QUENTIN TARANTINO – BASTARDI SENZA GLORIA

QUENTIN TARANTINO – BASTARDI SENZA GLORIA

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— Riassunto dedicato a Valentina e Bem —
CAPITOLO I – UN TEMPO… NELLA FRANCIA OCCUPATA DAI NAZISTI
1941. Presso la modesta fattoria di Perrier La Padite, nella campagna di Nancy, giunge a bordo della propria auto di servizio, scortato da sue SS in motocicletta, il colonnello Hans Landa, detto “Il cacciatore di Ebrei”… Bevuto del latte dopo essersi fatto introdurre in casa, chiesto al fattore di far allontanare moglie e figlie, Landa inizia a chiedere all’ospite notizie relative alla famiglia ebrea Dreyfus, di cui si son perse le tracce dopo il 1940….
“Il che mi porta a concludere che – o sono riusciti a fuggire, o qualcuno è riuscito a nasconderli.”
Perrier dichiara che i Dreyfus sono fuggiti in Spagna, mentre gli stessi sono nascosti da oltre un anno sotto il pavimento della cucina…
Del soprannome che gli è stato dato ne è fiero… Lui sa pensare come un ebreo che, come un ratto, può nascondersi in posti dove un tedesco normale non penserebbe mai di cercare. Landa fa per andarsene, ma scopre infine le carte: è convinto che gli ebrei siano celati sotto il pavimento! Se Perrier confesserà, nulla di male accadrà alla sua famiglia. Il fattore confessa e così, entrati i soldati, i Dreyfus sono sterminati a colpi di mitraglia, tutti tranne la sedicenne Shosanna… La ragazza fugge nei campi per raggiungere il bosco. Landa prende la mira, ma non spara preferendo darle la caccia in futuro qualora dovesse riuscire a sopravvivere sola nel bosco.
CAPITOLO II – BASTARDI SENZA GLORIA
Inghilterra. Il tenente Aldo Raine, segnato sul collo da una cicatrice dovuta al linciaggio cui è scampato, recluta otto soldati ebrei americani da utilizzare in Francia per cacciare e uccidere nazisti… ognuno di loro dovrà portargli cento scalpi…
“Mi servono otto soldati. Otto soldati ebrei americani”.

