MICHAEL ENDE – LE AVVENTURE DI JIM BOTTONE

MICHAEL ENDE – LE AVVENTURE DI JIM BOTTONE
SALANI – Collana ISTRICE D’ORO – III RISTAMPA MARZO 2010

[JIM KNOPF UND LUKAS DER LOKOMOTIVFUHRER]

ILLUSTRAZIONI: Franz Josef Tripp

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SPEROPOLI p. 5

A Speropoli, piccolissima isola costituita da due monti, uno alto e uno basso, vive, in una casa presso la stazione ubicata ai piedi della montagna grande, Luca il ferroviere. Emma il nome della sua locomotiva, nero (di fuliggine) il suo aspetto nei giorni lavorativi. Enorme la sua forza e abilità negli sputi…
Nel castello edificato tra le due montagne, regna il sovrano Alfonso Quarto Alle Dodici, che resta sempre nella sua dimora a telefonare… Suoi sudditi sono il nullafacente signor Manico, solito passeggiare in lungo e in largo con la sua bombetta e il suo ombrello, e la signora Coosa, proprietaria dell’unico negozio dell’isoletta… La vita scorre ivi tranquilla e felice, ma un giorno…

IL PACCHETTO MISTERIOSO p. 12

Un giorno il postino giunge con un pacco indirizzato a tale signora Panna (il destinatario e l’indirizzo sono scritti con molti errori). Ma nessuno ha quel nome e abita sull’isola a quell’indirizzo, fanno notare il re e i suoi sudditi. Forse è qualcuno di non registrato? Mentre il re va a telefonare la notizia, gli altri cercano invano a bordo di Emma questa misteriosa Panna. Il postino riparte annunciando di tornare la settimana successiva e il re autorizza infine Coosa ad aprire il pacco, al cui interno trovano un bambino nero che chiamano Jim. Coosa subito gli si affeziona e al ritorno del postino mente, dichiarando che il pacco era a lei destinato…
Passano gli anni e Jim cresce in salute e un po’ birichino. Suo grande amico è Luca che gli inculca l’amore per le locomotive. Ottiene anche un cognome: Bottone, per via del bottone cucitogli da Coosa nei pantaloni sempre strappati…

UN’IMPORTANTE DECISIONE p. 20

Jim cresce sempre più, felice e spensierato, pur non andando a scuola…
Un giorno il re convoca Luca a palazzo: prima che il ragazzo sia diventato un suddito vero e proprio, la locomotiva Emma dovrà essere ceduta. Il problema del sovrappopolamento è infatti prioritario. In alternativa uno di loro dovrà emigrare…
In riva al mare Luca inizia a osservare la rotta che conduce lontano da Speropoli, giungendo alla conclusione di lasciare l’isola con Emma. Jim, addormentatosi in precedenza nella carbonaia, svegliatosi, ha ascoltato tutto. Dichiara di voler partire con loro, convincendo infine Luca che gli dà appuntamento per la mezzanotte…

EMMA PER MARE p. 28

Jim, dopo la cena, va insolitamente a dormire presto. Più volte è colto dalla voglia di rivelare tutto alla signora Coosa, ma la promessa fatta a Luca è prioritaria. Il sonno però lo coglie e un incubo mostra Emma e Luca partire soli… Svegliandosi al rintocco della mezzanotte, in fretta si veste e, disegnata una lettera per Coosa, raggiunge la spiaggia dove la locomotiva è già in acqua. Luca è felice di averlo con sé, temendo avesse potuto cambiare idea o essersi addormentato. Poco dopo eccoli al largo veleggiando sotto la luna piena…

GLI ALBERI TRASPARENTI p. 36

Per settimane Emma solca i mari. Ma il terzo giorno della quarta settimana di navigazione, Jim si accorge che il treno ha raggiunto una landa dove crescono alberi trasparenti e si aggirano per lui strani animali. Quando Luca vede il paesaggio, afferma trattarsi della Cina. Punteranno sulla capitale, Ping, per parlare con l’imperatore e chiedergli se abbia bisogno di una locomotiva e di un ferroviere e mezzo. Tirata a terra Emma e risistematala in assetto non acquatico, avanzano fino a giungere in vista di Ping e dei suoi tetti d’oro…

