IRVINE WELSH – SERPENTI A SONAGLI


IRVINE WELSH – SERPENTI A SONAGLI
TEA – Collana TEADUE n.2088 – I ed Marzo 2013
[If you liked school, you’ll love work]

TRADUZIONE: Massimo Bocchiola

SERPENTI A SONAGLI p.9

Eugene guida una Dodge Durango in pieno deserto, con un caldo bestiale per via dell’avaria al condizionatore e con una tempesta di sabbia in corso, reduce con gli amici Scott e la bella Madeleine dal festival techno di Burning Man e dalla visita al sedicente santone peruviano Dominquez che ha finito per spacciargli dello yagé… Mentre Scott e Madeleine si sono sballati, Eugene non ha nessun trip, forse maldisposto dal troppo alcol, cocaina e droghe sintetiche assunte negli ultimi tempi dopo la fine della sua relazione con Lana… L’idea di andare al festival era stata di Scott e Madeleine, conosciuta dai due durante la festa di Halloween, si era imposta per andare con loro. Della ragazza Eugene si è invaghito poco a poco, sebbene non sia riuscito a sedurla nonostante il fisico da giocatore di football… Mentre la osserva eccitandosi alla guida, l’auto urta contro qualcosa finendo per intraversarsi. A parte un taglio superficiale al braccio destro del guidatore, tutti stanno bene, ma la macchina non è più in grado di muoversi. Decidono quindi di accamparsi in attesa che qualcuno passi per prestargli soccorso…
A bordo di un vecchio pick-up rimesso a nuovo, viaggiano nel deserto Alejandro e suo fratello minore Noe. Il ragazzo è frustrato per il lavoro procuratogli a Phoenix dalla sorella, Carmelita, badante-prostituta di un bianco sposato, mentre il padre è un mediocre fallito recluso in carcere…
In piena notte, ancora in parte in preda ai fumi della droga naturale, Eugene crede di vedere Madeleine muoversi nella tenda per poi arrivare a masturbarlo. Ma è solo un serpente a sonagli che lo morde sul pene!… Scott propone di incidere la pelle sopra i fori  per far uscire il sangue infettato dal veleno. Madeleine rifiuta però di succhiare il pene sanguinolento e a farlo è invece Scott nonostante le vane proteste di Eugene…
Noe pensa con dolore al furto perpetrato da Alejandro ai danni dell’amorevole sorella Carmelita, derubata di tutti i propri risparmi. Il ragazzo si è indurito in America, divenendo un violento, segnato dall’omicidio della madre commesso dal padre ubriacone e donnaiolo anni prima… I suoi sono occhi da omicida che intimoriscono Noe… Avanzando raggiungono infine la tenda e l’auto capottata… Scendono e, pistola in pugno, Alejandro apre la tenda scorgendo Scott intento a tenere in bocca il pene di Eugene sotto lo sguardo divertito e interessato di Madeleine! Li ritiene dei depravati che, dopo aver fatto Eugene sesso con Madeleine in preda alle mestruazioni, ora si fa ripulire il pene da Scott. Li obbliga quindi a proseguire ma, dal momento che a Eugene non si rizza, fa togliere il top a Madeleine obbligandola a toccarsi. Lui stesso si masturba… Ad Eugene non si rizza, proprio come anni prima ad un provino pornografico… Pensando intensamente a Madeleine, che è innamorata di Scott, alla fine ci riesce, schizzando in faccia a Scott come richiesto da Alejandro che a sua volta eiacula… Il messicano si fa consegnare i telefoni e, con la minaccia di ucciderli, li obbliga a ripetere ancora la scena, immortalandola con l’apparecchio. I due fratelli se ne vanno ed Eugene vomita…

SE TI È PIACIUTO ANDARE A SCUOLA, LAVORARE TI PIACERÀ DI PIÙ p.67

1 – TREES p.69

Michael Baker, quarantenne proprietario di un pub alle Canarie, di passaggio in Inghilterra, riceve a casa della madre la visita dell’ex moglie, Teresa (Trees) Hardwick, e della figlia Emily. I due ex coniugi si affrontano con indifferenza senza giungere ad alcun compromesso. L’indomani l’uomo ripartirà per le Canarie…

