GUS VAN SANT – TO DIE FOR. DA MORIRE
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INIZIO FILM – CAPITOLI – SETUP – EXTRA (Photogallery, Teaser originale, Nicole Kidman, Gus Van Sant, Matt Dillon)
Litte Hope, New Hampshire… Suzanne Stone Maretto è un’ambiziosa bella ragazza il cui sogno è quello di diventare una star del cinema…
Ipocrite lacrime le solcano il viso al ricordo dell’appena morto marito, Larry, in una confessione che ha le parvenze di recitazione… La di lui sorella, Janice, ricorda il primo incontro di Suzanne con il fratello, conosciuto nel locale di famiglia dove quello lavorava e si esibiva… Lo ha lungamento sconsigliato a frequentarla, ma alla fine i due si sono sposati. Suzanne è riuscita a cambiarlo in breve…
In una sorta di talk show, viene riporcorsa la storia dei due coniugi: luna di miele in Florida, doni al ritorno, con Suzanne a modificare le abitudini di famiglia…
L’ossessione per la fama televisiva spinge Suzanne anche ad avere relazioni extraconiugali e a presentarsi in un network locale dove viene assunta, per via della propria determinazione, come presentatrice meteo… Realizza poi una serie d’interviste a liceali da mandare in onda…
Presa dal proprio programma, Suzanne trascura sempre più la famiglia, rifiutando con decisione l’ipotesi di divenire madre…
Quando lui, su consiglio della sorella, prova a imporsi e a convincerla a lasciar perdere il sogno televesivo per metter su famiglia e lavorare insieme al ristorante, finge di pensarci su sviluppando un forte astio nei suoi confronti…
Suzanne si lega sempre più ai protagosisti del suo docufilm, Lydia e James, un po’ tardo, che su di lei sviluppa fantasia sessuali…
Quando Larry parte per un viaggio di formazione assieme al padre, lei invita a casa Lydia e James. Rimanendo sola con il ragazzo, lo seduce facendoci sesso… Usciti poi insieme al Luna Park, fingendo di amarlo e di essere maltrattata da Larry, fa in modo di sviluppare nella sua labile mente un senso di protezione, con l’obiettivo d’indurlo ad assassinarlo… Il ragazzo si fa così dare la pistola di Lydia e, con l’ausilio dell’amico Russell, una settimana dopo, al rientro di Larry dal viaggio, mentre Suzanne è in onda, lo uccide con un colpo di psitola dopo averlo rapinato. Sarebbe stato il loro anniversario di nozze… Quando viene informata della morte di Larry, Suzanne finge ovviamente dolore e sconforto…
Al funerale Suzanne non denota la minima emozione, respingendo poi Lydia e James che invano si erano presentati alla di lei… Quando scopre che la polizia ha sequestrato i nastri delle interviste ai giovani, capisce di essere sotto inchiesta. Nei video infatti la si vedeva fortemente legata a Lydia, Russell e James. I tre sono in breve arrestati…
James è il primo a confessare, in lacrime, lui realmente innamorato di lei senza essersi mai accorto della di lei manipolazione ai suoi danni… A confessare è però, indirettamente, anche Suzanne, intercettata durante un colloquio con Lydia sulla quale stava cercando di scaricare la colpa… Loro il piano, loro gli esecutori materiali dell’omicidio…
Arrestata e liberata su cauzione, come in Viale del Tramonto, Suzanne è eccitata di passare tra una folla di giornalisti e curiosi, rilasciando assurde dichiarazioni… Larry era un cocainome e Larry e James i suoi fornitori… Le parole profferite ai media dalla donna fanno infuriare il padre di Larry che, tramite conoscenze mafiose, organizza un finto appuntamento con un produttore hollywoodiano. Il sicario la butta nelle acque di un lago ghiacciato dove trova la morte…