TIM BURTON – IL MISTERO DI SLEEPY HOLLOW [SLEEPY HOLLOW]

TIM BURTON – IL MISTERO DI SLEEPY HOLLOW [SLEEPY HOLLOW]
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INIZIO FILM – LINGUE E SOTTOTITOLI – SELEZIONE SCENE – CONTRIBUTI SPECIALI (Note biografiche e filografie, Interviste agli interpreti principali)
1799. Nel sinistro e lugubre villaggio di Sleepy Hollow si verificano tre omicidi con decapitazione delle vittime. Due di queste sono il ricco Peter Van Garret e il di lui figlio, decapitati in un campo…
New York. Il giovane e brillante ventiquattrenne Ichabod Crane è un detective in servizio presso il distretto di polizia, propugnando metodi di ricerca delle prove scientifici e moderni, avversando le torture di stampo medievali ancora in voga. Il giudice gli intima di recarsi a Sleepy Hollow per arrestare e condurre al suo cospetto l’ignoto autore di tre decapitazioni ivi verificatesi…
Giunto a Sleepy Hollow, Crane entra in una casa, di proprietà di Baltus Van Tassel, dove è in corso una festa, con la giovane e bella Katrina Van Tassel, bendata per un ballo, lo bacia credendolo il fidanzato Brom. Crane si presenta a Baltus, consegnandogli il mandato del giudice e comunicando di essere giunto per indagare sugli omicidi. Baltus fa un cenno al dottore e al magistrato locale. Poco dopo, assieme agli altri anziani, si presentano facendo poi il punto della situazione. Crane chiede se abbiano dei sospettati, apprendendo che le teste dei cadaveri non sono mai state ritrovate, prese dal cavaliere senza testa e portate all’inferno. È questi un mercenario tedesco giunto dall’Assia per amore della carneficina, anni addietro, mietendo vittime in sella al cavallo Temerario e decapitandole. Venne ucciso nel 1779, nei boschi fuori paese, decapitato con la sua stessa spada. Seppellito sul posto, si è ora risvegliato e taglierà teste dove le troverà. Spaventato, Crane afferma tuttavia di non credere alla leggenda, giacché gli omicidi possono essere compiuti unicamente da esseri in carne ed ossa…
La sera stessa un uomo, Jonathan Masbath, già servitore dei Van Garrett, appostatosi con il fucile al limitare del paese, viene decapitato dal misterioso cavaliere…
Crane acquista un cavallo, iniziando subito le indagini ispezionando l’ultimo cadavere… Con l’ausilio dei suoi strumenti scientifici ricostruisce l’omicidio, stabilendo che la decapitazione è avvenuta con un unico colpo sferrato con una lama arroventata. Ciò conferma l’idea dei paesani che sia tutta opera del demonio…
Al termine del funerale, il figlio di Jonathan si propone come aiutante di Crane. Il magistrato Philipse confessa poi al detective che le vittime sono in realtà cinque, seppellite in quattro tombe. Crane accetta quindi il ragazzo al proprio servizio, facendosi aiutare nella riesumazione dei cadaveri. Dall’esame autoptico emerge che la vedova uccisa dal cavaliere era incinta…
La sera Crane s’imbatte nel cavaliere che inizia a inseguirlo con in mano una zucca incendiata con la quale lo colpisce in testa facendolo cadere. Si rivela però solo uno scherzo dei giovani del posto. La botta in testa consente a Crane di avere una visione della madre e del sinistro padre alle sue spalle, fanatico e bigotto religioso…
Svegliatosi in piena notte, Crane parla con Katrina che gli rivela che alla morte della madre il padre si è sposato con l’infermiera che l’aveva accudita, Mary. I Van Garrett erano i più ricchi del paese e il padre ha lavorato per loro… Insieme si recano a visitare i resti dell’umile casetta in cui i Van Tassel hanno dimorato al loro arrivo a Sleepy Hollow, con ancora inciso il simbolo di un arciere. Crane ha dei flash, accorgendosi che alcuni elementi ivi presenti, un camino e un cardinale rosso, li ha nei ricordi della madre, compreso un gioco che ruotando mostra un cardinale rosso in gabbia…