IL TESTONE GIALLO p. 43

Non accolti dal portiere, Luca e Jim si aggirano per le meravigliose strade di Ping, abitate da numerosi curiosi personaggi…

IL BAMBINO PISELLO p. 50

Dopo aver vagato per le strade per tutto il pomeriggio, a Luca e Jim viene fame. Devono guadagnarsi dei soldi, pensa Luca, ma ecco che il piccolissimo Ping-Pong, uno dei bambini che si trovano per le strade, si offre di portar loro del cibo. Le pietanze che il piccolo propone sono straordinariamente disgustose per i due ospiti. Le porzioni di riso risultano poi decisamente poco abbondanti, ma i due commensali si accontentano, scoprendo che il ragazzino ha appena un anno e tre giorni di vita!…

IL BANDO IMPERIALE p. 57

Al suono delle campane, ora del Jau, Ping Pong va a ritirare la sua razione di latte di lucertola. Durante la poppata, spiega di essere il nipote del cuoco dell’imperatore e che il riso che hanno mangiato era stato preparato per egli. Il sovrano è triste, racconta, ed ha emesso un bando. Terminato di bere il latte, realizza il suo desiderio di fare un giro in locomotiva, conducendoli fino a una piazza dove un bando imperiale informa che la principessina Li Si andrà in sposa a chi riuscirà a portarla indietro dalla città dei draghi… Riportato a Palazzo il piccolo Ping Pong, Luca dichiara con fermezza che, liberando la principessa, otterranno senz’altro il permesso di costruire una linea ferroviaria e di restare. Jim però pensa che la Cina sia troppo sovrappopolata, ripensando con un pizzico di nostalgia a Speropoli e a Coosa…

LA CONGIURA DEI BONZI p. 62

Il mattino seguente, Jim e Luca si recano a palazzo dove chiedono di essere ricevuti dall’imperatore in qualità di aspiranti salvatori della principessa. Ma lunga è la loro attesa per via dell’invidia e della brame del capo bonzo, Pi Pa Po, che vorrebbe tanto sposare la principessa, ma che è troppo pauroso per tentare l’impresa. Il burocrate, fatto convocare il capitano delle guardie imperiali, fa prelevare i due ospiti per interrogarli. Oltre a Pi Pa Po, sono presenti due altri indisponenti bonzi che dichiarano loro che, senza certificato di esistenza in vita e di permesso a recarsi dall’imperatore, non potranno mai presentarsi al cospetto del sovrano. Luca protesta e, con l’accusa di essere spie, i due ospiti sono arrestati. Il ferroviere stavolta s’infuria, infilando a testa giù in un cestino Pi Pa Po e aggredendo gli altri due bonzi. Le guardie accorrono in massa e una dura lotta vede ora impegnato Luca con esse. Ping Pong, scorta la scena, si precipita nella sala del trono dove, interrompendo il concerto in corso, avvisa l’imperatore del pericolo di morte che corrono i due stranieri giunti per salvare Li Si… Nel mentre Luca e Jim sono incatenati e condannati a morte. Ma l’arrivo dell’imperatore ribalta la situazione: i due stranieri vengono liberati e i funzionari incatenati…