Ci faremo paracadutare in Francia, vestiti da civili. E una volta in territorio nemico, come un esercito di banditi guerriglieri, faremo una cosa e una cosa sola – uccideremo i nazisti”.
Baviera. Burstich Garten (Rifugio privato di Hitler). Le scorribande dei Basterds fiaccano l’animo dei soldati tedeschi al punto da farne lamentare lo stesso Hitler che ascolta il resoconto di un superstite, tale Butz, scampato a un assalto della banda di Raine…
Un bosco in Francia. I basterds scalpano i soldati tedeschi uccisi durante un attacco. Due soli i superstiti, Butz e il sergente Rachtman che Raine interroga per farsi rivelare la posizione dei cecchini piazzati nel bosco di fronte. Ma il tedesco non parla e così Donny Donowitz lo uccide con la sua leggendaria mazza da baseball… Butz, scosso dall’uccisione del superiore, rivela quindi la posizione dei cecchini in cambio della vita. Dovrà rivelare quanto accaduto, non prima di esser stato marchiato con una svastica incisa con un coltello sulla fronte…
Tra i bastardi, uno degli assi è il tenente Ugo Stiglitz, liberato prima di essere giustiziato a Berlino per aver assassinato undici ufficiali della Gestapo…
CAPITOLO III – SERATA TEDESCA A PARIGI
1944. Quattro anni dopo il suo arrivo, Shosanna è ora la proprietaria del cinema dopo la morte della Mimiuex, proprietaria del cinema presso la quale aveva trovato rifugio e ospitalità dopo soli quindici giorni dall’assassinio dei familiari. La ragazza si fa passare come Emmanuelle Mimieux, finendo avvicinata da un soldato tedesco, Frederick Zoller, dopo la proiezione di un film tedesco, mentre sistema le lettere del titolo del film in programma per l’indomani.
L’indomani, mentre è intenta a leggere un libro in un bistrot, Soshanna viene di nuovo avvicinata da Frederick, cui molti soldati chiedono un autografo. È considerato un eroe, le spiega, perché ha ucciso oltre duecentocinquanta sovietici. Su di lui Goebbels ha prodotto un film, L’orgoglio di una nazione, la cui prima è in programma di lì a due giorni e in cui ha recitato la parte di se stesso…
Il giorno seguente, mentre Shosanna sistema le lettere del film in programma per la serata dopo aver salutato l’amante negro, un’auto si ferma. È quella del maggiore della Gestapo Hellstrom, che la conduce al Chez Maxim dove ad attenderla ci sono Frederick, Goebbels in persona e la di lui amante e traduttrice, Francesca. Il gerarca le chiede di proiettare per la sera un film tedesco, affinché, su proposta di Friederick, possa valutare se il suo cinema sia idoneo alla proiezione della prima del film L’orgoglio di una nazione…
“Ma devo vedere un film nel cinema di questa giovane signora prima di poter dire sì o no. Quindi, giovane signora, lei dovrà chiudere il suo cinema stasera e fare una proiezione privata per me”.
Il film scelto è “Ragazzi fortunati”. Ad occuparsi della sicurezza sarà… Landa! che, sopraggiunto, chiede di poter porgere alcune domande alla ragazza. Come ha ereditato il cinema? Dalla zia, replica la ragazza. Le intima inoltre di non far manovrare il proiettore al negro Marcel… Alla sua partenza la ragazza tira un respiro di sollievo pur essendosela fatta sotto…
Il sopralluogo è un successo e così Goebbels decide che l’indomani la prima del film su Frederick si terrà in quella sala…
Rimasta sola con l’amante Marcel, la ragazza gli chiede di aiutarla a realizzare un’idea che le è venuta in mente durante la proiezione: incendiare il cinema durante la proiezione!… Gireranno inoltre un filmato da proiettare…
CAPITOLO IV – OPERAZIONE KINO
Flash-back. Tre giorni prima della proiezione del film a Parigi… In una casa di campagna inglese il generale Ed Fenech convoca alla presenza del primo ministro Churchill il tenente Archie Hicox, bravo militare ed esperto critico cinematografico in grado di parlare alla perfezione in tedesco e conoscitore del cinema teutonico. Il compito del tenente sarà quello di infiltrarsi come critico alla prima del film “L’orgoglio di una nazione”, proiezione alla quale prenderanno parte molti gerarchi. Operazione “Kino” il nome in codice della missione. A coadiuvarne l’azione sarà il gruppo di soldati agli ordini di Aldo Raine, i Basterds… Paracadutato a Nadine, potrà entrare assieme a due basterds grazie ai pass che fornirà loro in una locanda l’attrice Bridget von Hammersmark…
