LA DIFESA DELLA RAZZA – ANNO I N. 4 – 20 SETTEMBRE XVI

La difesa della razza Anno I n. 4
La difesa della razza Anno I n. 4

LA DIFESA DELLA RAZZA – ANNO I N. 4 – 20 SETTEMBRE XVI

SCIENZA – DOCUMENTAZIONE – POLEMICA – QUESTIONARIO

DIRETTORE: TELESIO INTERLANDI
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“Uomini siate, e non pecore matte, sì che’l Giudeo di voi tra voi non rida!” (Dante – Paradiso V)

COMITATO DI REDAZIONE: Guido Landra, Lidio Cipriani, Leone Franzì, Marcello Ricci, Lino Businco
SEGRETARIO DI REDAZIONE: Giorgio Almirante

SOMMARIO p. 2

IL CENSIMENTO DEGLI EBREI p. 7
La rivista plaude al censimento degli ebrei che consentirà di sapere quanti sono gli ebrei e cosa fanno…

Il quale ha bisogno di sapere non soltanto quanti sono gli ebrei – sul cui numero nessun autore, fra i tanti che si possono consultare, ha mai dichiarato d’esser certo – ma che cosa fanno gli ebrei, quali rami dell’attività nazionale controllano, in che misura si oppongono al legittimo affermarsi dei valori nostri. (p. 7)

AL PRINCIPIO
Di Telesio Interlandi p. 8
Interlandi ritiene centrale per la questione razziale l’affrontare il problema ebraico…

L’essere gli ebrei pochi o molti in rapporto alla compagine nazionale non ha che una minuscola importanza; e si vedrà prossimamente che non la quantità ma la qualità degli ebrei è l’elemento che ci preoccupa. […]
Tutta la questione razziale è legata al fatto ebraico; se non si parte da questo non si arriva alle conclusioni cui miriamo. […]
Si deve partire dagli ebrei per procedere a una revisione in senso razziale; ecco il motivo della preminenza da noi accordata a questo particolare problema. (p. 8)

DOCUMENTAZION

TALMUD p. 9
Il Talmud è al centro della vita intellettuale e pratica ebraica… Se ne riassume la storia, estrapolandone citazioni atte a dimostrare il presunto razzismo ebraico, l’odio per i cristiani…

Lo studio e l’interpretazione del Talmud hanno costituito per secoli l’unica attività intellettuale degli ebrei. (p. 9)
La mescolanza della razza ebraica con le latre razze è un delitto che il Talmud punisce con la morte.[…]
Dunque rispetto all’ebreo, il gentile è come una bestia. (p. 10)
Tre immagini a corredo del testo…

IL PASSAPORTO DEGLI ANTENATI
Di Elio Gesteiner (?) p. 11

L’autore del testo plaude all’introduzione del passaporto degli Antenati introdotto in Germania dal Nazismo…

Ciascuno ha dovuto procurarsi dei documenti relativi all’origine dei quattro nonni […] per controllare che essi non abbiano mai fatto parte di famiglia o comunità ebraica o non-ariana.[…]
Si è diviso tutto il popolo in “cittadini” ed in “sudditi”, che sarebbero gli ebrei e simili. Questi ultimi non possono coprire delle cariche pubbliche e sono anche esonerati dal servizio militare. Questi provvedimenti (salvo quelli matrimoniali) non sono vigenti per quegli ebrei che sono stati combattenti nella guerra mondiale.[…]
Per gli ebrei si è creata una legislazione speciale, garantendo così loro, come “sudditi”, un trattamento legale e giusto. (p. 11)
Due schemi completano il testo…

SCUOLE ISRAELITICHE p. 13
La rivista elenca scuole ed istituzioni ebraiche, dimostrando così, a suo modo di vedere, la separazione dell’elemento ebraico…

Poiché il nucleo degli ebrei in Italia è di circa 70-80.000 individui, la sproporzione tra ebrei e le opere elencato è evidente. Esse provano che l’ebraismo italiano se aveva posto sul suo viso la maschera dell’assimilazione, per poter più facilmente dominare, conservava per i suoi le sue scuole, i suoi circoli, nei quali non ammetteva che i non ebrei ficcassero il naso (p. 13)
Un’immagine e la riproduzione di una pagina di libro di testo francese completano l’articolo…

I PAPI E I MEDICI EBREI
Di Giuseppe Lucidi p. 14

L’autore dell’articolo, elencando i provvedimenti presi dai papi nel corso dei secoli contro i medici ebrei, invocano provvedimenti di esclusione degli stessi dalle scuole e dall’esercizio della professione medica…