JIM APPRENDE LA VERITÀ p. 76

Appreso di dover la vita a Ping Pong, accolti con tutti gli onori e sfamati con cibo per loro buono e abbonante, la sera Luca e Jim apprendono, nella Sala del Trono, tutto quel che si conosce della Città dei Draghi. I venticinque dotti spiegano che la principessa è stata rapita in spiaggia l’anno precedente. Con un biglietto, inserito in una bottiglia lasciata in acqua e ripescata da un pescatore, ha indicato il luogo di prigionia: Disperopoli, presso la strega drago Zanna, assieme ad altri bambini. Luca si sovviene allora dell’indirizzo errato scritto sul biglietto ritrovato nel pacco all’interno del quale Jim è arrivato a Speropoli. Ma nessuno dei dotti sa indicare chi siano i Tredici, rapitori e mittenti del pacco, né con esattezza dove Disperopoli si trovi. Probabilmente dietro la montagna a strisce rosse e bianche, aggiungono. I due stranieri decidono di partire l’indomani, scrivendo una lettera agli amici di Speropoli e facendo subito rifornire di carbone e acqua Emma…

LA CORONA DEL MONDO p. 88

Partiti di buon mattino, dopo sette giorni Luca e Jim attraversano la porta occidentale della Grande Muraglia Cinese, poi eccoli attraversare il Bosco delle Mille Meraviglie. Dopo altri tre giorni eccoli in vista della Corona del Mondo e della Valle del Crepuscolo…

LA VALLE DEL CREPUSCOLO p. 93

Nella Valle le voci generano un’eco che ritorna ciclicamente, ma moltiplicata. Luca e Jim avanzano con tappi di cera alle orecchie, riuscendo appena in tempo a lasciare la Valle del Crepuscolo prima che questa venga coperta dalle macerie delle montagne sbriciolatesi per il rumore…

L’EROICO JIM p. 101

Usciti dalla Valle indenni, eccoli dunque l’indomani introdursi nel Deserto. Ma Emma non dà segni di vita, e così Luca è costretto a mettervi mano. Passano le ore, giunge infine la notte e con essa gli avvoltoi, uccelli sinistri e ignoti al giovane Jim. Passa il temo e la paura per gli animali si mescola nella mente di Jim con quella di non riuscire più a ripartire. Uno stantuffo si è rotto, ma per sostituirlo c’è bisogno che qualcuno s’introduca all’interno dell’angusta caldaia per stringere un bullone. Jim, unico dei due con le dimensioni adatte, accetta di provare, riuscendo nell’impresa e permettendo così alla locomotiva di riprendere a funzionare correttamente…

LA FATA MORGANA p. 109

L’indomani Luca e Jim riprendono la marcia ma, ben presto, sono vittime di miraggi che gli impediscono la marcia. Tra di essi, quelli degli abitanti di Speropoli, affranti dopo la lettura della lettera loro indirizzata dalla Cina. Le visioni si rivelano essere dovute al fenomeno della Fata Morgana, ossia calore eccessivo che fa apparire immagini distorte di luoghi lontanissimi. Osservando la sabbia, Luca nota delle tracce: sono quelle di Emma! Stan quindi girando in cerchio. Meglio fermarsi in attesa della notte e della fine delle visioni, dichiara infine. Prima di dormire un po’, Jim chiede a Luca se rivedranno Speropoli. Sì, risponde il ferroviere… Gli avvoltoi tornano intanto a ronzargli intorno…

IL GIGANTE APPARENTE… p. 119

Giunto il tramonto, Luca può orientarsi e il viaggio riprende… Avanzando, s’imbattono in un triste gigante dall’esil voce che implora loro di potersi avvicinare per parlare un po’, lui sempre solo. Luca acconsente e, avvicinandosi, scopre trattarsi di un effetto ottico. Il gigante si rivela infatti essere un vecchio, Tur Tur, invero più basso del ferroviere. Questi li invita nella sua capanna ubicata presso un’oasi e così partono con Emma, alla quale potranno rifornire i serbatoi d’acqua…

…E IL SUO TRISTE DESTINO p. 127

Dopo cena Tur Tur parla agli ospiti della propria vita. Il suo difetto consiste, spiega, nell’apparire sempre più grande allontanandosi. Originario della Terra dei Fuochi, alla morte dei genitori ha invano cercato un luogo dove il suo difetto non lo costringesse all’isolamento, fermandosi così presso l’oasi. Si propone di sdebitarsi per la chiacchierata e Luca gli chiede le indicazioni per raggiungere la città dei Draghi. Li aiuterà lui, accompagnandoli per un buon tratto…

