OSAMU TEZUKA – NEO FAUST

OSAMU TEZUKA – NEO FAUST
OSAMU TEZUKA – NEO FAUST

OSAMU TEZUKA – NEO FAUST

J-POP – Collana OSAMUSCHI COLLECTION – 2019

PRIMA PARTE p. 5

1970. Il vecchio professor Ichinoseki non si cura della rivolta studentesca in atto nell’università dove svolge il proprio insegnamento… Depresso per non aver raggiunto i risultati sperati per cinquant’anni di faticosi studi, una sera si trova di fronte un cane che presto svanisce…

Orme di cane vengono trovate dalla polizia anche nei pressi di un cadavere letteralmente incenerito, appartenente al leader degli studenti, Ishimaki. L’ispettore che deve sgombrare l’università, la cui sorella, Mariko, frequenta un ricercatore, Daiichi, viene una sera convocato per nuovi rinvenimenti di cadaveri inceneriti… Il barista che ha assistito alla scena è sotto shock ma ha scattato una foto che ritrarrebbe proprio Mariko…

Durante le sommosse studentesche, Ichinoseki si dispera per aver sprecato la vita nello studio senza essere riuscito a svelare il mistero della vita. È pronto a sperimentare la morte per verificare se l’anima esista, ma un blitz della polizia dopo l’esplosione di un ordigno glielo impedisce… Poco dopo in stanza entra una donna che dichiara essere un demone pronta ad esaudire il desiderio di nuova vita. Scettico, il professore la scaccia, rimanendo tuttavia colpito dalla capacità denotata dall’essere nel risolvere l’equazione dell’universo, convincendosi essersi trattato realmente del diavolo…

Incontrato Daiichi Sakane, giovane biologo, lo convince a tentare un esperimento con il quale catturare il demonio invocandolo all’interno di un pentagono recintato con corrente elettrica… Il vecchio finisce per svenire dopo un’esplosione delle apparecchiature, ritrovandosi soccorso da una ragazza che si rivela essere ancora il demonio. Stavolta il vecchio stipula un patto, con soli cinque minuti di vita a disposizione, chiedendo di tornare indietro di trenta anni, di averla come servitrice e di cederle l’anima una volta soddisfatto… Il salto temporale li vede dapprima alle olimpiadi del 1964, poi alla chiusura delle case di tolleranza nel 1958… In cerca di un elisir per ringiovanire, entrano nel locale di una vecchia conoscente del demonio che, al termine di un doloroso rito, riesce a trasformarlo… All’esterno il professore, che non ricorda il proprio passato, riceve l’ordine di salvare un facoltoso uomo che arriverà di lì a poco…

Daizo Sakane, magnate che si sta arricchendo dal dopoguerra con affari non sempre leciti, viene aggredito da quattro uomini. Il professore interviene e, con l’ausilio del diavolo trasformato in cane, Daizo può mettersi in salvo, invitando il giovane a salire in auto dove gli offre una ricompensa. In un ristorante, data l’amnesia del giovane, lo rinomina Daiichi trovandogli un lavoro nella propria ditta come magazziniere…

Sei mesi dopo il giovane lavora ancora per Sakane, destando il sospetto dei supervisori per via del suo appuntare sempre qualcosa in un taccuino. Delle formule incomprensibili… Ritenuto una spia, viene aggredito da altri operai e salvato dal demonio che li polverizza appena prima dell’arrivo del supervisore che lo spedisce da Daizo convinto di farlo licenziare. Ma il manager resta entusiasta del progetto che su quel taccuino il giovane ha ideato: interrare l’intera baia di Tokyo per costruire un aeroporto e un’autostrada… La sera successiva lo conduce in un locale di lusso affinché esponga il progetto a un pezzo grosso della politica suo amico. L’uomo se ne va irritato da quelle che ritiene fanfaronate, ma l’intervento del demone trasformato in cane lo induce a rientrare nel locale…

1964. I lavori per le olimpiadi prima e le autostrade poi si svolgono alacremente fruttando lauti guadagni alla Sakane… Daiichi è invece maltrattato da Daizo che gli intima l’ideazione di un piano che frutti un miliardo di yen, quanto necessario alla realizzazione del piano d’interramento della baia. Il giovane è frustrato da tanto sfruttamento, costretto a vivere con il demone in una misera casa di periferia… Le chiede aiuto, ricevendo la proposta di vendere una micidiale arma chimica agli americani per il prossimo conflitto del Vietnam…

L’indomani l’incontro con ministri e segretari va alla grande, anche grazie al demone che elimina due giornalisti in procinto di spiarli, e Sakane prevede ingenti guadagni con la vendita degli armamenti. In un locale non si sente però troppo bene e in ospedale gli viene riscontrato un cancro allo stomaco che gli lascia solamente quattro mesi di vita… Abbandonato da tutti, l’uomo dona dei quaderni con le cifre delle tangenti annotate a Daiichi, che, però, li brucia anziché usarli per dei ricatti… Appena prima di morire, Sakane liquida le società e nomina Daiichi suo figlio adottivo ed erede di tutti i suoi beni… Ma il giovane è ormai interessato alla scoperta di un modo per creare la vita, decidendo di licenziare il demone…

