FRANCO MARESCO – BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA

FRANCO MARESCO – BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA
FRANCO MARESCO – BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA

FRANCO MARESCO – BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA

MENU

INIZIO FILM – SELEZIONE SCENE – LINGUE E SOTTOTITOLI – EXTRA (Come lui vede il mondo, L’imprevisto, Neomelodici, I venti miliardi, Noi e le donne, Sei un carabiniere!, Vorrei conoscere Berlusconi)

Palermo. Quartiere Brancaccio. Settembre 2011. Franco Moresco gira per le strade del quartiere, dove Berlusconi è molto popolare, in cerca di votanti, amici, conoscenti e supporter del Caveliere, completando la raccolta di materiale con collage di programmi televisi e comizi, esibizioni di cantanti neomelodici…
Le riprese sono interrotte e proseguite da Tatti Sanguineti che fin lì si era adoprato per raccogliere materiale utile… Le origini criminali e finanziarie di Berlusconi in Sicilia lo scopo del film…
Scomparso l’amico, Tatti si reca personalmente in Sicilia per completarlo e cercare l’amico…
Il primo incontro di Tatti è con un eccentrico critico cinematografico, Puma… Il giorno seguente Pino Quattrocchi, incaricato di raccogliere le cassette con il materiale su Berlusconi… Anche il montatore non sa più nulla di Maresco, spiegando che lo scomparso si era messo a girare anche spettacoli di cabaret… Il direttore di produzione ricorda dell’intervista di Maresco a Dell’Utri, con sconvolgenti dichiarazioni però non registrate per problemi all’audio. Si dedica poi ad alcuni neomelodici collusi con la mafia, diretti da Ciccio Mira che sarà uno dei più presenti tra gli intervistati da Moresco… Il suo arresto, nell’estate del 2013, mette in ginocchio la produzione di Moresco che cade in depressione…
Tatti torna a Milano, con Renzi ora alla guida del nuovo governo, convinto del passato di Berlusconi non interessi più a nessuno…