GIOACCHINO ROSSINI – DEMETRIO E POLIBIO. DRAMMA SERIO PER MUSICA IN DUE ATTI DI VINCENZINA VIGANÒ MOMBELLI
NEWTON COMPTON – 1997
La scena si rappresenta nella capitale de’ Parti.
ATTO PRIMO
SCENA PRIMA
Polibio siede nella sala del trono di Re dei Parti con il fido Sivene, giovane orfano da lui cresciuto in quanto ritenuto figlio di Mintèo, ex ministro del regno di Siria… Dopo averlo chiamato figlio, lo invita a recarsi nel Tempio, dove, una volta raggiuntolo, lo unirà in matrimonio con sua figlia, Lisinga. Il giovane, entusiasta, si allontana repente…
SCENA SECONDA
Il siriano Eumene si presenta al cospetto di Polibio offrendogli lauti doni per conto del suo re. Alla domanda a cosa essi siano dovuti, risponde per la richiesta di riavere Sivene, figlio di Mintèo… Polibio, però, rifiuta, altercando con l’ospite che se ne va minacciando vendetta…
SCENA TERZA
Polibio raggiunge la figlia e Sivene, sposandoli. Ma la preoccupazione che alberga sul di lui volto viene percepita dai due giovani che gliene chiedono il motivo. Il re confessa allora la richiesta di Demetrio di Siria, presentatagli da Eumene, di riavere Sivene, il di lui diniego e la necessità di guerreggiare… Sivene lo rassicura sulla sua fedeltà, pronto a seguirlo sul campo di battaglia…
SCENA QUARTA
Eumene sfila con i propri soldati al seguito, ricevendone la promessa di massima lealtà… I suoi pensieri vanno poi al figlio…
SCENA QUINTA
Poco dopo Eumene raggiunge la stanza dove crede si trovi Sivene, trovandovi però unicamente Lisinga. Decide di rapirla, allontanandosi con lei grazie al fuoco appiccato dai suoi… Impotenti, Polibio e Siveno minacciano vendetta…
ATTO SECONDO
SCENA PRIMA
Il coro piange la triste sorte di Polibio che lamenta la perdita dell’amata figlia. Ma ecco giungere Sivene a invitare gli altri a seguirlo nell’impresa che deve condurli alla liberazione della moglie, della quale ha scoperto il luogo di detenzione…
SCENA SECONDA
Lisinga implora Eumene di lasciarla andare o di ucciderla piuttosto. Ma l’altro la informa di non volerle far del male, bensì unicamente utilizzarla per riavere suo figlio: Sivene!… Proprio questi lo affronta, fermato dalle minacce di Eumene di uccidere Lisinga. Polibio fa altrettanto con Sivene e così i due sovrani si scambiano i figli. Separati a forza, i due coniugi non possono far altro che lamentare la loro infausta sorte…
SCENA TERZA
Eumene riesce a placare il figlio facendosi riconoscere come suo padre biologico, sottratto alla vendetta dell’usurpatore Trifone spacciandolo per figlio del ministro Minteo… Il giovane pensa tuttavia ancora alla moglie…
SCENA QUARTA
Lisinga si strugge per la perdita di Siveno, pronta dunque a morire in battaglia. Il padre acconsente. La giovane promette di vendicarsi del rapitore…
SCENA QUINTA
Eumene è in apprensione dopo che ha lasciato che il figlio andasse in cerca di Lisinga. Vedendola giungere con i Parti, si considera ormai morto, ma Sivene si offre in sacrificio. Lisinga getta le armi e lo abbraccia… Eumene non può far altro che benedire la loro unione…
SCENA SESTA
Incamminatisi verso la città, Sivene e gli altri s’imbattono in Polibio che, appresa la vera identità di Eumene, accetta la pace e benedice a sua volta l’unione dei giovani…