OLIVIER NAKACHE, ÉRIC TOLEDANO – QUASI AMICI [INTOUCHABLES]

OLIVIER NAKACHE, ÉRIC TOLEDANO – QUASI AMICI [INTOUCHABLES]

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FILM – SETUP – SCENE – EXTRA (Making of, Scene tagliate, Trailer, Documentario: Quasi amici. Ritratto dei veri protagonisti)

Parigi. Il giovane afro Bakari Driss Bassari guida un veicolo di grossa cilindrata con al fianco un uomo dalla barba lunga, Philippe. Fermo ad un semaforo, inizia a guidare ad alta velocità e in maniera spericolata. La polizia li insegue e il giovane scommette con l’altro cento euro che riuscirà a seminarli… A causa di un altro veicolo fermo a un incrocio, sono però fermati. Driss scommette di ottenere da loro una scorta per duecento euro, dichiarando che Philippe si sente male e che per questo stava correndo. L’altro sbava e simula un malore e così vengono scortati… Ma, andate vie le volanti, si allontanano…
Flash-back
Philippe è un facoltoso tetraplegico che avvia i colloqui per la selezione di un badante. Tra di essi c’è il giovane afro Driss, vestito in maniera casual che non sembra minimamente interessato al posto quanto piuttosto ad avere una firma per il certificato da presentare all’ufficio collocamento. Con tre rifiuti avrà infatti il sussidio… Lasciati i fogli da firmare, promette di tornare a prenderli l’indomani. Vive in una piccola casa con fratellastri e la zia. Quando quella torna a casa, lo caccia per essere sparito per sei mesi. Driss si ritrova così a passare la notte fuori casa assieme ad altri sbandati…
Al mattino il giovane torna nella villa di Philippe dove la di lui assistente, Yvonne, a sorpresa gli fa compiere il giro di casa, elencandogli le mansioni da seguire e la disponibilità di un appartamento tutto per sé… Philippe lo attende nella stanza dei massaggi, prospettandogli la scelta tra l’andare via con il documento firmato per il centro per l’impiego e il rimanere in prova per un mese a lavorare nella villa, scommettendo che non resisterà due settimane… Stimolato dalla sfida, il giovane decide di firmare…
I primi giorni sono fatti di lamentele, comiche disavventure e dimenticanze, con una morbosa attrazione per la segretaria, Magalie…
Nonostante sia messo in guardia su Driss, appena scarcerato per rapina a mano armata in una gioielleria, Philippe decide di tenerlo con sé per dargli una seconda possibilità intuendone un notevole potenziale e un animo non malvagio…
Magalie rifiuta le avances di Driss, che poco a poco instaura un rapporto umano con Philippe, facendolo ridere, rivivere le esperienze del passato, sperimentare fumo, alcol e cannabis… Philippe era legatissimo alla moglie alla quale era stato diagnosticato un cancro, con una figlia adottata, Èlise… Tetraplegico lo è diventato dopo un incidente con il parapendio, sport che lo faceva sentire vivo e superare il dolore di non avere cure per la moglie… Superato il periodo di prova, Driss si ritrova così assunto a tempo indeterminato… Il giovane è peraltro costretto ad affrontare i problemi dei fratellastri adolescenti, con il maschio già in prigione per spaccio…
Driss consiglia a Philippe d’incontrare dal vivo Èleonore, donna con la quale ha avviato una relazione epistolare ma che non ha mai visto…
Una sera i due vanno a teatro per assistere a un’opera lirica che provoca risate e noia in Driss…
Il giovane inizia a dipingere riceve anche l’incarico di tenere d’occhio Èlise…
Un giorno, durante una serata di musica dal vivo in casa, Philippe riesce a vendere a un amico per migliaia di euro il quadro astratto realizzato da Driss…
Dopo aver inviato una foto a Èleonore come consigliatogli da Driss, Philippe riceve un invito a cena. Colto da ansia, abbandona però il locale chiedendo al badante di passarlo a prendere per una camminata e un volo sul di lui aereo privato. A bordo lascia a Driss gli undicimila euro ricavati dalla vendita del quadro… L’indomani fanno parapendio, con Driss non poco spaventato…
Al ritorno a Parigi Driss si ritrova in casa il fratello, reduce da un pestaggio. Confessa a Philippe di esser stato adottato in Senegal da una coppia che di figli non ne aveva. La zia ne ha poi avuti da vari uomini alla morte del marito… Philippe capisce che è il momento di lasciare libero Driss che torna così dalla “zia” e dai parenti, salutato da Magalie che si rivela omosessuale…
I nuovi assunti non soddisfano Philippe, sebbene più preparati, ma troppo freddi e distaccati…
Driss viene intanto assunto da una ditta di trasporti…
Un giorno Yvonne richiama Driss, preoccupata dalle condizioni di Philippe che si è trascurato facendosi crescere la barba, cadendo nel mutismo e trascurandosi… Il film si riallaccia all’inizio, con la corsa, l’alt della polizia, la fuga dal pronto soccorso…
Driss porta Philippe in riva al mare, poi gli taglia la barba e i baffi facendogli assumere le sembianze di vari personaggi storici, compreso Hitler… Lo accompagna poi in un ristorante, dove ha prenotato per Èleonore, andando via dopo avergli lasciato un uovo artistico che gli aveva rubato al primo colloquio…
La donna si rivela bellissima e Philippe ringrazia e saluta commosso Driss che si allontana sul lungomare…