Ritorno al Mondo Nuovo
interamente dedicato alla persona e all’opera di Aldous Huxley
che già sentivo il cuore
che la mia vita
nasceva senza amore
mi trascinavo adagio
dentro il corpo umano
già per le vene
verso il mio destino.
Cambieranno le mie cellule
e il mio corpo nuova vita avrà
le molecole che ho guaste
colpa dell’ereditarietà
sarò una cellula
fra motori
come una cellula
vivrò
viaggeremo più veloci della luce
intorno al sole
come macchine del tempo
contro il tempo che non vuole
sarò una cellula
fra motori
come una cellula
vivrò.
3 – Cariocinesi
Un nucleo si divide
e due sono le vite
e quattro e otto ancora
in giusta progressione
processo di magia
processo forse cieco
o forse illuminato
da memoria senza passato
un nucleo si divide
l’errore lo interrompe
e dentro il meccanismo
un velo che si chiama caso.
4 – Energia
Ho avuto molte donne in vita mia
e in ogni camera ho lasciato qualche mia energia
quanti figli dell’amore ho sprecato io
racchiusi in quattro mura, ormai saranno
spazzatura.
Se un figlio si accorgesse che per caso
è nato fra migliaia di occasioni
capirebbe tutti i sogni che la vita dà
con gioia ne vivrebbe tutte quante le illusioni.
Quante lacrime ho strappato senza mai piangerci su
quante angosce ho provocato per godere un po’ di più
quante frasi false ho detto quante strane verità
per fare sul mio metro questa personalità.
5 – Fenomenologia
È incerto il processo mentale,
la voce è marmo e cemento
vivo malgrado me stesso…
Difficile attuare il controllo,
attorno i miei occhi c’è nebbia,
i contorni si fanno imprecisi…
Ho già scordato la mia dimensione
e forze sconosciute mi strappano da me…
L’esotomia, I’IBM-azione,
de-cloro-de-fenilchetone,
essedi-etilizzazione
han dato vita
alla programmazione.
x = a (sen. *t) x2 = a (sen. wt + y)
6 – Meccanica
Meccanici i miei occhi
di plastica il mio cuore
meccanico il cervello
sintetico il sapore
meccaniche le dita
di polvere lunare
in un laboratorio.
7 – Anafase
Varcherò i confini della terra
verso immensità…
sopra le astronavi
verso le stazioni interstellari
viaggerò…
8 – Mutazione
Millenni di sonno mi hanno cullato
ed ora ritorno. Qualcosa è cambiato
non scorgo segnale che annunci la vita
eppure l’avverto ci son vibrazioni.
Che cosa vedranno tra poco i miei occhi
magari saranno dei corpi di pietra
li sento arrivare li sento arrivare.