MARIO SESTI E MATTEO CERAMI – LA VOCE DI PASOLINI
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PRESENTAZIONE DI STEVE DELLA CASA – PLAY – SCENE – EXTRA (Intervista sotto l’albero. Di Gideon Bachmann. 28 aprile 1975)
La voce di Pasolini è un docu film del 2005 realizzato da Mario Sesti e Matteo Cerami. In esso, la voce fuori campo di Tony Servillo legge brani da opere di Pier Paolo Pasolini, con inserimento di filmati e interviste d’archivio, animazioni di Annalisa Corsi, anticipazioni dello scrittore di parti del film incompiuto e inedito Porno-Teo-Kolossal…
La critica della società materialista e consumista che fa degli oggetti feticci… La perdita d’identità e genuinità… L’amore per il popolo…La veracità dei bambini “non figli di papà”, il mondo del sottoproletariato conosciuto nel 1950 con la sua venuta a Roma… Il sordido desiderio di ricchezza degli umani… Mercenari, puttane… Usano lusinghe abbiette per averne… Troppa avida furberia in quelle vene…
Il film rimasto incompiuto Porno-Teo-Kolossal, seguito de Le cento giornate di Sodoma… Epifanio e Nunzio giungono sulla Terra. Una prima città dell’Utopia, Sodoma: Una città omosessuale dove due giovani che si scoprono etero sono arrestati, processati e per questo condannati…
L’ODIO PER LA BORGHESIA
La questione meridionale, la povertà delle periferie romane… L’orrore edilizio che vi fa da contorno… Il complesso d’inferiorità e l’invidia nei confronti dei benestanti…
I migranti dal terzo mondo decolonizzato…
L’utopica città di Gomorra, dove la violenza e il consumismo hanno il predominio. Lì due uomini s’incontrano e si amano, finendo torturati e condannati a morte…
Lo strapotere della TV che manipola le menti delle persone…
L’ANNO DELLA RIVOLTA
Il 1968 e le rivendicazioni operaie, studentesche e femministe…
La terza città dell’Utopia. Una città che si suicida per non lasciare nulla ai neonazisti prossimi all’invasione… Epfanio e Nunzio che si lasciano la Terra alle spalle tornando nello spazio…
L’ABIURA
Ama i poveri, la loro diversità… La perdita del dialetto…