LA BOCCA DELLA MORTE p. 132

Dopo alcune ore di viaggio, i tre raggiungono il confine settentrionale della Fine del Mondo, di fronte al quale si erge l’oscura e glaciale regione delle Rocce Nere. Tur Tur spiega che, per raggiungere il paese dei Mille Vulcani, dove si trova La città dei Draghi, dovranno per forza attraversarla, compresa la terribile Bocca della Morte. Giunge infine il momento del commiato… L’indomani Luca e Jim riprendono il viaggio, riuscendo ad attraversare indenni la Bocca della Morte, pur avendo rischiato di cadere in un precipizio per aver deviato dalla strada e di morire assiderati. Iniziata la discesa e raggiunta una zona di luce, terminato il carbone, decidono di prendersi una pausa…

LA TERRA DEI MILLE VULCANI p. 139

Luca e Jim osservano preoccupati il paesaggio inospitale della Terra dei mille vulcani. Nessuna strada carrabile, vulcani ovunque e niente carbone o legna per Emma. Ma ecco che odono un lamento provenire da una piccola casa vulcano. È un mezzo drago, triste perché i draghi autentici non gli permettono di entrare in città per via del suo aspetto, per metà ippopotamo, come la madre. Per di più gli si è anche spento il vulcano… Asdrubale il suo nome… Luca si offre di aiutarlo e, ingigantendo il banale problema della di lui stufa, si mette in buona luce con il draghetto che, per riconoscenza, accetta di dargli del carbone. Durante la cena, Luca gli chiede della Città dei Draghi. Per entrarci, spiega l’ospite, si deve essere draghi autentici, unico modo per superare la selezione delle guardie all’accesso al vulcano che ospita la città. Jim allora propone di trasformare Emma in modo tale da poter passare per drago, mentre Asdrubale li accompagnerà fino al vulcano…

LA CITTÀ DEI DRAGHI p. 152

L’indomani, giunti in vista della caverna d’accesso alla Città dei draghi, Asdrubale si accommiata… Luca e Jim riescono a passare il posto di controllo, facendo così il loro ingresso nella famigerata città di Disperopoli…

LA SCUOLA DELLA SIGNORA ZANNA p. 158

Dopo breve vagare, eccoli in via Strada Vecchia dove, al civico 133, si trova la sede della scuola. Al terzo piano trovano l’insegna della signora Zanna. Furtivamente s’introducono nell’edificio, scoprendo in una stanza una ventina di bambini, incatenati ai banchi, intenti a seguire atterriti una lezione della stessa Zanna. Tra di essi individuano anche Li Si… Zanna umilia e picchia i bambini. Luca elabora un piano d’azione: mentre lui andrà a recuperare Emma, Jim irromperà in aula tentando di far liberare pacificamente i bambini… Ma il drago ovviamente rifiuta di liberare i bambini, acquistati dai Tredici. Inizia a rincorrere Jim, che si salva per l’arrivo di Emma. Tra il drago e la locomotiva principia un duro scontro, vinto dal mezzo metallico. Legata Zanna con le catene tolte ai piccoli, osservando il fiume giallo che scorre dietro l’edificio, Jim propone di sfruttarlo per raggiungere la Cina, come già avvenuto per la bottiglia al cui interno Li Si aveva collocato il messaggio d’aiuto. Preparata Emma per la navigazione, i piccoli si mettono a dormire, vegliati da Luca, in attesa di poter iniziare la navigazione a notte sopraggiunta…

LUNGO IL FIUME GIALLO p. 174

Alle dieci in punto, legata Zanna ad Emma, eccoli iniziare il viaggio fluviale. Dopo poche ore, Li-Si riconosce il paesaggio: sono in Cina!, e, effettivamente, alle loro spalle si scorge la catena montuosa “Corona del Mondo” e il monte bianco rosso… Luca invita i piccoli a raccontare le rispettive storie. La prima a farlo è proprio Li Si…