Al Giudeo, come non può essere affidata la tutela della sanità dello spirito, così non può essere affidata la tutela della sanità e delle caratteristiche biologiche della Razza Italiana, di quella Razza che egli, oltre che con lo spirito, contamina con il suo sangue e disprezza. (p. 14)
Tre immagini a corredo del testo…
GLI EBREI SECONDO CROCE – CROCE SECONDO GLI EBREI p. 15

In questo articolo viene citato un test di Croce sugli ebrei e uno di Luchaire sul pensatore italiano…
Una foto di Luchaire completa il testo…

L’EBREO CHE TRADÌ FELICE ORSINI
Di Giorgio Piceno p. 17

Citando lettere e carte processuali, Piceno si mostra felice di dimostrare il tradimento del patriota Felice Orsini ad opera dell’ebreo Moisè Formiggini…

Fu il tradimento di Moisè Laudadio Formiggini da Modena a provocare l’arresto di Orsini. (p. 17)
Una foto di Orsini e quella del Formiggini corredano l’articolo…

IMBOSCAMENTO COLLETTIVO p. 18

Citando un libro di Livio Livi, Gli ebrei alla luce della statistica, la rivista insinua la fuga dal fronte degli ebrei durante la prima guerra mondiale con tanto di boom di matrimoni a Roma per evitare l’arruolamento…
Presente una foto…

PERCHÉ ARIANI
Di Francesco Callari p. 19

L’autore cerca di provare come l’arianesimo non sia un mero fatto linguistico ma anche antropologico…

La parola ariano non è una convenzione linguistica introdotta un secolo fa dal tedesco Bopp per ragioni di filologia, ma un “fatto” antropologico. (p. 19)
Tre immagini a corredo del testo…

IL RAZZISMO DI CESARE E LA TEORIA ANALOGICA DELLA LINGUA
Di Roberto Bartolozzi p. 21

L’autore presenta Cesare come “quello che noi oggi diremmo un assertore della primazia razzista romana”. (p. 21)

THOMAS MANN NON è EBREO? p. 22

La rivista dimostra con articoli francesi l’appartenenza di Mann all’ebraismo…

PASQUINO E GLI EBREI
Di Giuseppe Pensabene (?) p. 23

L’autore dell’articolo cita frasi antiebraiche attribuite nel corso dei secoli a “Pasquino”…
Un’immagine a corredo del testo…

L’EBREO NELL’ARTE – L’EBREO NELLA VITA p. 24
Con otto foto la rivista mostra le caratteristiche principali dell’ebreo…

SCIENZA

BIONDI E BRUNI NELLA RAZZA ITALIANA
Di Guido Landra p. 26
Pur con la presenza di biondi e bruni, la razza italiana si mostra omogenea e differente dalle altre, in particolare dalla francese e dalla ebraica…
Da quanto è stato esposto appare evidente come la razza italiana, con tutta la sua gamma di tonalità bionde e brune, si presenta perfettamente distinta dalle altre. (p. 27)
14 foto a corredo del testo…

IL METICCIATO. INSIDIA CONTRO LA SALUTE MORALE E FISICA DEI POPOLI
Di Leone Franzì p. 29
Nell’articolo si denuncia la pratica del meticciato e quella dei matrimoni misti, da vietare per via della degenerazione razziale che provocano…

Il termine di incrocio va riferito alle unioni che avvengono tra individui di ceppo razziale del tutto differente, come può avvenire per un italiano ed un negro o per un italiano ed un ebreo e non comprende invece le unioni che verificano tra razze come per esempio l’italiana e la tedesca o la francese, tutte ariane e della stessa origine indoeuropea, per le quali più adatto è il termine di mescolanza. […]
Il prodotto generatosi da un incrocio deve essere sempre ritenuto come qualcosa se non addirittura patologico, per lo meno on del tutto fisiologico, cioè rispondente perfettamente alle esigenze normali della natura. (p. 29)
In generale tali individui sono in uno stato di sia pure latente disequilibrio interno per il quale più facilmente vanno in preda a malattie ed a degenerazioni. (p. 31)
In conclusione perciò da quanto è stato brevemente esposto è da ritenersi come siano indispensabili per una razza, specie se elevata, delle norme che tendano ad evitare qualsiasi tipo di incrocio[…]
[…] è altrettanto giusto che l’unione venga impedita con elementi di razze diverse, specie se inferiori. (p. 32)

