MICHAEL LEHMANN – HUDSON HAWK. IL MAGO DEL FURTO
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INIZIO FILM – LINGUE – CONTENUTI SPECIALI (La storia di Hudson Hawk. Il mago del furto, Il ruolo di Minerva, Hudson Hawk Theme di Dr John, Scene eliminate)
1482. Leonardo da Vinci viene incaricato da Ludovico Sforza di realizzare una statua equestre in bronzo in memoria del padre, Francesco. La guerra impone all’inventore di cambiare priorità per tentare di scoprire un modo di trasformare il piombo in bronzo…
1981. New York. Eddie Hawkins, abilissimo ladro detto “il falco” viene scarcerato dopo dieci anni di reclusione. Un ufficiale di polizia, Gates, gli propone un lavoro in ausilio della polizia, consistente nello svaligiamento di una casa d’aste, ma lui rifiuta…
A prenderlo fuori del carcere c’è il vecchio amico Tommy che lo conduce nel suo locale preferito per bersi uno dei suoi amati cappuccini. Eddie lo trova invero cambiato, ora locale per altolocati e raffinati del quale si ritrova comproprietario. Lì viene ricattato ancora una volta, ma dai boss Antony e Caesar Mario, che lo obbligano così a eseguire il colpo. Ad aiutarlo sarà Tommy…
L’irruzione nella casa d’aste ha successo, nonostante le guardie si accorgano del riavvolgimento dei nastri delle telecamere a circuito chiuso, e il modellino del cavallo della statua equestre di Leonardo ivi presente viene rubato e consegnato ai Caesar. Tale Alfred rompe il cavallino sulla testa di Gates, per poi ucciderlo, trovandovi all’interno quello che realmente vale: cristalli che, assemblati insieme, dovrebbero tramutare il piombo in bronzo tramite apposito macchinario…
A sorpresa, l’indomani, Eddie legge sul giornale che il cavallino di Leonardo sarà regolarmente all’asta, nonostante un tentativo di furto… Si finge così un potenziale acquirente, ritrovandosi inavvertitamente di fianco ad Anna Baragli, dei Musei Vaticani, che attesta l’autenticità del pezzo in vendita. Gli eccentrici coniugi Mayflawer si aggiudicano il pezzo per cento milioni e un dollaro. Al momento dell’aggiudicazione, esplode però un ordigno. Eddie salva Anna, che rischia di essere schiacciata da una colonna, lei che poco prima aveva fatto inciampare un grasso vigilantes che lo aveva riconosciuto… è stata tutta opera dei Caesar che tentano di ucciderlo nell’ambulanza dove lo hanno caricato. Dopo una rocambolesca fuga su un lettino in autostrada, Eddie riesce a cavarsela, mentre i mafiosi periscono in un incidente stradale… Ma i guai non sono finiti. Un gruppo di strambi individui al servizio dell’ex truffatore George Kaplan, in realtà membro della CIA, lo portano a Roma in una cassa, dove si risveglia in un hotel di lusso con vista Colosseo. Viene di lì prelevato da Darwin Mayflawer che gli rivela di averlo fatto ingaggiare dai Mario e da Kaplan. Condotto nell’ufficio dei coniugi, questi lo ricattano: o ruberà per loro il codice vinciano dai Musei Vaticani, o sarà fatto imprigionare per il furto del finto cavallo…
Eddi s’introduce nei musei dove, a sorpresa, s’imbatte in Anna. Fatto scattare l’allarme, riesce a sottrarsi assieme a lei allo sguardo degli agenti di Mayflawer che, però, lo rintracciano in metro dopo che ha ottenuto un appuntamento da Anna che lavora per un alto prelato, informato dei piani dei Mayflawer…
Dopo un vano tentativo di contattare Tommy, Kaplan intima a Eddie di eseguire il colpo la sera stessa. Tutto va alla perfezione e il codice viene trafugato… Durante la fuga, il ladro si ritrova nel ristorante prenotato per Anna, invitato poi in casa sua. Mentre si baciano, un messaggio audio informa la donna del furto del codice. Infuriata, lo trova sul pavimento… Quando gli uomini di Kaplan irrompono in stanza, Eddie è già svenuto per il sonnifero messogli nel cappuccino… Anna chiede di essere condotta al cospetto di Kaplan che le rivela che l’obiettivo è di far finire il codice nelle mani dei Mayflawer per poi arrestarli… Convintasi che Hudson è estraneo ai fatti, Anna ne parla con il superiore, smascherando le mire della CIA che la sta sfruttando per arrivare ai magnati…
Eddie viene portato al cospetto dei Mayflawer che dal codice estraggono un’altra parte dei cristalli necessari all’attivazione della macchina per la trasformazione del piombo in oro. Dovrà quindi rubare l’ultimo tassello mancante, il prototipo di elicottero di Leonardo in mostra al Louvre… Poi viene lasciato solo con Tommy, che rivela di averlo fin lì tradito. Azzuffandosi, riescono ad allontanarsi e a raggiungere Anna con la quale l’amico si era accordato…
Al mattino a svegliarli ci sono Kaplan e i suoi che, reduci dal furto del modellino al Louvre, si appropriano del cristallo mancante rapendo Anna. Eddie e Tommy riescono invece a sopravvivere all’esplosione delle bombe lasciate dai goffi agenti della CIA…
Anna viene condotta al cospetto dei Mayflawer affinché decifri la formula per la produzione dell’oro ma, simulando follia per via del narcotico iniettatole, guadagna tempo consentendo a Eddie e Tommy d’irrompere nel castello in cui è detenuta… Ma ad avere la meglio sono i Mayflawer (Tommy e Kaplan trovano invece la morte) che, l’indomani, obbligano Eddie ad assemblare correttamente il cristallo per il funzionamento della macchina. I magnati esultano, convinti di poter così sconvolgere il mondo gettandolo nel caos per il valore dell’oro che scenderà a un livello nullo. Ma Eddie ha volutamente assemblato in malo modo il cristallo, non utilizzandone un pezzo, provocando l’esplosione del macchinario e la morte dei due coniugi… Sfuggiti a un ultimo nemico, Anna ed Eddie si allontanano a bordo del prototipo di Leonardo, scoprendo, dopo un bacio, che Tommy è ancora vivo…
*Film spazzatura…