GEORGES BIZET – CARMEN (DVD, INVITO ALL’OPERA 2, 1987)

GEORGES BIZET – CARMEN (DVD, INVITO ALL’OPERA 2, 1987)

DE AGOSTINI – Collana INVITO ALL’OPERA n. 2 – 2006

Registrazione live al Metropolitan di New York del febbraio 1987

CARMEN: ANGES BALTSA

DON JOSÈ: JOSÉ CARRERAS

Il libretto contiene vari testi d’introduzione all’opera, immagini a corredo, e i versi annotati dell’opera in francese e italiano…

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*Disponibili sottotitoli in francese e italiano

TRAMA

ATTO PRIMO

Siviglia. Al mattino, mentre le donne invadono le strade per recarsi al lavoro e a far compere, una quindicina di dragoni sono raggruppati innanzi al corpo di guardia, fumando e osservando la gente che passa sulla piazza…

Micaela, giovane e bella navarrese, raggiunge la caserma per parlare con un brigadiere suo compaesano, Don José. Viene però informata non essere al momento quello presente, giacché il suo turno di guardia inizierà più tardi… Circondata da un gruppo di soldati, fugge via, negandosi al loro invito di entrare nella caserma… Quelli, annoiati, riprendono ad osservare i passanti e a scherzare tra di loro…

SCENA II

Al cambio della guardia, Don José viene informato del passaggio di una ragazza che riconosce in Micaela… S’incammina per incontrarla…

SCENA III

Il capitano Zuniga s’interessa alle sigaraie che s’apprestano ad iniziare il turno di lavoro. Conferma a Don José che la donna che l’ha dianzi cercato è Micaela…

SCENA IV

Durante la pausa, le sigaraie sono attese in strada da uomini e soldati…

SCENA V

Tra di esse manca però Carmen che, alla fine, si mostra ai numerosi che spasimano per lei… In disparte c’è anche Don José, apparentemente disinteressato alla di lei bellezza, intento a lavorare a una catenella. La donna gli si avvicina, gettandogli un fiore…

SCENA VI

Quale occhiata e qual’aria sfrontata!

Dritto al cor mi venne il fior;

fu una palla che mi colpì.

Il profumo è sottil ed il fior è gentile!

E la donna, se v’hanno ancor fattucchiere,

una d’esse colei sarà.

SCENA VII

Terminata la pausa, le donne ripartono per tornare al lavoro. Micaela scorge Don José, al quale la maliarda Carmen ha appena gettato un fiore, rivelandogli di esser giunta per lasciargli una lettera e del denaro da parte della madre, triste e accorata per la sua assenza, la quale gli manda anche un bacio… Don José ritorna con la mente al paese natale, incaricando Micaela di riferire alla madre che le vuole bene e non l’ha mai dimenticata e che, a sua volta, le rende il bacio… Micaela si allontana, promettendo di tornare…

SCENA VIII

Rimasto solo, Don José apre e legge la lettera: la madre vorrebbe si sposasse con Micaela. Lo farà, nonostante il fiore di Carmen che si appresta a strappare dalla giubba. Ma ecco un fragore provenire dalla fabbrica. Le operaie invocano aiuto, due di loro stanno duellando. Sono Carmen e Manuelita, con la prima a sfregiare il volto dell’altra… Don José, su ordina di Zuniga, entra nell’opificio…

SCENA IX

Don José conduce Carmen al cospetto del capitano… La donna si mostra sfrontata e sbeffeggia Zuniga che le chiede invano di spiegare il motivo del suo gesto… In prigione potrete cantare le vostre canzoncine gitane, dichiara il capitano a Carmen, lasciandola in consegna a Don José con l’ordine di legarle le mani…

SCENA X

In cella Carmen chiede a José di lasciarla andare, sicura del suo innamoramento…

Carmen: Ebben, io ti dirò

che, malgrado il dovere,

tu fari quel ch’io vorrò;

il perché lo sai: perché m’ami. […]

Sì, mio José,

il fior che a te volli lanciar,

sai ben! Il fior era incantato,

gettar lo puoi, non c’è che far;

ha già quel fior l’incanto oprato.

E l’uomo cede, plagiato dalla di lei bellezza e dalla promessa di essere ricompensato con l’amore…

D.J: (sciogliendo Carmen). Carmen, io son ammaliato

Ma se cedo da te accecato,

la promessa non l’obliar,

Ah! di’ se t’amo, o Carmen, riamato sarò?

