OSAMU TEZUKA – SHUMARI 1

OSAMU TEZUKA – SHUMARI 1
OSAMU TEZUKA – SHUMARI 1

OSAMU TEZUKA – SHUMARI 1

HIKARI EDIZIONI – 2018

TRADUZIONE: Francesco Nicodemo

CAPITOLO 1 – FINO ALL’ULTIMO LEMBO DI TERRA p. 3

Estate 1869. Sull’isola di Hokkaido, c’è il vagabondo Shumari… È in cerca di tale Shoma Otsuki… Un giorno, aggredito da otto balordi, li elimina agevolmente, denotando spiccata propensione alle arti guerriere, con il suo infallibile braccio destro che tiene fasciato per evitare di uccidere e di attirare così nuovi guai… Una indigena Ainu, da quelli rapita, Imekano, è così ora libera. Impaurita, è lui stesso ad accompagnarla al villaggio di Assabu, dal quale invero era appena fuggito e dove lo attende la morte in caso di ritorno… La ragazza di lui s’invaghisce durante il viaggio, finendo però all’alba dai lupi sbranata mentre creava una cinghia portaspada da dedicare all’amato. Shumari la riporta al villaggio, dove ad attenderlo ci sono i soldati dei Tokugawa che vengono però scacciati dal capovillaggio. A questi consegna il cadavere della ragazza, spirata proprio in vista del villaggio… Shumari riparte quindi in cerca di Otsuki che vuole uccidere a tutti i costi, lui che, per errore, ha assassinato un altro uomo scambiandolo per lui e che, per questo, è ora ricercato per omicidio…

Tempo dopo, Shumari s’imbatte in un uomo appiedato, tale Kichibei, sedicente falegname diretto a Sapporo dove si devono costruire tanti edifici pubblici… Attaccati dai lupi, Shumari li sconfigge, ritrovandosi però sotto tiro di Kichibei che si rivela essere un investigatore in cerca del sottoposto di Enomoto, convinto che sul suo braccio destro sia inciso il tatuaggio con l’indicazione dell’ubicazione dei fondi militari dal samurai nascosti prima della sconfitta… Mentre programma la sua vita futura da funzionario per la ricompensa che immagina di ricevere, sono attaccati da cavallette. Kichibei viene da queste ucciso, lui che si era nascosto patate nel petto. Prima di dargli il colpo di grazia e seppellirlo, Shumari gli mostra di non avere alcun tatuaggio sul braccio…

CAPITOLO 2 – IL FIUME YOICHI p. 51

Giunto nei pressi del fiumi Yoichi, Shumari s’imbatte in un contadino in cerca di manodopera per rinforzare gli argini del fiume che rischia, straripando, di distruggergli il raccolto. Lo spadaccino accetta di prestare il proprio aiuto, ritrovandosi però al cospetto della propria amata, Tae. L’altro è, pertanto, l’odiato Otsuki!… Al termine delle piogge, duelleranno… Tae invita Otsuki a fuggire, ma l’amante rifiuta, dedicandosi ai campi…

Shumari chiede alla donna il perché dell’abbandono. Per il tuo tradimento allo Shogun, replica lei… Il rumore delle acque fanno loro comprendere essere in atto un’alluvione. Tae, che ama Otsuki, esce per cercarlo, seguita da Shumari. Questi recupera dai flutti Otsuki che, poco dopo, muore tra le braccia di Tae… Dopo aver seppellito il rivale e riparato la casa, Shumari riparte per nuove avventure, dando l’addio all’amata…

CAPITOLO 3 – IL TATUAGGIO p. 71

Dicembre 1869. Giunto a Sapporo, Shumari entra in una locanda dove uccide due balordi che stavano malmenando due avventori, rei di aver criticato lo shogunato… Essendo ricercato, viene arrestato. Invano chiede di esser subito giustiziato, ritrovandosi recluso, in una gelida stanza adibita a carcere, assieme a un altro uomo e a un imperturbabile vecchio, Seibei, in cerca di notizie di una geisha, Ohtama… Compreso trattarsi di una stanza dove i detenuti in attesa di giudizio vengono fatti morire di freddo, Shumari appicca il fuoco, finendo legato a un palo assieme al vecchio. Ma si libera, costruendo una cella nell’alloggio degli ufficiali. Lì scopre che il vecchio sta cercando la figlia, venduta anni addietro…

Capodanno 1870… Shumari viene prelevato per presentarsi innanzi al giudice Shima. Si accommiata dal vecchio, al quale mente dicendo di aver visto la figlia. In realtà Seibei si era inventato tutto per darsi un motivo di resistenza…

Shima propone a Shumari di annullare la condanna qualora, scortato da un plotone, rintracci l’uomo sul quale è stato tatuato l’indizio per recuperare l’oro della guarnigione militare…

