GIUSEPPE VERDI – AROLDO. DRAMMA LIRICO IN QUATTRO ATTI DI FRANCESCO MARIA PIAVE
RICORDI – 1939
RICORDI – 1981
NEWTON COMPTON EDITORI – 1996
Scena: nei primi tre atti, la dimora d’Egberto presso Kenth; per quarto, le sponde del lago Loomond in Iscozia.
ATTO PRIMO
SCENA PRIMA
Nella dimora del vecchio cavaliere Egberto di Kent, il coro tesse le lodi di Aroldo, trionfatore in Palestina, in onore del quale si è appena concluso un banchetto…
SCENA II
In scena entra fortemente turbata Mina, figlia di Egberto e moglie di Aroldo nei confronti del quale si sente colpevole… Ed eccolo giungere l’eroe…
SCENA III
Aroldo entra accompagnato da Briano, un solitario che gli ha salvato la vita nei pressi di Ascalona. Lo ospiteranno, dichiara, dopo averle chiesto il motivo del turbamento che le si legge in volto…
SCENA IV
Aroldo chiede alla moglie il motivo della di lei freddezza, lui che l’ha sempre pensata sui campi di battaglia. È peraltro il loro anniversario, ma eccolo avvedersi della perdita della di lei fede, dono della morente madre… Lo squillo di trombe ne attira tuttavia l’attenzione…
SCENA V
Briano convoca Aroldo che promette alla moglie un presto ritorno…
SCENA VI
Mina viene raggiunta dal padre, Egberto, convinto lei abbia tradito Aroldo con Godvino, cavaliere di ventura in casa ospite. La donna nega, ma il padre le prende la lettera con la quale stava confessando il tradimento ad Aroldo. Le intima così di tacere per non gettare nel disonore l’eroico marito…
SCENA VII
In una stanza entra furtivo Godvino che lascia in un libro chiuso con una chiave, di cui ha una copia, un biglietto per Mina. Il suo gesto è tuttavia scorto da Briano…
SCENA VIII
Poco dopo, nel ricevimento organizzato, Briano crede d’individuare in Enrico, abbigliato come Godvino e avvicinatosi al libro, il seduttore, additandolo ad Aroldo. Questi denuncia un tradimento in atto, intimando alla moglie di aprire il libro dov’è celata la lettera che incastra il colpevole… Mina rifiuta e così forza lui la serratura. Ma la lettera che ne cade viene raccolta da Egberto, in difesa del quale si pone la figlia. Il vecchio sfida peraltro a duello Godvino, da tenersi più tardi al cimitero…
ATTO SECONDO
SCENA PRIMA
Afflita dai sensi di colpa, Mina si aggira tra le tombe del cimitero, compresa quella della madre. A lei e a Dio chiede perdono…
SCENA II
Mina viene raggiunta da Godvino, al quale chiede di renderle l’anello e di andare via. Ma l’altro non vuole abbandonarla, rinnovandole il proprio amore…
SCENA III
In loco giunge Egberto con due spade, il quale intima alla figlia di lasciarlo solo con Godvino…
SCENA IV
Inizialmente Godvino rifiuta il duello, accettando infine la sfida dopo esser stato tacciato di essere un misero trovatello…
SCENA V
A interrompere il duello è il sopraggiunto Aroldo, indignato di vederli profanare un luogo sacro… Che si perdonino il torto che li ha indotti a sfidarsi. Presa la mano di Godvino, fa sì che inavvertitamente Egberto lo indichi come traditore. Aroldo chiede quindi al suocero di spiegare tutto…
SCENA VI
Interviene Mina che, così, lascia comprendere ad Aroldo essere Godvino il di lei amante. Furente, lo sfida a duello, ma, a fermarli, è l’intonazione di un miserere che proviene dalla vicina chiesa…
SCENA VII
Briano esce per invitare Aroldo a calmarsi e a perdonare. Furente, il prode cavaliere rifiuta, maledicendo anzi la moglie prima di svenire…
ATTO TERZO
SCENA PRIMA
Disperato nell’apprendere la figlia invitata alla fuga da Godvino, ritenendosi disonorato, Egberto pensa per un attimo di suicidarsi. Ci ripensa e, in lacrime, inizia a scrivere una lettera…
SCENA II
Terminata la lettera per Aroldo, Egberto si appresta ad assumere il veleno che cela in un anello, fermandosi all’arrivo di Briano che gli rivela di aver convinto Godvino a tornare…
SCENA III
Stankar gioisce alla notizia, convinto di potersi così vendicare…
SCENA IV
Aroldo chiede a Raffaele che cosa farebbe qualora Mina fosse libera, facendolo entrare in una stanza…
SCENA V
Aroldo consegna alla moglie le carte del divorzio affinché le firmi e possa rifarsi una vita. La donna esegue, dichiarando però di averlo sempre amato, sedotta da Godvino. Aroldo le indica allora la presenza dell’altro…
SCENA VII
In stanza irrompe Egberto brandendo una spada insanguinata con la quale ha lavato l’onore uccidendo Godvino… Briano invita Aroldo a seguirlo in chiesa…
SCENA VIII
Aroldo si allontana deprecando i traditori, ora puniti… Mina si dispera, lei che non ha infine tradito…
ATTO QUARTO
SCENA PRIMA
Scozia. Rive del lago Loomond. In un villaggio fanno ritorno al tramonto cacciatori, pastori e donne… Si salutano augurandosi per l’indomani una giornata altrettanto proficua…
SCENA II
Aroldo, che non riesce a dimenticare Mina, e Briano, abbigliati da Solitari, raggiungono la propria umile dimora, pregando nell’udire il rintocco della campana di una vicina chiesa…
SCENA III
In balia della tempesta, approda con l’ausilio dei montanari una barchetta dalla quale discendono… Mina ed Egberto! I due sono invitati a cercare ospitalità proprio dai due eremiti…
SCENA IV
Spossata, Mina chiede perdono al padre che bussa alla porta dei due eremiti…
SCENA V
Dalla voce i due ex coniugi si riconoscono. Ma Aroldo è inamovibile e scaccia la donna. Egberto cerca d’intercedere, rivelando di esser lì giunti unicamente a seguito del suo bando dal regno… Se ne andranno, dichiara Mina, dopo che lei avrà profferito un’ultima parola…
SCENA ULTIMA
Prima di morire, dichiara, le piacerebbe aver un giorno ricevuto il perdono… Aroldo si commuove e, udendo la citazione biblica di Briano “chi è senza peccato scagli la prima pietra”, le accorda infine quanto richiesto… Abbracciandosi si dichiarano amore eterno…