CLINT EASTWOOD – I PONTI DI MADISON COUNTY [THE BRIDGES OF MADISON COUNTY]

CLINT EASTWOOD – I PONTI DI MADISON COUNTY
[THE BRIDGES OF MADISON COUNTY]
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INIZIO FILM – CONTENUTI SPECIALI (Commento, Il making of, Doe Eyes – video musicale, Trailer)

Iowa. I figli di Francesca Johnson, Caroline e Michael, sono convocati dal notaio per essere resi edotti delle sue volontà testamentarie. Tra di esse, l’essere cremata con dispersione delle ceneri dal ponte Roseman. Un baule con foto, lettere e tre diari, nei quali la donna ha lasciato scritto tutto sulla storia d’amore avuta a quarantacinque anni con il fotografo cinquantaduenne Robert Kincaid che, alla sua morte, nel 1982, le ha lasciato in eredità quasi tutti i suoi beni. Anche lui si è fatto cremare, con dispersione delle ceneri proprio sul ponte Roseman…
Michael non accetta l’idea della cremazione e della dispersione delle ceneri ma, soprattutto, che la madre possa aver avuto una relazione extraconiugale…
In una lettera, a loro indirizzata, spiega di avergli voluto far conoscere una parte che non rinnega della propria vita trascritta nei tre diari che li invita a leggere…
Francesca ha conosciuto Robert nel 1965, quando lui è giunto in paese per un servizio sul Ponte di Madison County, il Roseman, e lei si è trovata sola per quattro giorni, essendo andati il marito con i figli a una fiera di bestiame nell’Illinois… Partiti da poco i familiari, si presenta in casa Robert, smarritosi nel cercare di raggiungere il Ponte Roseman. Tra i due si crea subito un certo feeling, e lei si offre di accompagnarlo. Durante il tragitto, parlano un po’ delle rispettive vite. Francesca dichiara di essere italiana, di Bari, sorpresa che l’altro conosca la sua città natale, visitata durante un viaggio in Italia prima d’imbarcarsi per Brindisi. Il ponte piace molto a Robert, che perlustra la zona in attesa di iniziare a scattare le fotografie, l’indomani, con una luce migliore. Robert è brillante, divertente e sensibile, compositore di versi e con molti gusti in comune con Francesca…
Tornati a casa, la donna, per rimanere ancora in sua compagnia, lo fa entrare in casa con la scusa di un tè. Si lascia sfuggire una certa insoddisfazione per dover vivere nell’Iowa. Finisce per chiedergli di restare a cena e per ospitarlo per la notte…
L’indomani, Francesca lo osserva lavarsi dall’alto, poi si lascia aiutare in cucina, avendo con lui i primi contatti fisici. La sera ride spassionatamente ai di lui racconti. Escono per una passeggiata, brindando insieme… Fine flash-back.
Michael accusa Robert di aver fatto ubriacare la madre per abusarne, ma Caroline lo placa, esternando di avere problemi coniugali…
Flash-back. Robert e Francesca continuano a parlare. Lui sostiene di essere libero e felice da single, dopo il divorzio di cui non si è pentito, e per non avere una famiglia. Quando le chiede se vorrebbe lasciare il marito, avendo percepito una certa frustrazione dalle sue parole, la fa irrigidire. Decide così di ripartire, lasciando in lei il pentimento per averlo fatto andare via… In piena notte Francesca scrive un biglietto, citando Yates, appendendolo sul ponte con il quale lo invita a raggiungerla per la cena dopo il lavoro…
Accortosi del biglietto, Robert lo stacca e legge. Durante una pausa la chiama, promettendole di raggiungerla intorno alle 21. A meno che non voglia accompagnarlo subito a scattare fotografie dalle 18.00 al ponte Honeywell…
Mentre aspetta l’arrivo di Francesca, Robert assiste, nel locale in cui si è fermato per mangiare, a una scena di emarginazione ai danni di una donna fedifraga, la signora Redfield…
In attesa dell’appuntamento, Francesca compra un vestito nuovo. Rincasando, riceve la telefonata di Robert che le comunica di non volerla comprometterla facendosi vedere insieme. In lacrime lei gli dice di volerlo incontrare. Ed eccoli poco dopo, insieme, sul ponte, dove lui le scatta fotografie… La sera, dopo cena, ballano, si baciano e fanno sesso… Francesca si fa descrivere la visita a Bari, commuovendosi al ricordo della città natia… Non ero mai stata così me stessa, ha scritto la donna nel diario…
Il terzo giorno lo passano lontano dal paese. Lui la fotografa, lei ammira le foto di Robert e gli regala una catenina con una croce con su inscritto il proprio nome. Si recano a ballare in un locale, facendo poi ancora sesso… Fine flash-back.
