DAVID CRONENBERG – BROOD. LA COVATA MALEFICA [THE BROOD]

DAVID CRONENBERG – BROOD. LA COVATA MALEFICA [THE BROOD]

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Start-up limited editione copia n. 415 di 500

Toronto. Frank Carveth è il padre di una bambina, Candice, sul dorso della quale scopre numerose ecchimosi e segni di percosse… Ne accusa la moglie, Nola, ricoverata presso la clinica del dottor Raglan, inventore della tecnica della psicoplasmia…

L’avvocato consiglia a Frank di riportare la bambina nella struttura nel giorno convenuto per non rischiare un’ordinanza del giudice…

Mentre Nola è sottoposta a una seconda seduta da Raglan, Candice è affidata alla nonna, Juliana Kelly… Quella rivela che in passato Nola è stato male per via di alcuni bubboni che gli erano cresciuti sul corpo… Mentre parlano, dal corridoio giungono alcuni tonfi. Qualcuno si è introdotto in casa e, invisibile, getta oggetti in terra… Juliana va a controllare, ritrovandosi aggredita e brutalmente uccisa da un essere deforme delle dimensioni di un bambino…

Non vedendola tornare, Candice la va a cercare, rinvenendone il cadavere e scorgendo per un attimo la creatura assassina…

Frank viene informato dell’omicidio della suocera. Il principale indiziato è l’ex marito, Barton, dal quale è divorziata da oltre dieci anni. Candice è invece in uno stato di amnesia post-traumatica. La fotografa alla schiena prima d’incontrarsi con Barton…

Nola intanto accusa il padre, impersonato da Raglan, di non averla mai difesa quando la madre la picchiava…

Frank si reca da un ex paziente di Raglan che lo ha denunciato per danni fisici provocati dal suo sistema, un linfosarcoma in ingrandimento, lui che spaccia la terapia psicoplasmica come metodo per espellere le emozioni rabbiose e negative…

Barton, intanto, chiede al dottore di poter comunicare a Nola la notizia della morte della madre, ma quello glielo impedisce per via del forzato isolamento richiesto dalla terapia. Lui allora minaccia di portare via la figlia l’indomani…

La maestra di Candice, Ruth, per affetto della piccola bisognosa di una figura materna, si propone di cenare con lei e Frank… Ubriaco e depresso, Barton telefona esternando la propria depressione e volontà di riprendersi la figlia con la forza. Frank esce allora di casa per andarlo a prendere… Ma il vecchio viene nel mentre aggredito e ucciso a sua volta dal deforme essere, fin lì celato sotto il letto… Frank è a sua volta aggredito, ma schiva il lancio di una palla di vetro utilizzata per l’omicidio, assistendo alla fuga del mostro che ritrova in bagno eludendone un nuovo attacco… Sbattendo la testa, quello muore… La polizia dichiara di non aver trovato in precedenza tracce di quello che viene ritenuto un bambino probabilmente tenuto nascosto per la sua deformità…

Nel mentre Ruth risponde al telefono, provocando l’irata reazione di Nola che le grida di essere una puttana rovina famiglie…

L’essere ha occhi privi di retina, labbro leporino, lingua spessa e rigida che non gli consente di parlare, una sacca piena di nutrienti tra le scapole pieno dalla nascita e al cui esaurimento lo conduce alla morte per inedia, privo di organi sessuali e di ombelico… Una creatura non nata come gli altri esseri umani…

Nola chiede al dottore di lasciarla tornare a casa dalla sua famiglia, dalla quale la sta tenendo lontana…

Tornato a casa, saluta Ruth, trovando la figlia in lacrime a dichiarare di aver avuto un incubo. La rincuora dicendo che l’assassino è ormai morto…

La notizia della morte dello strano essere viene pubblicata in prima pagina, inducendo Ragland a chiudere l’istituto e allontanare i pazienti…

Uno di essi, Mike Trellan, particolarmente legato al dottore, viene ospitato dall’ex paziente che vuole denunciare il dottore, rivelando che Nola era considerata l’ape regina, la prediletta, unica in grado di dimostrare la validità del sistema… E infatti è l’unica rimasta in clinica…

Ragland perlustra intanto l’esterno di un fabbricato poco distante dalla clinica, trovandovi una finestra rotta. Arma la pistola prima di entrare…

A scuola due dei mostri rapiscono Candice e uccidono Ruth… Frank arriva troppo tardi per salvare la donna e la figlia…

La sera, dopo vana ricerca di Candice nella soffitta da quella occupata per un periodo con la madre, Frank riceve la visita di Mike al quale estorce l’informazione che Ragland sta compiendo esperimenti sui bambini dei quali si occupa proprio Nola… Frank esce così di corsa, raggiungendo l’istituto, o meglio, l’alloggio occupato da Nola, proprio mentre il dottore ne esce. Questi rivela che i deformi vivono in soffitta, ma che Candice non potrà riprenderla o li uccideranno. Sono tutti figli di Nola, della sua rabbia per l’esattezza. Unica speranza che ha di salvarla, è mostrarsi volenteroso di riprendere con sé Nola, di amarla ancora. Se la donna rimarrà calma, il dottore potrà nel mentre tentare di liberare Candice…

Tutto sembra andare per il meglio, ma Nola si mostra infine scettica, mostrandogli l’essere che porta in grembo, uno dei suoi figli di rabbia, con bubboni in tutto il corpo…

I mostri si svegliano e Ragland fa altrettanto con Candice…

Sotto lo sguardo del marito, Nola apre intanto la sacca dalla quale estrae l’ennesimo essere di rabbia… Inorridendo, Frank provoca la rabbia di Nola, convinto sia giunto per riprendersi Candice, e la conseguente reazione dei mostri che attaccano Ragland sbranandolo prima di avventarsi in direzione della piccola che si chiude in uno sgabuzzino. Per salvarla, l’uomo è così costretto a strangolare Nola… Salito in soffitta, scorge il cadavere del dottore e dei mostri, portando via Candice…

Un primo piano, mentre si allontanano in auto, mostra tuttavia delle escrescenze in formazione sul braccio della bambina…