PIETRO MASCAGNI – PARISINA. TRAGEDIA LIRICA IN 4 ATTI DI GABRIELE D’ANNUNZIO

PIETRO MASCAGNI – PARISINA. TRAGEDIA LIRICA IN 4 ATTI DI GABRIELE D’ANNUNZIO
PIETRO MASCAGNI – PARISINA. TRAGEDIA LIRICA IN 4 ATTI DI GABRIELE D’ANNUNZIO

PIETRO MASCAGNI – PARISINA. TRAGEDIA LIRICA IN 4 ATTI DI GABRIELE D’ANNUNZIO

EDIZIONI CURCI MILANO – 1975

ATTO PRIMO

LA VILLA ESTENSE NELL’ISOLA DEL PO

Mentre le donne sono intente a cucire e a intonare canti, Ugo d’Este, figlio del Marchese Nicolò III e di Stella de’ Tolomei, si esercita con scarso successo nel tiro con l’arco…

La Verde, figlia di Nicolò di Oppizi, conduce i canti in casa su tristi amori infranti…

Ugo accusa gli amici di averlo boicottato, negando ad Aldobrandino Rangone di essere accigliato… Ma ecco venirgli annunciata la presenza della madre, Stella de’ Tolomei, che abbraccia commosso… La donna lo trova triste e smagrito, chiedendogli poi se odi la donna che ne ha preso il posto, ossia Parisina Malatesta… Il figlio conferma, giurando di volerla vendicare. Riceve così un’ampolla con un veleno che dovrà somministrarle poco a poco per una lenta e non sospetta morte… Ma ecco apparire proprio Parisina, alla quale la furente Stella si para innanzi coprendola d’insulti… A costringerla alla fuga è il ritorno dalla caccia di Nicolò… Questi si accorge del turbamento di Parisina che si sfoga del suo dover essere considerata una concubina, svelando l’attacco dianzi subito da Stella… In difesa della madre si erge Ugo che, al culmine dell’ira, annuncia la propria partenza da casa…

ATTO SECONDO

LA SANTA CASA DI LORETO

Nell’ora della salutazione angelica, nel vespro di maggio, durante la recita delle preghiere, la Verde acconcia Parisina… Dal santuario di Loreto e dal mare, provengono rispettivamente preghi e canti… Parisina chiede alla Verde di tagliarle le trecce che intende offrire in voto alla Madonna assieme a gioielli e ricche vesti… La Verde parla d’Amore, l’unico sentimento che dovrebbe perseguire… Lasciate le offerte, rimasta in tunica, Parisina ode l’annuncio dell’assalto dei corsari. Aldobrandino, di passaggio, la rassicura sulle sorti di Ugo, ritenendo l’incursione volta al furto della Madonna Nera… L’idolo raggiunge la cima e Ugo, spada in pugno, si proclama vincitore. La matrigna lo prende per mano, conducendolo al Santuario per pregare… Il giovane offre in dono la propria spada, abbracciando poi la matrigna sulla cui veste resta una chiazza di sangue. Ugo viene così scoperto ferito, dalla donna curato. Il giovane s’esalta nel raccontare di aver combattuto con tanta veemenza solo per poterla rivedere. Parisina prova analoga attrazione per il giovane che, tuttavia, quando l’abbraccia, respinge… Ma, successivamente, i due finiscono per fare l’amore, vinti da un irrefrenabile passione…

ATTO TERZO

LA CAMERA “A URSI” IN BELFIORE

A sera ormai inoltrata, vegliata dalla spossata Verde, Parisina legge distrattamente la storia di Tristano e Isotta, ormai sull’orlo della pazzia, tormentata dal peccato commesso con Ugo e dalla visione di Francesca da Rimini, protagonista del libro in lettura… D’un tratto irrompe in stanza proprio Ugo, fin lì vanamente atteso, ad abbracciarla… La Verde chiude la porta, anche per via delle maldicenze che da tempo la servitù diffonde a corte, lasciandoli soli in stanza. I due si scambiano parole d’amore ed effusioni, con Ugo a dichiararsi bagnato delle lacrime della madre, dianzi incontrata nel bosco e da lui delusa… Mentre stanno per giacere a letto, la Verde rientra trafelata per annunciare il passaggio di Nicolò, di ritorno da una battuta di caccia. Sospettoso, l’uomo inizia ad aggirarsi per le stanze in cerca di un fantomatico leopardo maculato… La sua ricerca ha infine successo, ma prima che possa colpire l’amante di Parisina, celato dietro una tenda, la donna lo previene, svelandogliene l’identità: suo figlio Ugo!… Addolorato, Nicolò chiede a Dio perché un crociato come lui sia stato così duramente colpito… Parisina cerca di salvare il giovane, dichiarandolo vittima dei propri filtri d’amore a vendicare le offese subite dalla di lui madre, Stella. Ma il giovane, accecato dalla di lei bellezza, nega… I due si uniscono quindi nell’atteso supplizio, con Nicolò a ordinarne la cattura…

ATTO QUARTO

LA TORRE DEL LEONE

Poco prima dell’alba, ormai prossimi alla morte per decapitazione, i due amanti si giurano amore eterno. Al loro cospetto si presenta la furente Stella che chiede di poter baciare e carezzare il figlio per l’ultima volta. Questi, pur destato dal sogno d’amore e spronato da Parisina, si arresta prima di raggiungere Stella, tornando dall’amata con la quale vivrà in eterno nell’aldilà…