UMBERTO GIORDANO – IL RE. NOVELLA IN TRE QUADRI DI GIOVACCHINO FORZANO

UMBERTO GIORDANO – IL RE. NOVELLA IN TRE QUADRI DI GIOVACCHINO FORZANO
UMBERTO GIORDANO – IL RE. NOVELLA IN TRE QUADRI DI GIOVACCHINO FORZANO

UMBERTO GIORDANO – IL RE. NOVELLA IN TRE QUADRI DI GIOVACCHINO FORZANO

SONZOGNO – 1928

Nel Settecento. – In una paese dove c’era un Re

QUADRO PRIMO

Nella stanza della macina della casa di un mugnaio, si ritrovano riuniti vari pensierosi paesani… Argomento del discutere è la volontà di Rosalina, figlia dei mugnai, di non più sposare il promesso Colombello… Il diniego è improvvisamente sorto a sei giorni dalle nozze… L’astrologa, il prete e l’avvocato presenti, propugnano ciascuno la bontà dei rimedi proposti… Invano i mugnai e il giovane cercano di calmare la diatriba, loro che volevano unicamente un consiglio. Tale la confusione, da non far accorgere i presenti del ritorno di Rosalina che si nasconde dietro un sacco… Poi, canticchiando, attiva la macina inducendo alla fuga i tre ospiti. Il padre ferma il macchinario, convincendola infine a scendere… La ragazza rivela il motivo del suo mutato parere sulle nozze… Per seguire una storia, che vuole una mugnaia regina, si è ora innamorata del Re, con il quale solo vuole sposarsi… O il re o il convento, taglia corto prima di andarsene… Affranto, Colombello s’incammina a sua volta, traendo seco l’abito da sposa che Rosalina gli ha restituito, mentre i genitori della ragazza si disperano per quella che appare con tutta evidenza una pazzia… Ma eccoli udire un banditore annunciare le udienze concesse dal re ai sudditi in cambio di regali e provviste… Cambiatisi d’abito, i due s’incamminano per presentarsi dunque al cospetto del sovrano assieme a Colombello…

QUADRO SECONDO

Dopo aver ricevuti doni e omaggi dai sudditi, dei quali fa archiviare le suppliche, il Re si appresta a tornare nelle proprie stanze, informato però dell’arrivo di tre visitatori giunti a chiedere udienza. Appresili in possesso di doni, li riceve, ascoltando da loro dell’innamoramento per lui di Rosalina. Incuriosito, scoperto essere la ragazza bella, intima ai mugnai di condurgliela al castello affinché vi possa passare la notte insieme. Delusi e disgustati, i tre si riprendono i doni, pronti a far ritorno a casa, ma il re li fa trarre in arresto, ordinando ai soldati di condurgli al cospetto Rosalina…

QUADRO TERZO

Con sommo gaudio Rosalina fa il suo ingresso a corte, convinta di poter coronare il sogno di divenire regina…

Un servitore la conduce nella camera da letto, dove può indossare l’abito da sposa che Colombello le aveva donato. Giunge infine il re, in realtà un manichino, che si mostra brutto e vecchio inducendola a cambiare idea sul regale matrimonio… Mentre invoca Colombello, questi si palesa in stanza assieme ai mugnai… La ragazza ci ha ripensato e il re benedice le loro nozze che il prete si appresta a celebrare…