Caroline si sfoga per il proprio fallimentare matrimonio, mentre Michael si sente quasi tradito dall’avventura della madre, chiedendosi tuttavia come mai Francesca non abbia seguito Robert dal momento che lui la rendeva tanto felice. Chiede quindi alla sorella di poter riprendere la lettura…
Flash-back. Inizia l’ultimo e quarto giorno. Francesca non sa cosa fare, visto che al termine della giornata Robert sarà lontano. Nervosa, risponde male alla sua proposta di seguirla, convinta di essere stata solo una delle sue tante amanti. Lui nega e, in lacrime, le garantisce di essersi innamorato seriamente e di non avere continue storie. L’arrivo di un’amica di Francesca costringe Robert a nascondersi al piano superiore. Andata via la donna, Francesca sale subito da Robert che le chiede ancora di seguirlo. La sera, a cena, lei conferma la decisione di non partire con lui, troppo legata al vincolo familiare… I due si accommiatano. Robert dichiara di rimanere ancora per qualche giorno in paese, qualora dovesse cambiare idea…
L’indomani marito e figli tornano a casa, ma lo sguardo di Francesca è volto al viale che il furgone di Robert non percorrerà più…
Alcuni giorni dopo, accompagnato il marito a fare delle compere, Francesca vede per l’ultima volta Robert che la osserva, in piedi sotto la pioggia, prima di lasciare per sempre Madison County a bordo del pick-up. Francesca e il marito gli sono dietro fino a un semaforo, dove Robert le mostra di riporre la catenina sullo specchietto. A fatica Francesca resiste alla tentazione di scendere e salire sul suo veicolo. Ma Richard suona ripetutamente il clacson facendogli riprendere la marcia…
Francesca inizia a piangere in auto, continuando a farlo anche a casa…
Il tempo passa e Francesca si lega a Lucy Redfield, donna che le fa ricordare Robert. Sarà lei a trascrivere la volontà di Francesca di essere cremata e di far disperdere le ceneri sul ponte Roseman…
Anni dopo, nel 1979 Richard muore, scusandosi con Francesca per non aver esaudito i desideri che aveva, pur avendola sempre amata…
Francesca prova a contattare Robert che, però, lasciato il National Geographic è diventato per lei irreperibile. Un giorno, nel 1982, riceve una lettera e un pacco dall’avvocato dell’amato. All’interno tanti ricordi: lettere, macchina fotografica, un book intitolato Four Days – Remembering, un braccialetto, fotografie, la catenina e il biglietto che lei gli aveva lasciato sul ponte, tutto a memoria della loro breve ma intensa storia d’amore… Non cesserà mai di amarlo e di pensarlo…
Francesca lascia il vestito acquistato per uscire con Robert a Caroline, dandole così il coraggio di non commettere il suo stesso errore e di lasciare il marito che non ama più. La vicenda induce invece Michael ad essere più vicino alla moglie e alla famiglia che trascura…
Toccati dalla vicenda, i due Johnson comprendono i sentimenti della madre, eseguendo le sue volontà gettando dal ponte le di lei ceneri. Francesca e Robert saranno così uniti in eterno…