Si accordano per la fuga: lei lo spingerà e fuggirà via… Così avviene…

ATTO SECONDO

SCENA I

Due giorni dopo, nell’osteria di Lillas-Pastià, Carmen canta e danza allegramente canzoni gitane, allietando gli altri componenti del gruppo etnico cui appartiene, soldati (Zuniga incluso) e avventori vari… Attende l’uscita dal carcere di Don José per mantenere la promessa, declinando le offerte del capitano… L’arrivo del toreador Escamillo attira l’attenzione di tutti…

SCENA II

Carmen flirta con Escamillo, pur negandoglisi…

SCENA III

Più tardi, a locale ormai chiuso, viene invitata da due amici contrabbandieri a partire con un carico di merce… Non può partire, è innamorata e in attesa dell’arrivo di Don José… Contro il credo degli altri, l’uomo la raggiunge…

SCENA IV

I due si appartano e Carmen balla per José. L’uomo è geloso per aver lei danzato per gli ufficiali… Quando sente in lontananza la tromba della ritirata, si prepara ad andarsene. Lei gli chiede di seguirla sulle Montagne e di disertare per perseguire la libertà, ma Don José rifiuta…

SCENA V

Qualcuno bussa. È Zuniga, tornato per Carmen. Geloso, Don José lo sfida a duello, ma i due contrabbandieri intervengono prendendo in ostaggio il capitano… José non può ora far altro che fuggire sulle montagne con Carmen e i contrabbandieri…

ATTO TERZO

SCENA I

I contrabbandieri si sono accampati in un valico di montagna…

SCENA II

Nel valico di montagna dove si sono rifugiati, Don José esterna preoccupazione per le sorti della madre. Carmen, che ha compreso la sua natura sanguigna e incompatibile con la vita dello gitano, lo invita ad andare da lei. Ma, geloso, l’uomo la prende male…

Poco dopo, sulle carte, la donna trova l’indizio della propria morte e di quella di Don José…

SCENA III

I contrabbandieri hanno intanto avvistato tre doganieri, dei quali si “occuperanno” Carmen e altre due belle…

SCENA IV

Nascosta tra le rocce, ivi condottavi da una guida, c’è intanto Micaela che vuol rivedere il suo amato e informarlo della prossima morte della di lui madre… Lo scorge, ma l’altro è intento ad aprire il fuoco contro un uomo in avvicinamento…

SCENA V

Il nuovo venuto si rivela essere Escamillo, giunto per incontrare la sua amata: Carmen!… Don José non può far altro che sfidarlo a duello… La sopraggiunta Carmen interrompe la tenzone…

SCENA VI

Escamillo se ne va, invitandoli alla corrida… Don José vorrebbe aggredirlo, trattenuto dai contrabbandieri… Da lontano Micaela ha visto tutto. Uno dei contrabbandieri la individua, costringendola ad uscire allo scoperto… Carmen invita Don José ad andare via con Micaela, ma, ormai roso dalla gelosia, quello rifiuta categoricamente, convinto sfrutterebbe l’occasione per unirsi a Escamillo… Micaela rivela allora il motivo della sua venuta: l’annuncio della prossima morte della madre, notizia che convince Don José a partire, pur promettendo a Carmen di tornare presto, mentre nell’aria risuona la voce di Escamillo che canta il brano “toreador”…

ATTO QUARTO

SCENA I

Siviglia. Il popolo festeggia per le strade… Escamillo sfila con gli altri toreador… Professa il proprio amore, ricambiato, a Carmen… Gli spettatori iniziano ad assieparsi… La donna viene avvertita della presenza in città di Don José che, folle d’amore, si presenta al di lei cospetto…

SCENA II

L’uomo la implora di perdonarlo e tornare insieme…

Mentre la corrida ha inizio, i due vecchi amanti hanno un ultimo confronto… Don José le chiede di dimenticare il passato e di tornare insieme, lei rifiuta. Non ha mai mentito e tra di loro tutto è finito… Ch’io viva o muoia, a te cedere non vo!… No, mai Carmen cederà, libera è nata e libera morrà…

La corrida ha termine e la folla osanna Escamillo…

Don José è furioso e, dopo che lei gli ha lanciato l’anello donatole tempo addietro, a corrida ultimata, l’accoltella, lasciandosi poi arrestare dai sopraggiunti gendarmi. Mi potete arrestar, son io che l’ho svenata… Si getta poi sul di lei cadavere…

Oh! mia Carmen, mia Carmen adorata!