ALESSANDRO CAPONE – DETECTIVE EXTRALARGE. STAGIONE 2. INDIANS

ALESSANDRO CAPONE – DETECTIVE EXTRALARGE. STAGIONE 2. INDIANS
ALESSANDRO CAPONE – DETECTIVE EXTRALARGE. STAGIONE 2. INDIANS

ALESSANDRO CAPONE – DETECTIVE EXTRALARGE. STAGIONE 2. INDIANS

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Nel corso di una riunione, un gruppo di mafiosi, su idea dell’avvocato Sonny Clementi, dichiarano di aver trovato il modo di espropriare le terre dei nativi americani sulle quali edificare il più grande casinò della nazione, un progetto da seicento milioni di dollari…
Dumas viene chiamato d’urgenza dal piccolo Dusty, suo assistente, che gli chiede di raggiungerlo per salvarlo da qualcuno che gli sta puntando una pistola contro… Giunto sul posto, si trova però bersagliato dal piccolo e dai suoi amici: è infatti il giorno del compleanno di Dusty e all’interno si trova anche Costello, ideatore dello scherzo…
Thomas, alias Indian, intanto, continua la propria lotta contro la speculazione dei mafiosi…
Uno dei mafiosi contatta Frank, un poliziotto sul suo libro paga, per assegnargli un “lavoretto”…
Mentre suona nel solito locale, Costello riceve una telefonata da Thomas, l’indiano. Questi, nel mentre, viene provocato da Frank e posto in stato di fermo con l’accusa di essere ubriaco e voler crear problemi. Nel momento in cui il collega è distratto, il poliziotto spara a Thomas uccidendolo e giustificando l’omicidio come legittima difesa a un tentativo d’accoltellamento… Quando arriva sul posto, Costello viene informato da Sam su quanto accaduto. Sarà lui a comunicare la notizia ai parenti e agli altri indiani della riserva…
Dopo le esequie Costello inizia ad indagare sul caso. Sembra infatti che un trattato stipulato tra il Governo e gli indiani avesse assegnato le terre ufficialmente a questi ultimi. I mafiosi iniziano quindi a ricercare la documentazione, in particolare intimidendo un impiegato del catasto, nonché a corrompere giornalisti, politici e poliziotti… Appreso che l’impiegato ha trovato qualcosa d’importante, due sicari lo raggiungono in ufficio sparandogli alcuni colpi di pistola. Costello lo raggiunge ancora in vita, appena in tempo per udirgli profferire la parola schiavitù…
Costello e Dumas rintracciano Frank nel club sudista dove quello è solito passare il tempo libero, finendo per rissare…
L’indomani il poliziotto irrompe nell’ufficio del mafioso: il collega ha ritrattato la deposizione e Costello gli sta sul fiato sul collo. L’originale del trattato non è peraltro stato ancora reperito…
Costello e Dumas si ritrovano affiancati anche da una giornalista di origini indiane da poco licenziata dal network per il quale lavorava per via dei suoi servizi giudicati troppo in favore delle minoranze…
Indagando negli archivi del tribunale, Costello trova il collegamento tra Frank, invischiato in numerosi casi di omicidio e sempre scagionato, e l’avvocato Clementi, leguleio che si limita a minacciarlo… Ma, nottetempo, introdottosi furtivamente nel di lui ufficio, vi trova un fascicolo sulla scrivania…
L’indomani, prima di recarsi a un ricevimento della South Company, società dei mafiosi, viene però rapito da sicari che lo conducono nel loro covo. Frank vuole ucciderlo, ma Costello riesce a liberarsi portandolo via con sé…
Nel mentre il progetto della compagnia viene svelato: un immenso casinò… Ma ecco che Costello arriva tirandosi dietro Frank…
La polizia arresta i mafiosi, mentre i nativi, grazie al rinvenimento del trattato originario, resta proprietaria delle terre… Costello svela infine che la ex fidanzata di Thomas, in realtà un agente di polizia, era una spia in relazioni con Clementi…