2 – CYNTH p.76

Michael, rientrato a Corralejo, nonostante la pioggia prepara il locale, che gestisce assieme a tale Rodj, in vista della partita serale tra Chelsea e Manchestere United. Di clienti ben pochi, mentre i pensieri son sempre fissi all’eccitante cameriera sposata in carne, Cynthia, e all’apparentemente inarrivabile Marcia, quarantenne anch’essa sposata ma magra e in forma… La serata si conclude comunque bene con una buona scopata con Cynthia…
Al risveglio, partita presto Cynthia, Michael telefona a Teresa che lo informa di mandargli Emily per le vacanze estive… Esce quindi per un giro in macchina dopo aver completato alcuni acquisti…
La sera eccolo puntuale per il turno al pub dove, dopo aver origliato il discorso di due sospetti che lo scoprono in ascolto per colpa di Cynth, più tardi gioca a carte con Vince e Bert, il marito di Marcia. Tra una bevuto e l’altra, i primi due convincono Bert a confessare una relazione omosessuale e così, l’indomani, la notizia è sulla bocca di tutti, Marcia compresa. Bert chiede spiegazioni e Michael gli fa capire che Rodj potrebbe essere lo spifferone per via della tresca che ha con Marcia… Un sms di Teresa… La richiama e… scopre dell’arrivo di Emily per l’indomani!… I suoni piani di facili scopate sembrano andare in fumo… E pensare che una ragazza greca, Seph, con cui è stato l’anno precedente, gli preannuncia l’arrivo per due settimane… Cinth sembra intanto felice di poterlo aiutare con Emily…

3 – EM p.101

L’indomani eccolo all’aeroporto a prendere la figlia, astiosa e fredda nei suoi riguardi dopo anni di maldicenze da parte della madre. La ragazza ha il muso lungo e passa la giornata a leggere libri di fantascienza…
La sera Michael sente Vince riportare la notizia dell’uccisione di un turista nel quartiere di Lanzarote. La paura lo coglie ripensando ai due loschi individui incontrati nel pub il giorno prima… Seph gli manda un sms, lo aspetta per l’indomani proprio a Lanzarote…

4 – SEPH p.112

Con la scusa di andare a trovare il vecchio amico Pete Worth, eccolo in auto. Passando davanti al locale nota però i due balordi a colloquio con Cynth ed Emily. Fermata la macchina chiede alla donna cosa volessero, ripartendo un po’ più tranquillizzato… Dopo breve traversata a bordo del traghetto, eccolo a Lanzarote al tavolo di un bar con Seph. La ragazza finge freddezza, chiedendo consiglio su qualche università inglese da poter frequentare. Poi le gli confessa di essersi fidanzata con un giovane attore, Costas, che proprio in quel momento sta girando sull’isola in un poliziesco nel ruolo di un commissario italiano. La notizia scuote e deprime Michael che, tra un bicchiere e l’altro di vodka, si sorbisce il resto del resoconto della ragazza. Poi arriva Costas, che la ragazza lascia in compagnia di Michael per andare a fare delle compere. L’attore racconta a Michael di voler fuggire a Londra, lo farà l’indomani, perché il padre della ragazza, poliziotto, lo ha arrestato per spaccio di droga liberandolo solo dopo aver accettato di sposare la figlia. Li ritiene pazzi e così, al ritorno di Seph, se ne va lasciando un biglietto per Michael che rientra così in gioco per far sesso con la ragazza. I due vanno al pub di Pete dove bevono ancora alcolici e Michael le passa il biglietto di Costas. I fumi dell’alcol lo portano a fare a botte con il barman e a svenire. L’indomani rinviene nell’appartamento di Pete dove scopre diverse chiamate e un sms di Cynth: Em non è tornata dopo essere andata in discoteca con un tedesco!… Mentre si fa la doccia Seph dà in escandescenze dopo aver letto il biglietto di Costas. L’occasione per farci sesso è finalmente giunta…

5 – MARCE p.131

Michael è costretto a portare con sé Seph, lasciandola a Cynth prima di mettersi in cerca di Emily. Scorti ancora i due tizi balordi, Michael si fa coraggio finendo per pestarne uno rimasto solo. Gli squilla il telefono: è Cynth che lo informa del ritorno di Emily! I due balordi si rivelano essere due attori che Michael invita a cena e con i quali finisce anche per recitare una parte… Tornato al pub viene informato della necessità di Emily di tornare in Inghilterra per volere di Teresa, scaricata dal compagno. Ad accompagnarla saranno Cynth e Seph che, lasciata la ragazzina, proveranno a rintracciare a Londra Costas… I programmi scoperecci sembrano saltati, ma ecco che Marce gli si concede…