1966. Aggirandosi per le strade della consumistica Tokyo, Daiichi s’imbatte in una giovane studentessa, Mariko… Si fa trasportare nella di lei stanza per lasciarle un dono che la demone ha fatto sì fosse una sciarpa con un disegno che la farà innamorare di lui. La ragazza è sorella di un ispettore che sta seguendo le agitazioni studentesche… Solo che la sciarpa la vede la governante che il demone è costretta ad allontanarsi spacciandosi per lesbica…

Daiichi si reca intanto all’università in cerca della ragazza di cui s’è innamorato, imbattendosi nel professor Ichinomaki che vuole avvicinare per poter coronare il sogno di creare la vita… Dato che il rettore depreda le casse dell’università, prossima al fallimento, il demone lo costringe ad assumere Daiichi come ricercatore. Per esser stata scoperta dai due guardiani notturni a leggere la documentazione per il ricatto, la demone ne ha provocato la morte scatenando le indagini del fratello di Mariko…

Il consiglio è costretto ad assumere Daiichi accettandone la donazione a ripianare i debiti…

Mentre gli studenti protestano contro il Vietnam, Daiichi e Mariko escono in barca. È il 25/9/1966 e un forte tifone provoca numerosi morti. La gelosa demone fa sì che Mariko resti sotto coperta mentre lei seduce Daiichi, ma invano… La demone si è ormai innamorata…

In autunno Daiichi entra in pianta stabile nell’università, apprendendo dal professor Yamamoto che Ichinoseki ha rassegnato le proprie dimissioni dal centro di ricerca, in realtà forzate dagli altri ricercatori. Il giovane va comunque in cerca del vecchio, accorgendosi che le loro scritture sono identiche… Yamamoto, peraltro, sta plagiando le ricerche del vecchio per le proprie pubblicazioni…

Durante una festa dell’università, con la complicità di Mefisto, Daiichi denuncia la corruzione da parte del rettore del ministro dell’economia. Il gesto gli serve per aizzare gli studenti, provocare una rivolta nell’ateneo e prenderne poi il controllo… Il 26 gennaio 1968 gli studenti si riuniscono in assemblea e di lì in avanti intraprendono azioni sempre più eclatanti. Il viscido Yamamoto finge di essere dalla loro parte per avere ancora più visibilità e potere…

Nel 1969 Mariko decide di seguire la lotta politica condotta da Ishimaki e di lasciare Daiichi che riesce a leggere alcune ricerche di Ichinomaki sul “progetto Homunculus”, esperimenti sulla creazione di nuovi esseri viventi riusciti in passato. Il giovane ha modo ancora una volta di scontrarsi con Yamamoto che continua ad appropriarsi delle ricerche del vecchio…

Quando Ishimaki ordina a Mariko di assaltare la stazione di polizia dove lavora il fratello, la ragazza resta turbata. Entrando in casa del giovane con l’ausilio ignoto della demone, scopre che lui e gli altri hanno realizzato una bomba. Viene tenuta in ostaggio, ma la demone la libera. La ragazza si reca quindi da Daiichi rivelandogli di aver incontrato il demonio. Lui minimizza, ma la notte la demone si fa viva in camera a ricordargli il patto…

Ishimaki, ritenendo di essere prossimo alla morte, si reca da Daiichi per lasciargli dello sperma affinché in futuro possa clonarlo e farlo tornare in vita per perpetrare la lotta studentesca. Gli affida anche Mariko, allontanandosi poi dal retro per eludere la polizia. Ma, giunto in metropolitana, viene polverizzato dalla demone… Dopo aver ispezionato il luogo dell’omicidio e aver trovato le stesse tracce di cane nello sgabuzzino di casa, l’ispettore si convince del fatto che Daiichi sia legato al demonio e, temendo per la sorella, si rivolge anche a un prete…

Con le sembianze di Mariko, la demone fa ubriacare in un locale i seguaci di Ishimaki, carpendogli il nascondiglio della bomba. Li polverizza, ripresa in una foto dal barista, dirigendosi di fretta all’ateneo per salvare il vecchio professore dall’esplosione… Ci riesce, ma il vecchio non crede lei sia un demonio in grado di farlo ringiovanire… Daiichi si imbatte nel professore, informato poi dalla sopraggiunta demone di essere lui la versione ringiovanita del professore… Per l’indomani dovrà scegliere se continuare a vivere o sparire, durante l’incontro per la cattura del demonio. A morire è il vecchio professore, di cui Daiichi potrà prendere il cognome ed ereditare le ricerche, oltre alle ricchezze di Daizo…

L’ispettore promette al prete di vegliare sulla sorella minacciata dal demonio, ignara che quella è nel mentre incinta di Daiichi…

SECONDA PARTE p. 383

Trascorsi più di dieci anni, Daiichi Ichinosuke torna da un viaggio negli Stati Uniti, dove ha potuto studiare le ricerche sulla genetica lì in corso, accolto in aeroporto dall’ispettore. Questi lo accusa ancora di essere un demonio o di aver venduto l’anima al demonio, rivelandogli che Mariko ha ucciso il neonato, ritenendolo figlio del diavolo, finendo ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale. Furioso con la demone per non averglielo mai fatto sapere, Daiichi si fa condurre al nosocomio dove ha modo di riabbracciare l’amata. La donna non vuole però muoversi, riconoscendo peraltro Mefisto che porta via il milionario scienziato conducendolo nell’edificio appena costruito dove potrà eseguire gli esperimenti sulla creazione di forme di vita. La baia di Tokyo ha inoltre iniziato a essere tombata come da progetto di decenni prima…