IL RAPIMENTO DI LI SI p. 183

Li Si racconta di esser stata rapita in spiaggia dai Tredici pirati, dopo essersi allontanata dal castello presso il quale dimorava con due bambinaie e tre amichette per le vacanze estive. Venduta a Zanna, si era ritrovata imprigionata assieme ad altri bambini, con la collaborazione dei quali è riuscita a inviare il messaggio in bottiglia. Le storie degli altri bambini sono tutte simili, ma ecco infine i lucenti tetti dorati di Ping apparire all’orizzonte…

LA TRASFORMAZIONE DEL DRAGO p. 191

Tirata a riva Emma, un soldato di passaggio scorge la strana comitiva, precipitandosi a palazzo a dare la notizia. Ben presto per le strade ali di folla acclamano il passaggio della locomotiva, dei ferrovieri e dei bambini liberati, tra i quali Li Si. L’imperatore scende ad accoglierli, affiancato dal nuovo capo bonzo: Ping Pong! Dopo una merenda deliziosa, i bambini stranieri chiedono di poter essere subito riaccompagnati nelle rispettive patrie. Zanna viene invece rinchiusa in una gabbia e collocata nella vecchia stalla degli elefanti imperiali…
Mentre tutti i bambini riposano, Luca pensa assiduamente a Speropoli. Non può tornarvi, e così si reca dall’imperatore per chiedergli di costruire una linea ferroviaria sulla quale far viaggiare Emma. L’imperatore ne è ben felice e dichiara inoltre di avviare a breve i preparativi per il fidanzamento tra Jim e Li Si…
L’indomani Ping Pong sveglia trafelato i due eroi: Zanna vuol vederli! Il drago sembra moribondo, ma rivela loro di essergli grata poiché, sconfiggendola e non uccidendola, le permetteranno di trasformarsi in un drago dorato della saggezza. Il processo si compirà al termine di un anno di letargo, durante il quale nessuno dovrà disturbare il suo sonno. Prima di addormentarsi, può rispondere a una loro domanda. Speropoli? Se si imbarcheranno l’indomani, seguendo le indicazioni fornitegli, potranno agganciare un’isola vagante da ancorare di fianco a Speropoli. Poi Zanna si addormenta. L’imperatore dichiara di voler accompagnare i due, assieme a Li Si, in segno di gratitudine…

LA PESCA DELL’ISOLA p. 204

Raggiunto il porto, a sera avviene il commosso commiato dai piccoli liberati, mentre, l’indomani, Luca, Jim, l’imperatore e Li Si partono alla volta di Speropoli…
Seguendo la rotta indicata da Zanna, avvistano l’isoletta che, agganciata, viene trascinata. Jim la ribattezza Nuova Speropoli…

UNA LOCOMOTIVA PER JIM p. 211

Manico e Coosa non riescono a capire il motivo dell’attracco di un maestoso veliero sulle coste di Speropoli. Ma ecco che Jim corre incontro alla donna! Manico va a chiamare il re che, poco dopo, giunge in loco. Tutti si trasferiscono in casa di Coosa, poi si recano in visita a Nuova Speropoli. Il re proclama la nascita degli Stati Uniti di Speropoli e Nuova Speropoli, proponendo e ottenendo subito dall’imperatore, una linea telefonica di collegamento con Ping… Quattro settimane dopo, il fidanzamento tra Jim e Li Si ha luogo. Luca regala a Jim una piccola locomotiva, che il ragazzo ribattezza Molly… L’imperatore e Li Si tornano in Cina e su Speropoli tutto torna come prima. La sera, sulla spiaggia di Nuova Speropoli, Luca e Jim osservano il mare illuminato da un raggio di luce lunare, ricordando le imprese vissute e progettandone di nuove…