CAGNE A LINCOLN PARK p.143

Chicago. Caldo torrido. Kendra Cross, impiegata in un ufficio immobiliare, si reca come tutti i venerdì a pranzare al Mytic East con le amiche Stephanie Harbison e Stacie Barnes. Tipiche donne in carriera annoiate, vivono ora una seconda vita dopo essersi disintossicate da droga e alcol con l’ausilio dello Xanax… L’argomento principale dei loro discorsi sono gli uomini, con cui hanno o vorrebbero avere una relazione, la linea, abiti e trucco, il lavoro… Più tardi, rientrando di sera da una camminata, Kendra scopre che lo chef asiatico del Mystic ha affittato un appartamento proprio sopra il suo. Lo invita a bere un tè, mostrandogli poi gli spazi comuni dell’edificio. Della novità informa subito le amiche… L’indomani è costretta a portarsi in ufficio il cane Toto, ma la direttrice la obbliga a riportarlo a casa. Non sa cosa fare e così lo affida allo chef. La sera, dopo il lavoro, va a riprenderlo finendo per passare altro tempo con l’uomo. All’LP Tavern Stacie le chiede con malizia se tra loro ci sia qualcosa… Poi finiscono per parlare ancora di tale Trent, che a Kendra piace, e sparlare di alcune conoscenti… Terminata la cena dopo un battibecco con una coppia di gay che le appella con l’acronimo “DOGS”, cagne di Lincoln Park, le ragazze escono per una passeggiata. Dopo poco, stanca e in preda ai fumi dell’alcol ingerito, Kendra torna a casa dove non trova Toto. Disperata lo cerca, poi sale a chiedere allo chef con cui continua a cercarlo. L’uomo la convince a tornare nel suo appartamento, pieno di spade, lasciandole sensazioni negative. Tornata nel suo appartamento la ragazza ha un incubo in cui si vede insidiata dal cuoco coreano… Al risveglio, ancora in preda ai postimi della sbronza, Kendra esce per recarsi al canile dopo aver avvisato l’ufficio che non si sarebbe presentata a lavoro per un incidente occorso alla sorella. Al canile Toto non c’è. Sul taxi che la riporta a casa inizia a sospettare del cuoco. Rincasata scopre che in Corea i cani sono mangiati come afrodisiaco e come alimento che placa il caldo. Si reca allora con le stampe dei testi letti alla più vicina stazione di polizia, dove però finisce per essere quasi derisa dal piantone di turno… Dopo un fugace passaggio da casa, eccola recarsi per un po’ di conforto da Stephanie che, dopo aver tentato invano di consolarla, torna a casa con lei dove le raggiunge anche Stacie. Le due amiche consolano Kendra che chiede infine di lasciarla sola… Rincasato chef, Kendra lo convince a farla tornare nel suo appartamento, approfittandone per curiosare in giro. Ma lo chef la sorprende a frugare, con una spada sguainata in mano… Per una settimana intera Kendra è irreperibile alle amiche che non si curano più di tanto della sua assenza… Il venerdì giunge ma di Kendra non c’è traccia… Il locale sembra chiuso, ma lo chef le fa entrare, servendo loro un succulente piatto a base di carne. Poi le invita in cucina… Kendra ricompare intanto al posto di lavoro con pochi effetti personali e insultando la direttrice cui addebita la responsabilità dell’uccisione di Toto… Ma subito dopo arrivano Stephanie e Stacie con Toto! Felice per il ritrovamento del cane nonostante la perdita del lavoro, Kendra si congeda dalle altre per coccolare l’animale ritrovato e pronta a vedersi con Trent che la chiama al cellulare. Trent con cui Stephanie sta tentando da un po’ di avviare una relazione dopo averci fatto sesso da sbronzi…

MISS ARIZONA p.201

Raymond Wilson Butler, trentottenne videomaker e scrittore di sceneggiature, si trova ormai in punto di morte… Ripercorre dunque gli ultimi mesi della propria vita, dopo l’incontro con una vecchia Miss Arizona, tale Yolanda, nel di lei ranch a trecento chilometri da Phoenix… Aveva deciso di intervistare la donna, seconda e ultima moglie del suo idolo, il regista Glen Halliday, per completare un libro sull’uomo… Ed eccolo per settimane recarsi dalla donna e ascoltare i di lei ricordi, di Glen e degli altri mariti, tra cui l’impagliatore che le ha lasciato casa e gli animali impagliati… Obiettivo quello di scrivere un libro sul regista e migliorare nella scrittura del soggetto di un film cui sta lavorando… Viene selezionato per uno spot della VW e, passando da Yolanda prima di partire per LA, investe un coyote che un poliziotto lo obbliga a caricare in auto. Raymond decide di portarlo da Yolanda, esperta imbalsamatrice. La donna scuoia l’animale tentando poi ancora di trattenere Raymond. Troppo sola per riuscire a non mostrare la propria disperazione ai rari visitatori… Giunto a LA lo spot è in breve completato e sull’euforia del momento Raymond conclude anche una nuova stesura della sceneggiatura del suo “Frastuono”. Un nuovo lavoro lo attende: girare un videoclip per il singolo di una band… La manager gli comunica poi che la sceneggiatura è stata apprezzata e potrà trarne un film da lui stesso diretto… Con Pen decide che si stabiliranno a LA dove cercherà di farle fare il salto nel mondo della musica… Ottenute altre informazioni su Glen tramite una sua ex amante (era un cacciatore di dote, alcolizzato e fedifrago), tornato a Phoenix e non trovando Pen, decide di andare per un’ultima volta da Yolanda… La donna ha un fare diverso dal solito, risponde ad alcune domande, poi lo invita a vedere il coyote imbalsamato e… Glen! Entrato in una stanza, la vecchia richiude la porta lasciando Raymond chiuso in quella che si rivela essere una cella frigorifera contenente i quattro mariti della donna e, in un’altra stanzetta, Pen!… Aiutata da Barry, suo figlio, Yolanda l’ha imbalsamata per affiancarla poi al cadavere di Raymond… Resteranno tutti con lei in eterno…