HERMAN MELVILLE – IL VIOLINISTA

HERMAN MELVILLE – IL VIOLINISTA

ACQUAVIVA – GIUGNO 2012

A CURA DI: Giuseppe D’Ambrosio Angelillo

Lo scrittore Helmstone è frustrato da un articolo di giornale che critica il suo poema. Esce per svagarsi con l’amico Standard, poi raggiunti dal di lui conoscente Hautboy che li convince a recarso in un circo dove si esibisce un noto e bravissimo clown… L’allegrezza del basso e grassottello Hautboy affascinano Helmstone che, durante lo spettacolo, continuamente l’osserva, pur riaffiorando ciclicamente nel suo animo il malumore per quella recensione negativa…

Un’allegria così ingenua quale la sua penetrò nel pofondo della mia anima, mi fece sentire che quella cosa chiamata felicitò esiste concretamente. (p. 5)

Ma per quanto scrutassi frequentemente Hautboy, e ammirassi dicontinuo la sua espressione, tuttavia il disperato stato d’animo, con il quale mi ero precipitato fuori casa, non erascomparso, sicché ero infastidito da transitori ritorni di fiamma. (p. 6)

Osservando anche gli altri spettatori, si chiede che cosa li faccia tanto divertire per le banali e scontate mosse del clown…

Al termine dello spettacolo i tre si spostano al locale Taylor, dove il silente Helmstone ascolta i discorsi degli altri due, apprezzando l’intelligenza e il buonsenso di Hautboy che, poco dopo, ricordandosi di un altro appuntamento, se ne va trafelato… Standard chiede ad Helmstone cosa ne pensi di Hautboy, ricevendone un giudizio estatico:

Vorrei essere io Hautboy! (p. 12)

Helmstone dichiara tuttavia di non ritenerlo un genio, ma una persona semplice che ha la fortuna di condurre una vita felice…

Se l’ambizione potesse incalzarlo, se avesse udito almeno unavolta gli applausi, o patito il disprezzo, il tuo Hautboy, posso assicurartelo, sarebbe una persona del tutto diversa. (p. 14)

Ma l’amico insiste nel deprecare il suo punto di vista. Il dialogo è interrotto dal ritorno di Hautboy che, giunto in ritardo all’appuntamento, ha deciso di tornare indietro. Li invita a casa sua dove potrà suonargli qualcosa con il violino. E lì Helmstone ha la sorpresa di trovarsi di fronte a un genio, un virtuoso del violino finito in disgrazia dopo anni di successi giovanili e che ora vive tuttavia felice, impartendo per le case lezioni di violino…

Bruciati i manoscritti, Helmstone compra nei giorni seguenti un violino iniziandone lo studio sotto la guida di Hautboy…