A tarda sera Philipse si appresta a lasciare Sleepy Hollow. Crane lo affronta, ottenendo la confessione che è a conoscenza del nome del padre del bambino che la vedova portava in grembo. Ma non fa in tempo a conoscerlo, poiché il sopraggiunto cavaliere decapita, sotto i suoi occhi impotenti, il magistrato la cui testa gli rotola tra le gambe prima di essere trafitta e portata via…
Sconvolto, si chiude in camera, tornando ad avere le visioni di lui bambino in compagnia della bella madre e l’uomo sconosciuto che la punisce per la frivolezza e il mancato rispetto dei precetti biblici…
Mentre gli uomini rumoreggiano contro la sua codardia, pronti a recarsi personalmente a New York, Crane decide di uscire e di costituire una squadra di volontari per la cattura del cavaliere. Ma, unico ausiliario, è il figlio di Jonathan. Nei boschi, il piccolo rivela che i Van Garrett avevan avuto un litigio tra di loro e che poi Jonathan, loro servo, era stato convocato per testimoniare. Insieme raggiungono la casa isolata di una strega dalla quale, con una fattura, caduta in trance, apprendono il luogo di sepoltura del Cavaliere dell’Assia, seppellito presso l’albero dei morti…
Strada facendo, s’imbattono in Katrina in sella a un cavallo bianco. Insieme raggiungono l’albero, dalle cui radici recise esce del sangue e che celano le teste dei cadaveri decapitati. Crane ritiene l’albero un passaggio tra due mondi. Il terreno è rovistato, il suolo smosso. Scavando con la pala, si accorge che lo scheletro del cavaliere è privo di teschio e che è questo il motivo per cui il cavaliere continua a decapitare cadaveri, ossia fino a che non gli sarà resa la propria testa. Ed eccolo il cavaliere uscire dal terreno e partire per un nuovo attacco omicida. Crane si pone sulle sue tracce, venendo però seminato…
Il cavaliere raggiunge la casa della levatrice Elizabeth, il cui marito inizia a duellarci finendo però sconfitto e decapitato. La donna nasconde il figlioletto sotto le assi del pavimento, finendo poi a sua volta decapitata. Il piccolo si fa udire, decapitato anch’egli. Brom ne ode il grido e, tornato verso il paese, colpisce il cavaliere con una fucilata, disarcionandolo. In loco arriva anche Crane che tenta invano di far desistere dalla lotta Brom. Prova ad aiutarlo, ma il cavaliere è troppo forte e, raggiuntili, ferisce alla spalla Crane tagliando poi in due Brom, fidanzato di Elizabeth…
Ad accudire Crane è Katrina. L’agente è convinto che il cavaliere uccida solamente chi gli viene indicato da chi gli ha sottratto la testa…
Ancora visioni di lui bambino e della madre, uccisa dall’uomo autoritario, suo padre, per salvarne l’animo. Questo il motivo della sua avversione alla religione…
Assieme al figlio di Jonathan, Crane inizia a creare una lista dei possibili sospettati e, grazie al piccolo, decide d’iniziare l’indagine partendo da una ricerca presso il notaio Handerbruck sui Van Garret. Le morti portano ad arricchirsi gli eredi. Ed ecco che nello studio del notaio scoprono che il vecchio Van Garrett aveva lasciato tutto alla vedova Winship e al figlio in arrivo. Il notaio confessa che lui e gli altri tre cittadini anziani erano al corrente di tutto e complici nel complotto. Gli omicidi sono tutti collegati per quella questione d’eredità. A prendere la testa e a guidare il cavaliere è pertanto Baltus, il parente più prossimo dei Van Garrett…
Tornati a casa, trovano Katrina in camera a rivelargli che il padre lo vuole a New York dopo aver letto gli appunti sul suo diario. Nel rincorrere un ragno, il ragazzino scorge segni tracciati sotto il letto del poliziotto, disegno che Crane interpreta come malocchio…
La sera, aggirandosi nei boschi, i due scoprono che Mary Van Tassell ha una tresca con il reverendo Steenwyck, tagliandosi un palmo della mano durante l’amplesso…
