KENNETH BRANAGH – ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESS [MURDER IN THE ORIENT EXPRESS]

KENNETH BRANAGH – ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESS [MURDER IN THE ORIENT EXPRESS]
KENNETH BRANAGH – ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESS [MURDER IN THE ORIENT EXPRESS]
KENNETH BRANAGH – ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESS [MURDER IN THE ORIENT EXPRESS]

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INIZIO FILM – CONFIGURAZIONE – INDICE – EXTRA (Agatha Christie: intimo ritratto, A proprosito di Hercule Poirot; All’apparenza insospettabili; L’arte del film; In vettura; La musica; Scene tagliate; Commento; Trailer; Galleria)

Gerusalemme, 1934. Dopo aver fatto colazione, l’investigatore belga Poiret, ossessionato dall’equilibrio e da come il mondo dovrebbe essere, deve individuare il colpevole di un furto verificatosi nella Chiesa del Santo Sepolcro. Gli indiziati sono l’imam, il rabbino e il prete, ivi presenti assieme al comandante della polizia. Analizzando le tracce, si avvede esser stato compiuto da qualcuno con scarpe dalle suole rigide. Perquisendo la casa dell’ispettore di polizia, vi trova la refurtiva, accusandolo pubblicamente. Smascherato, l’uomo si dà invano alla fuga…

Poirot si reca a Instanbul per riposarsi. Ma agenti inglesi gli chiedono di tornare a Londra per indagare. Sale così a bordo dell’Orient Express, ospite del suo amico Bouc…

A bordo si trova, tra gli altri, il losco Samuel Ratchett, sedicente mercante d’arte e anticaglie, che, trovando un biglietto “guardati le spalle in cabina”, decide di chiedere a Poirot di fargli da guardia del corpo… Ritiene infatti alcuni italiani vogliano vendicarsi di una partita di tappeti giudicata non soddisfacente… Poirot rifiuta, sapendolo prevalentemente un falsario e un prepotente (arriva a puntare la pistola sotto un tovagliolo)…

La notte strani rumori provengono dalla cabina di Samuel e qualcuno con un kimono rosso correre poi via… La marcia del treno viene poi improvvisamente arrestata per un deragliamento nei pressi di un passo montano causato da una valanga

A bordo Samuel non si vede e così, aperta la cabina, ne viene rinvenuto il cadavere, pugnalato alla cieca dodici volte. Delle indagini s’incarica Poirot…

Il primo passeggero interrogato è Hector MacQueen, collaboratore del defunto che conferma la vendita di tappeti falsi agli italiani. Mostra anche le lettere minatorie ricevute da Samuel…

Poirot visione nuovamente il cadavere assieme a Bouc. Le pugnalate sono state alla cieca, alcune più profonde, altre più superficiali… Eppure il defunto non sembra essersi difeso… In un posacenere trovano un biglietto parzialmente carbonizzato che sembra avere a che fare con il rapimento e l’uccisione della figlia, Daisy, del colonnello statunitense John Armstrong… “pagherai per il sangue di Daisy Armstrong”… John Cassetti il vero nome di Samuel… La madre della piccola, Sonia, per lo shock, subirà un aborto spontaneo di cui morirà, il padre si suiciderà… Stessa sorte per Susanne, la bambinaia, accusata ingiustamente del rapimento e del delitto…

Caroline Hubberd dichiara di aver visto un uomo aggirarsi per lo scompartimento e di averlo riferito al capotreno…

Pilar, una missionaria, rivela che, aperto per caso lo scompartimento di Samuel, si era da quello vista puntare una pistola… Era ai tempi la bambinaia di Daisy…

Hildegarde, la cameriera della principessa Natalia, dichiara di essere stata svegliata da un altro capotreno, basso, al quale dovrebbe essere caduto durante l’omicidio…

Nella propria valigia Poiret trova il kimono rosso, mentre in quella di Hildegarde la divisa priva di bottone e il pass-partout…

Qualcuno scende intanto dal treno bruciando alcuni documenti: Hector, per cancellare le prove dei piccoli furti perpetrati ai danni di Samuel…

Mary Debenham, in relazione con il medico afro John Arbuthnot, sembra avere molto in collegamento con gli Armstrong, essendo stata istitutrice della sorella di Sonia Armstrong, Helena

Mentre interrogano ancora Hector, la Hubbard viene pugnalata alla schiena…

Prima che il treno riprenda la marcia, Mary viene messa sotto torchio… Cassetti era un porco, meritava di morire, dichiara la donna. Ma ecco arrivare John a sparare al dottore dichiarando di essere l’omicida… John era il suo migliore amico e comandante, colui che lo ha fatto studiare permettendogli di divenire medico. Avrebbero dovuto consegnarlo alla polizia, ma, guardandolo in volto, non ha resistito. Poirot reagisce e viene salvato dal provvidenziale arrivo di Gouc…

L’ispettore impedisce che il treno riparta: non crede infatti che Mary o John siano i colpevoli. Riunisce così tutti i passeggeri. Ciascuno di loro potrebbe aver avuto un movente per l’omicidio… Difficile qualcuno sia salito a bordo dall’esterno… Sono tutti colpevoli, riunitisi a bordo del treno, proprio quel giorno… Helena era la sorella di Sonia, ora in depressione; Mary l’istitutrice di Helena; John amico e beneficiario della bontà di Armstrong; La Hubbard nonna di Daisy; Pilar bambinaia di Daisy presente in stanza al momento del rapimento;Gerhard Hardman ai tempi poliziotto e compagno di Susanne; Natalia madrina di Daisy e amica della Hubbard; Hector figlio dell’avvocato che ha fatto condannare Susanne e per questo finito in rovina; Hedward Masterman, un tempo maggiordomo di Armstrong; Rudolph, marito di Helena; Pierre, il capotreno, fratello di Susanne; Biniamino, un tempo autista di Armstrong che gli aveva dato i soldi per aprire poi una concessionaria…

La Hubbard confessa di aver organizzato tutto e contattato gli altri, svelando nel dettaglio il piano… Ognuno di loro ha inferto una pugnalata… Linda Arden il di lei vero nome, attrice e nonna della piccola…

La donna chiede di poter essere la sola accusata del crimine, ma Poiret, non potendo mentire, li invita ad ucciderlo e gettarlo nella neve. Linda prende la pistola e si spara, ma la pistola si rivela scarica…

Il gesto turba Poirot che, dopo lunga riflessione, decide di dichiarare alla polizia Jugoslava che l’omicidio è stato opera di un assassino isolato che, salito a bordo del treno con i falsi panni di controllore, ha compiuto il delitto discendendone poi indisturbato… Persone che hanno diritto a una seconda occasione… Siete tutti liberi di andare, mi auguro che possiate finalmente trovare la pace, dichiara loro prima di scendere dal treno…

In stazione riceve un nuovo messaggio con il quale gli si chiede di indagare su un omicidio accaduto sul Nilo…