ROCCO PAPALEO – BASILICATA COAST TO COAST
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VERSIONE THEATRICAL
Un gruppo di musicisti si esibisce in un paesino della Basilicata, Maratea. I Nicola pianista e leader, insegnante di matematica in un liceo artistico, è accompagnato dal contrabbassista Franco Cardillo, dal chitarrista Salvatore Chiarelli e dal percussionista, guest star, l’attore Rocco Santamaria. Nicola vuol partecipare al Festival Teatro Musica di Scanzano Ionico. Per iscriversi serve un nome per il gruppo: Le pale eoliche…
A Nicola viene poi in mente di partire dieci giorni prima per raggiungere a piedi Scanzano, compiendo una traversata, la Basilicata Coast to Coast. Alla conferenza, cui assistono solo due persone, parroco incluso, Nicola espone il progetto. Partiranno di lì a due giorni, provando strada facendo i brani da suonare al Festival. Il parroco propone di far filmare l’impresa, accompagnati dalla giornalista Tropea Limongi, figlia di un parlamentare…
Con un mulo e un carretto, eccoli in viaggio, tra canzoni, scherzi e visite ai paesini…
Al gruppo si unisce per poco anche la giovane e bella Maria Teresa che convince anche Tropea a rinunciare a viaggiare in auto… Ma suo fratello, Carmine, va a cercarla assieme a un gruppo di amici poco raccomandabili per riportarla a casa, spaventandoli…
Il viaggio prosegue e la sera Maria Teresa fa sesso a tre con Salvatore e Rocco. Poi riparte l’indomani in bus per tornare al suo paese, dovendosi sposare di lì a poco. Tropea avrebbe dovuto ripartire con lei, ma decide di vivere un po’ d’avventura continuando la marcia assieme ai musicisti… Rocco riceve la telefonata dal suo manager che, dopo un viaggio a San Giovanni Rotondo, toccato dalla fede, ha ceduto tutti i suoi artisti. Ma a lui non l’ha voluto nessuno… Frustrato, l’attore fallito decide di lasciare la compagnia, ritenendosi un incapace e dandogli appuntamento ad Agliano… Tropea lo sostituirà alle percussioni…
Più tardi, accampatisi presso la diga di Pertisillo per permettere a Franco di pescare, si presenta Carmine per consegnare a Tropea i suoi effetti personali e una tenda, come richiestogli da Maria Teresa… Franco è un provetto pescatore cha smesso di parlare dopo la morte della donna sposata della quale si era innamorato perdutamente, chiudendosi in se stesso e dedicandosi ad attività solitarie, spiega Nicola a Tropea…
Il viaggio prosegue e Salvatore trova il modo di salvare un uomo colpito da un malore mentre è alla guida, lui ex studente di medicina che ha lasciato gli studi all’ultimo anno dopo una delusione amorosa. La ragazza di cui si era innamorato, lo aveva tradito con Rocco…
Rocco si mette intanto in cammino solitario, dopo aver perso l’appuntamento con gli altri ad Agliano…
L’11 settembre la moglie chiama Rocco per ricordargli la festa dei di lei genitori. Lui dovrà lasciare la compagnia. Ma, giunta Lucia, le dichiara di non poter lasciare gli altri…
La sera Tropea canta il brano scritto pensando a Franco, del quale si è a poco a poco invaghita e interessata…
Scoprono poi che Scanzano non è sulla costa. Arrivano così in ritardo per l’esibizione, trovando la piazza vuota e Rocco ad attenderli… Nicola viene raggiunto da Lucia che avrebbe voluto assistere all’esibizione. La donna li convince a suonare nonostante la pioggia che inizia a cadere…
L’indomani, al risveglio, Franco parla per la prima volta dopo anni, ristorato dall’amore che l’incontro con Tropea ha risvegliato in lui. Corre quindi dietro a Tropea, offesa dal sentirlo pronunciare la frase “Leda non la dimenticherò mai”… Rocco si metterà a lavorare nella tabaccheria della zia, mentre Salvatore riprenderà gli studi di medicina per divenire finalmente medico…