Tornati in stanza, Crane si accorge dell’assenza delle pagine di diario che accusano Baltus, trovando Katrina intenta a bruciarle presso la vecchia casa dei Van Tassell. Ormai in contrasto, Katrina maledice il giorno in cui si sono incontrati, rifiutando di vederlo ancora…
L’indomani Mary chiede a Crane di non riferire quanto visto la sera precedente. Ma ecco la notizia del suicidio per impiccagione del notaio Hardenbrook. La sera si terrà quindi una riunione pubblica che porterà all’incriminazione di Crane, cui Baltus consiglia di lasciare il villaggio. Prima dell’assise, ecco che il cavaliere uccide Mary. Baltus ne dà notizia non appena raggiunta la chiesa, giusto prima dell’arrivo del cavaliere. Invano tentano di fermarlo a fucilate. Steenwyck chiede a Van Tassell di affrontarlo, ritenendolo il bersaglio del cavaliere che non può entrare nel luogo sacro. Lancaster sta per rivelare la verità, ma il reverendo lo uccide con un colpo di croce in testa. Van Tassell fa partire un colpo di pistola che uccide il reverendo. Sta per parlare a sua volta, ma viene trafitto da una asse della recinzione lanciato dal cavaliere che lo trascina all’esterno, decapitandolo. Katrina perde i sensi dopo aver tracciato sul suolo uno dei suoi disegni, lo stesso che aveva sotto il letto Crane. Era pertanto lei, posseduta da un demone, a controllare il cavaliere…
Ricondotta Katrina a casa, Crane le dà l’addio dopo aver bruciato l’albero genealogico-bibbia ricevuto da Baltus al suo arrivo. Credendo pertanto l’amata la mandante degli omicidi, decide di partire per tornare a New York a riferire al giudice. Osservando il cadavere di Mary e il gioco di bambino con il cardinale rosso, Crane apre il libro d’incantesimi donatogli da Katrina, scoprendo che il disegno tracciato sotto il suo letto è di protezione nei confronti della persona amata. Torna pertanto a Sleepy Hollow per esaminare il cadavere di Mary, scopre che il taglio alla mano era stato fatto prima della sua morte. È stato tutto un inganno di Mary che, nel mentre, si appresta infatti a invocare l’uccisione di Katrina per ereditare tutto dopo aver simulato la propria morte spacciando il cadavere della serva Sarah, che aveva una relazione con il dottore, per il proprio. È lei la strega che controlla il cavaliere. In attesa del suo arrivo, narra che era stata scacciata con madre e sorella, famiglia Archer, dalla casa poi passata ai Van Tassell. La madre era accusata di stregoneria e lei e la sorella rimaste sole nei boschi dopo la di lei morte. Assistito alla morte del cavaliere, ha stretto un patto con il diavolo, sfruttandolo per vendicarsi dei Van Garrett e dei Van Tassell. Al racconto assiste anche il figlio di Jonathan. Mary ha ucciso anche la sorella, rea di aver indicato loro il luogo di sepoltura del cavaliere… Katrina e il ragazzo cercano la fuga, imbattendosi all’esterno nel sopraggiunto Crane e nel cavaliere. Provano a sfuggirgli incendiando il mulino dove Mary aveva condotto Katrina, ma il cavaliere è immortale ed esce indenne dall’incendio. Fuggono quindi rocambolescamente con il calesse fino all’albero dei morti, durante il tragitto lottando furiosamente Crane con il cavaliere…
Presso l’albero c’è anche Mary che spara al cuore a Crane, salvato dal libro d’incantesimi di Katrine. Mary blocca quindi la ragazza per farla decapitare, ma Crane riesce ad appropriarsi del teschio grazie all’aiuto del ragazzino che stordisce con una bastonata Mary, lanciandolo al cavaliere. Ricomposto il proprio cadavere, questi rientra nell’albero per raggiungere l’inferno portandosi dietro Mary, come propria sposa, in sella al fido cavallo… Spossato, Crane sviene…
Crane, Katrina e il giovane Masbath raggiungono una New York, coperta da una coltre di neve “giusto in tempo per il nuovo secolo”, dove costituiranno una nuova famiglia…