GIUSEPPE VERDI – STIFFELIO. DRAMMA IN TRE ATTI DI FRANCESCO MARIA PIAVE

GIUSEPPE VERDI – STIFFELIO. DRAMMA IN TRE ATTI DI FRANCESCO MARIA PIAVE
GIUSEPPE VERDI – STIFFELIO. DRAMMA IN TRE ATTI DI FRANCESCO MARIA PIAVE

GIUSEPPE VERDI – STIFFELIO. DRAMMA IN TRE ATTI DI FRANCESCO MARIA PIAVE

NEWTON COMPTON EDITORE – 1996

ATTO PRIMO

SCENA PRIMA

Germania, inizio del XIX secolo. Nelle stanze del Conte di Stankar. Jorg, vecchio ministro assasveriano, siede nel suo studio, intento a leggere un libro che loda per le verità che elargisce. S’interrompe all’approssimarsi del ministro…

SCENA II

Giunge Stiffelio in compagnia della moglie, Lina, del suocero, Stankar, del nobile Raffaele e dei cugini Federico e Dorotea. Jorg lo avvisa del passaggio di un battelliere… È Valter, replica il ministro, il quale, otto giorni prima, aveva sorpreso una donna in stato d’agitazione e un giovane gettarsi dalla finestra del castello perdendo nella fuga il portafogli. Raffaele si riconosce nel fuggitivo, temendo di essere scoperto. Stiffelio dovrà scoprirne l’identità consultando le carte presenti nel portafoglio. Ma il giovane ministro, a sorpresa, getta tutto nel fuoco, perdonando peccato e peccatore… Lina e Raffaele tirano un sospiro di sollievo, con l’uomo a comunicarle di lasciarle in un libro un biglietto con luogo e ora per un colloquio… Stankar ritiene però di aver scoperto la loro tresca, deciso a vendicare il proprio onore…

SCENA III

Stiffelio viene osannato da alcuni fedeli…

SCENA IV

Rimasto solo con la moglie, Stiffelio si lamenta per la di lei freddezza, alludendo poi al male e al peccato incontrati nel suo peregrinare. Notando l’assenza della fede al di lei dito, si convince di essere vittima di un tradimento, rimanendo lei sbigottita e incapace di dare una plausibile spiegazione…

SCENA V

Richiamato da Stankar per raggiungere gli amici, Stiffelio, al quale si legge in volto l’ira, chiede scusa promettendo alla moglie di tornare…

SCENA VI

In preda ai sensi di colpa, Lina pensa a cosa poter rispondere al marito, decidendosi a scrivere a Raffaele ma senza trovare le parole…

SCENA VII

Rientra Stankar che, notando la lettera, ha conferma dei propri sospetti. Intima quindi alla figlia di tacere e fingere amore per Stiffelio che non merita tale umiliazione…

SCENA VIII

Spiato da Jorg, Raffaele lascia il biglietto per Lina nel libro…

SCENA IX

Raffaele, raggiunto da Federico che preleva il libro, con lui si allontana…

SCENA X

Stiffelio viene complimentato dagli ospiti presenti nella sala da ricevimento per la festa organizzata…

SCENA XI

Avvisato da Jorg, Stiffelio viene messo in guardia sul biglietto lasciato nel libro e su un possibile tradimento ai suoi danni. Sconvolto, il predicatore pensa a come svelare il misfatto, preannunciando un sermone sul tradimento da pronunciare di lì a poco. Prende poi il libro dalle mani di Federico che, ovviamente, è chiuso. Lina ne ha la chiave, prorompe Dorotea… Stiffelio le intima di aprire, forzando il lucchetto… Cade la lettera, ma Stankar se ne appropria strappandola. Stiffelio s’infuria, placato da Lina. Il vecchio dà appuntamento a Raffaele prima di allontanarsi con la figlia…

ATTO SECONDO

SCENA PRIMA

Sconvolta, Lina si aggira tra le tombe del cimitero in attesa di Raffaele…

SCENA II

Raffaele informa Lina che il marito ritiene Federico il di lei amante. La donna chiede indietro l’anello, invitandolo ad andarsene…

SCENA III

I due amanti sono raggiunti da Stankar che trae seco due spade per il duello con il giovane. Il vecchio intima alla figlia di allontanarsi…

SCENA IV

Inizialmente Raffaele rifiuta il duello, accettando infine la sfida dopo esser stato tacciato di essere un misero trovatello…

SCENA V

A interrompere il duello è il sopraggiunto Stiffelio, indignato di vederli profanare un luogo sacro… Che si perdonino il torto che li ha indotti a sfidarsi. Presa la mano di Raffaele, fa sì che inavvertitamente Stankar lo indichi come traditore. Stiffelio chiede quindi al suocero di spiegare tutto…

SCENA VI

Interviene Lina che, così, lascia comprendere a Stiffelio essere Raffaele il di lei amante. Furente, lo sfida a duello, ma, a fermarli, è l’intonazione di un miserere che proviene dalla vicina chiesa…

SCENA VII

Jorg esce per invitare Stiffelio a pronunciare il sermone per i fedeli. In preda al delirio, il predicatore rifiuta di accordare il perdono alla moglie che, anzi, maledice prima di svenire al culmine dell’emozione…

ATTO TERZO

SCENA PRIMA

Disperato nell’apprende la figlia tentare la fuga con Raffaele, ritenendosi disonorato, Stankar pensa per un attimo di suicidarsi con la pistola. Ci ripensa e, in lacrime, inizia a scrivere una lettera…

SCENA II

Terminata la lettera per Stiffelio, Stankar carica una pistola che cela all’arrivo di Jorg che gli rivela di aver convinto Raffaele a tornare…

SCENA III

Stankar gioisce alla notizia, convinto di potersi così vendicare…

SCENA IV

Stiffelio comunica a Jorg che lo raggiungerà assieme ai confratelli di lì a breve… L’altro gli annuncia l’arrivo di Raffaele…

SCENA V

Stiffelio chiede a Raffaele che cosa farebbe qualora Lina fosse libera, facendolo entrare in una stanza…

SCENA VI

Stiffelio consegna alla moglie le carte del divorzio affinché le firmi e possa rifarsi una vita. La donna esegue, dichiarando però di averlo sempre amato, sedotta da Raffaele. Stiffelio le indica la presenza dell’altro…

SCENA VII

In stanza irrompe Stankar con in mano una spada insanguinata con la quale ha lavato l’onore uccidendo Raffaele… Jorg convoca Stiffelio in chiesa…

SCENA VIII

Stiffelio si allontana deprecando i traditori, ora puniti… Lina si dispera, lei che non ha infine tradito…

SCENA IX

Stankar e Lina si uniscono ai credenti che invocano la pietà del Signore…

SCENA ULTIMA

Scosso, Stiffelio entra in chiesa e, scorta la moglie, pronuncia il perdono a lei infine accordato per lo stupore di Jorg…