Grazie alle sue conoscenze con i capo villaggio Ainu, Shumari riesce in breve a rintracciare il fuggitivo e, per via del tatuaggio che quello ha sulla schiena, a individuare il luogo dove il tesoro è stato sepolto. Si scopre, invero, che l’oro è stato ridotto in pepite e gettato in una sorgente sulfurea. Quando il capo delle guardie uccide l’uomo tatuato che stava cercando la fuga, Shumari entra in azione eliminando tutti i soldati. Parte delle pepite recuperate le porta in dono all’amata Tae…

CAPITOLO 4 – DISGELO p. 109

Mentre avanza in cerca di provviste, Shumari s’imbatte in una carovana di mercanti diretti a Sapporo… Ottenuto di poter acquistare beni con l’oro, riconosciuto come assassino, viene aggredito da quattro uomini, eliminandoli. Accortosi della presenza di alcune prostitute su un carro, finisce per acquistarne una che lo aveva provocato, ritrovandosela nella capanna in serata… La scaccia, aiutandola poi a costruirsene una dove stabilirsi… Dopo una settimana, fatta ormai amicizia, i lupi li attaccano e la donna finisce sbranata…

CAPITOLO 5 – IL CLAN DANZAI p. 133

Mentre avanza, Shumari è costretto a uccidere il cavallo azzoppatosi. Inizia a costruire una baita, raggiunto dal figlio del proprietario, Yahichi Dazai, che lo conduce dal genitore al quale potrà avanzare una proposta d’acquisto per il terreno… Il vecchio ha altri figli e una figlia, Omina, che assomiglia molto a Tae… Uno di loro, Yaju, lo riconosce come ricercato, ma la compravendita va a buon fine… Shumari, tempo dopo, si vede però il raccolto mangiato dai topi. Torna da Dazai, protestando per la truffa subita. Il vecchio, che ambisce arricchirsi per divenire il più grande latifondista della zona, gli propone veleni e reti in cambio di un’ipoteca sul terreno. Ovviamente Shumari rifiuta, ritrovandosi a dover fronteggiare le invasioni dei topi ogni tre settimane. Caparbio, non demorde…

Per carpire il segreto delle pepite, Omina viene incaricata di sedurlo. Shumari la possiede con la forza, iniziando ad allevare volpi per debellare i topi…

CAPITOLO 6 – IL VILLAGGIO MORENTE p. 173

Un giorno, allontanatosi dal villaggio, viene seguito da Yaju Danzai, il più impulsivo e sanguinario dei fratelli, deciso a impossessarsi dell’oro e ucciderlo… Shumari si accorge subito della sua presenza, facendogli azzoppare il cavallo…

Recuperate le pepite, giunto in un villaggio in cerca di olio, Sumari scopre essersi lì scatenata un’epidemia di colera. Sono rimasti solo in sette e, a uno di loro, ex vassallo, presta il cavallo per andare in cerca di un dottore… Fuori paese, però, quello viene ucciso da Yaju che entra in paese dando fuoco alle case per stanare Shumari. Uccisi tutti gli abitanti, viene lui stesso bruciato dall’olio gettatogli addosso da Shumari… Quest’ultimo si reca a trovare Tae, non trovandola però in casa, ripartendo dopo averle lasciato alcune pepite…

CAPITOLO 7 – PON SHON p. 193

Shumari viene svegliato dal disperato pianto di un bambino che sembra chiamarsi Pon Shon. Dopo aver tentato invano di abbandonarlo lungo la via, scopre che la madre era una Ainu stuprata e uccisa da qualcuno, lei produttrice di saké di cui il bambino è ghiotto. Recatosi dai Daizu, scopre l’assassino nel vecchio. Yohichi evita un regolamento di conti, rintracciando poi Shumari al quale propone di entrare in affari con lui fornendogli il rimanente dei lingotti che ha frantumato. Con i soldi potranno investire sul carbone… Shumari rifiuta…

Tornato in famiglia, Yahichi viene accusato da padre e fratelli di tradimento. Omine lo ha infatti spiato… Denunciato Shumari, lo faranno catturare e torturare al fine di carpirgli il luogo di detenzione del tesoro…

Shumari viene dunque intercettato dai gendarmi nei pressi di una palude dove si trovano tracce di petrolio… Lo salva, a sorpresa, Yahichi, liberatosi del controllo della sorella. Ma, ancora una volta, Shumari rifiuta di entrare in affari con lui…

CAPITOLO 8 – LA CATTURA DI ASHURA p. 233

Inverno 1874. Shumari si occupa dei cavalli che sta allevando. Uno di essi, Ashura, è indomito e problematico. Una sera arriva a uccidere un uomo al quale Shumari aveva dato il permesso di abbatterlo a fini alimentari. La notte seguente nasce un puledrino, suo figlio. Dopo una settimana, Shumari consentirà ad Ashura e alla cavalla, da lui stesso ferita, di fuggire via, trattenendo però il nuovo nato…