Cinque foto e una tabella a corredo del testo…

DONNE BIANCHE IN AFRICA
Di Antonino Consoli p. 32

In vista del trasferimento di donne italiane nelle colonie, al seguito dei coloni, l’autore descrive i principali problemi d’adattamento riscontrabili, nonché la necessità di evitare il meticciato favorendo la migrazione delle donne…

La colonizzazione italiana invece, per più ragioni, ha un indirizzo demografico, nel senso di larghi trapianti di coloni a residenza stabile nei territori dell’Impero; in conseguenza, volendo prevenire il gravissimo errore del meticciato, porterà la presenza di molte donne italiane, nei più diversi centri etiopici. (p. 32)
Tre foto completano il testo…

LA DONNA. DEPOSITARIA DEI CARATTERI DELLA RAZZA
Di Lino Businco p. 34
Businco esalta il ruolo della donna nella difesa della razza, risultando portatrice di caratteri medi…
Da tutte queste ricerche che sono venuto via via esponendo risulta assai chiaro l’alto compiuto biologico che la natura ha affidato alla femmina, essa deve difendere i caratteri tipici che formano il patrimonio distintivo della sua specie e delle sue varietà razziali. (p.35)
Cinque immagini a corredo del testo…

POLEMICA

IL SANGUE DEI NANI
Di Massimo Lelj p. 37
Esaltando la razza italiana, superiore alle altre, comprese le europee, l’autore si scaglia contro gli antirazzisti…
Vuol dire che noi siamo la nazione originaria e certo la più antica, pura e primitiva. (p. 37)

DALL’ALTRA PARTE DELLA BARRICATA
Di Gubello Memmoli p. 39
Il razzismo fascista intende discriminare e proporzionare, non perseguitare, scrive Memmoli, eliminando l’influenza ebraica nei settori dove quelli si sono infiltrati e leader dell’antifascismo internazionale…
È già stato detto autorevolmente che il razzismo italiano che è congenito nell’etica fascista, anche se sino ad ora esso non aveva avuto estrinsecazioni politiche, intende discriminare e proporzionare e niente affatto perseguitare. (p. 39)
Dove è il mondo ebraico, dov’è, che è quel che conta, la banca ebraica, il giornalismo ebraico, il politicamente ebraico? Esso è, in massa, da una parte sola della barricata: esso è col bolscevismo in Oriente, con la socialdemocrazia nell’Europa central,e coi vari fronti popolari in Occidente. […]
Ora il meno che ci si può aspettare dalle nazioni che sono così osteggiate e prese di mira è che esse comincino a guardar di malocchio gli ebrei che hanno in casa. (p. 40)
Le foto di Rothschild, Bela Kun e Disraeli corredano il testo…
MADAMA, MABRUKA E SCIARMUTTA
Di Mario Monterisi p. 41
Duro attacco al meticciato e alla pratica del madamato, segni evidenti dell’assenza di una coscienza di razza nei colonizzatori…

Bisogna che lo sguardo dei popoli di colore incontri sempre i segni evidenti di “una chiara, onnipresente coscienza di razza”. (p. 42)
Cinque foto di prostitute africane corredano il testo…

IL PRINCIPIO DELLA RAZZA E LO STATO DI CITTADINANZA
Di Mario Baccigalupi p. 43
Il concetto di razza e cittadinanza, connubio inscindibile secondo l’autore, viene analizzato descrivendone l’evoluzione sin dai tempi di Roma antica… Gli ebrei non appartengono alla razza italiana al pari degli africani e, pertanto, non hanno diritto di cittadinanza, chiude Baccigalupi…

L’indissolubile connubio che sussiste tra razza e cittadinanza è dimostrato anzitutto dall’evoluzione storica. (p. 43)
La lingua, il cognome, l’origine sono sintomi importanti della razza, non ne sono elementi decisivi. Pensiamo quindi che gli ebrei, dispersi anche nelle regioni italiane d’oltre confine, per quanto abbiano italianizzato il loro nome, appreso la lingua italiana, qualunque sia il tempo di loro residenza in tali terre, non posano, non appartenendo alla nostra razza, considerarsi italiani non regnicoli, come non lo potrebbe un negro o un pellirossa; e quindi, anche allo stato attuale della nostra legislazione, non possa loro applicarsi il regime di privilegio stabilito per i nostri fratelli d’oltre confine. (p. 45)

QUESTIONARIO p. 46
Risposte ai lettori…

INSERZIONISTI: Rodina; Banca Commerciale Italiana; Zucchero; Il Tevere; Film; Alfa Romeo; Fiat (1100 sei posti); Istituto Nazionale delle Assicurazioni; Italia – Lloyd Triestino – Adriatica – Tirrenia
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