STEVEN SPIELBERG – SUGARLAND EXPRESS

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Lou Jean Poplin raggiunge a piedi il centro pre-rilascio detenuti del Texas dove il marito, Clovis, è recluso per comunicargli che il figlioletto, Langston, è stato affidato a un’altra famiglia e al momento sistemato a Sugarland, al confine con il Messico… Minacciando di lasciarlo, lo convince ad aiutarla e ad evadere nonostante gli restino solo quattro mesi da scontare…
Spacciandosi per amici di Jimmy, compagno di carcere di Clovis, i due ottengono un passaggio in auto dai di lui due genitori… Il vecchio conducente guida tuttavia talmente piano in superstrada da costringere un poliziotto, Maxwell Slide, a fermarli. La tensione sale tra i due coniugi e così Lou decide di porsi al volante e di fuggire. Maxwell li insegue, con nei sedili posteriori un ubriaco che stava conducendo in prigione… Il rocambolesco inseguimento si conclude al limitare di un bosco, dove, simulando un malore, Lou toglie la pistola a Maxwell, raccolta da Clovis, grazie alla quale riescono a prendere in ostaggio il poliziotto che, guidando, deve condurli a Los Angeles… In breve sono inseguiti da numerose volanti della polizia, finendo sui media… Il loro gesto è giustificato come protesta nei riguardi delle istituzioni che gli hanno tolto la patria potestà… La donna si esalta, convincendo più volte il marito a non arrendersi nonostante l’accumulo costante di nuovi reati lungo il cammino…
Nei pressi di una locanda vengono immobilizzati da cecchini, ma il capitano Tanner, che sta conducendo l’inseguimento, acconsente a lasciarli ripartire e a raggiungere Sugarland per preservare la vita del poliziotto…
Alle porte del paese numerosi cittadini li festeggiano e omaggiano di alcuni doni, mentre Tanner fa appostare in casa dei genitori adottivi del piccolo alcuni agenti scelti… Clovis, prima di raggiungere la casa, fa sapere a Tanner che con il piccolo si trasferiranno a Città del Messico da una cugina di Lou…
Maxwell fa pressione su Clovis affinché non si fermi, convinto trattarsi di una trappola. Pur di far cessare le grida di Lou, impazzita, il bandito esce, ferito gravemente nel tentare di rientrare in auto… La successiva fuga è di breve durata e, prima del confine, nei pressi di un lago, Clovis perde le forze. Lou viene arrestata e il poliziotto liberato dalle manette, convinto che i due non gli avrebbero mai fatto del male. Lou sarà condannata a cinque anni di reclusione…