SERGIO MARTINO – CORNETTI ALLA CREMA
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INIZIO FILM – SOTTOTITOLI – SELEZIONE SCENE
Roma. L’abile sarto Domenico Petruzzelli, che confeziona abiti per alti prelati, occupa un appartamento con vista su San Pietro assieme alla devota e soffocante moglie, Elena, e il grasso e goffo figlio Aristide… Suo unico amico, inquilino dell’appartamento del piano di sopra, è un gioviale bolognese, Gabriele Arcangeli, che cambia una donna al giorno suscitando l’invidia e l’ammirazione di Domenico, costretto a una vita proba di sacrificio…
Un giorno, per motivi di lavoro, il sarto conosce a Rovigo una bellissima soprano, Marianna, che gli chiede di portarla via, dopo le prove in chiesa, dal soffocante fidanzato, l’energumeno Ulrico, giocatore di football… Vincendo la propria timidezza, celandole di essere sposato, spacciandosi per creatore di costumi per teatranti di nome Gabriele Arcangeli, riesce a passare con lei molto tempo e, sfuggiti in teatro a Ulrico, a ritrovarsi invitato nella di lei casa… Mentre aspetta di salire, è raggiunto e pestato da Ulrico che gli manda così a monte una fantastica serata…
Marianna ha interpretato la sua assenza come atto di galanteria e così gli telefona a Roma. Peccato che Domenico le abbia dato il nome e il telefono di Gabriele che si ritrova così costretto a contattarlo quando lei telefona… comunicando di essere giunta a Roma!… Domenico si fa prestare la casa da Gabriele, simulando con la famiglia la partenza per Bologna per motivi di lavoro… Fragorosamente Marianna entra in casa, comunicando di dover sostenere un provino per il Teatro dell’Opera di Roma… Disturbato dal suonare della moglie, Domenico finisce per fare cilecca, costretto a chiedere ancora all’amico la disponibilità della casa…
L’indomani, uscito di casa in abiti femminili per non farsi riconoscere, si reca da un vescovo per lavoro, ignaro che, nel mentre, dopo le prove, Marianna è tornata a casa. Salendo assieme ad Aristide in ascensore, si sporca il vestito per colpa sua. Elena la invita allora in casa per ripulirla… Domenico suona, rischiando di farsi scoprire. Il portinaio, peraltro, lascia una lettera per lui a Elena che nega possa averlo visto prima, trovandosi a Bologna. Domenico si ripresenta però alla moglie…
Dopo un giro per Roma, con Gabriele a fingersi assistente, la sera Marianna si ritrova alticcia… Al piano di sotto, intanto, per impedire a Elena di salire da Marianna a vedere cosa stia succedendo, Gabriele è costretto a farci sesso, facendole finalmente provare un orgasmo… Nel mentre Marianna s’addormenta dopo aver peraltro provocato l’incendio della cucina, mandando nuovamente in bianco il povero Domenico…
Il mattino seguente, ecco presentarsi un vescovo con l’assistente per consegnargli un’onorificenza. Le stramberie di Domenico e di quanto presente in casa, fanno sì che gli ospiti se ne vadano in breve, imbattendosi però sull’uscio nella madre di Marianna e nella stessa ragazza, appena risvegliatasi…
In strada, intanto, Ulrico tampona l’auto dei prelati, salendo poi all’appartamento di Gabriele dove Domenico, riconosciuto dall’anziana, confessa la propria impostura…
Pentito e deciso a rivelare tutto alla moglie, sceglie nel proprio appartamento, sorprendendo Elena e Gabriele nello stesso letto. Domenico finisce malmenato, con fratture multiple, impossibilitato a camminare e a parlare. Osservare Marianna in TV, prima di una partita di football, lo turba e gli provoca una caduta da una scalinata…