Nella taverna “La Louisiane” Hicox e gli altri attendono la von Hammersmark. Non dovrebbero esserci tedeschi, spiega l’inglese a Stiglitz che l’accompagna, ma ecco che, seduti a un tavolo a giocare a indovina chi, ci sono l’attrice e cinque SS intenti a festeggiare la nascita del figlio di uno di loro, tale Wilhelm… L’attrice informa Hicox dell’identità che dovrà assumere e del cambio di location per la prima cui assisterà Hitler in persona!… Il neo padre si avvicina al loro tavolo, finendo per chiedere a Hicox da dove venga. I falsi ufficiali lo zittiscono, ma in sala è presente anche il maggiore Hellstrom che chiede spiegazioni a Hicox sedendosi al loro stesso tavolo, non riconoscendo da quale zona della Germania provenga per via del suo inedito accento… L’ufficiale sembra bersi le sue menzogne, poi propone di giocare e infine un nuovo brindisi. Hicox gli chiede di andarsene. A quel punto l’SS svela le proprie carte, ma sia lui che Hicox che Stiglitz si stanno puntando una pistola sotto il tavolo… In breve la situazione degenera in una sparatoria e unico sopravvissuto resta il soldato Wilhelm… Aldo e gli altri non possono entrare, Wilhelm non può uscire… Fanno un patto: Aldo e un altro entreranno per portare via l’attrice, ancora viva, che, però, spara al tedesco al loro ingresso. Poco dopo eccola condotta da un veterinario per estrarre la pallottola rimastale conficcata nella gamba… Aldo la sevizia per capire se abbia tradito. L’accento tedesco e il tre fatto all’inglese hanno tradito Hicox, dimostra la donna…
Mentre aspettano l’operazione, Aldo e l’attrice elaborano un piano di riserva: entreranno con lei fingendosi italiani, visto che alla proiezione prenderà parte Hitler… I Basterds dovranno spacciarsi per un attore italiano, il suo assistente e il parrucchiere…
Alla taverna intanto giunge Landa che trova le scarpe dell’attrice e la dedica lasciata dall’attrice a uno dei nazisti…
CAPITOLO V – LA VENDETTA DELLA FACCIA GIGANTE
Shosanna si prepara…
In flash-back si mostrano i due amanti girare il video e obbligare un montatore a preparare la pellicola…
Poi scende nell’atrio ad accogliere gli ospiti…
In teatro si trova già anche Landa che attende l’arrivo della Von Hammersmark. Le chiede della gamba, ridendo alla di lei spiegazione (caduta durante alpinismo)… Si diverte poi a far ripetere i nomi ai suoi accompagnatori italiani…
Shosanna sale da Marcel per ripassare il piano un’ultima volta…
I due finti assistente e parrucchiere italiani vengono fatti accomodare in sala, mentre Landa chiede di parlare in privato con l’attrice… Fattale calzare la scarpa trovata nella taverna, il colonnello la strangola per poi ordinare telefonicamente la cattura di Aldo che, assieme a Utivich, usato come autista dagli infiltrati e già catturato, viene condotto in camion in una locanda fuori città dove Landa propone loro di non mandare in fumo l’operazione Kino per porre fine alla guerra uccidendo Hitler e gli altri in cambio di un lasciapassare e altri benefici…
Shosanna dà intanto il via alla proiezione…
Donowitz va in bagno per preparare la bomba da piazzare in fondo alla sala, scorgendo Hitler in un corridoio…
Marcel inizia a chiudere le porte, piazzandosi poi dietro lo schermo pronto a dar fuoco alle pellicole su ordine di Shosanna…
Landa ottiene quanto richiesto e con i due prigionieri supererà le linee tedesche per arrendersi agli Alleati…
Hitler sta per entrare in sala e i due Bastardi piazzano le bombe ad orologeria in fondo alla sala…
Frederick raggiunge intanto Shosanna proprio sul finire della terza pizza. La ragazza tenta di farlo andare via, ma lui entra di forza. Distrattosi per chiudere la porta, il nazista viene colpito con tre colpi di pistola da Shosanna, a sua volta perforata dalle pallottole del tedesco…
Travestitosi da cameriere, Donowitz entra in azione…
Sullo schermo compare la faccia gigante di Shosanna ad annunciare la vendetta ebrea che si consumerà portando alla morte di tutti i nazisti presenti in sala. Marcel incendia le piastre e il panico assale gli astanti falciati dai proiettili di Donowitz e Ulmer e dilaniati dalle bombe piazzate, inclusa quella di Landa sotto il palco di Hitler e delle massime autorità. Il tutto mentre le porte chiuse impediscono la fuga…
Landa raggiunge le linee americane, liberando Aldo e Utivich e arrendendosi a loro come da accordi. Aldo uccide il telegrafista, poi incide una svastica sulla fronte del nazista affinché, per il resto della vita, sia riconoscibile come nazista…

CONTENUTI SPECIALI
SCENE ESTESE E ALTERNATIVE
(Riproduci tutto; Pranzo con Goebles – versione completa; Il gioco di carte La Louisiane – Versione completa; L’inizio di Nations’ Pride – Versione alternativa)
NATION’S PRIDE – FILM COMPLETO

TRAILER
(Teaser; Nazionale; Internazionale; Giapponese)

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