CHARLES BUKOWSKI – STORIE DI ORDINARIA FOLLIA (Erezioni, Eiaculazioni, Esibizioni)

Cass è una bellissima ragazza mezzindiana molto sensibile, intelligente ed eccentrica. È in un bar che Henry la conosce e da quel momento inizia a frequentarla. Poi lui lascia la città e, al ritorno, dopo sei mesi, la trova ancora lì. Lei vive prostituendosi ed Henry scopre che ha tentato il suicidio tagliandosi la gola. Trovato lavoro come facchino, dopo una settimana torna al solito bar ma Cass non c’è più, lo informa il barista, suicidatasi tagliandosi la gola. Henry beve alcol per alleviare il dolore…

Henry è senza lavoro. Si reca in un mattatoio dove viene assunto. Si spaccia per ex-pugile, Kid Stardust, ma nessuno gli crede. Il lavoro è durissimo, resiste per due ore, ma alla fine molla tutto e se ne va…

Henry arriva in un albergo di una città del Texas dopo un lungo viaggio in corriera. È stanco e costipato ma riceve le strane visite di un negro prima e di una donna poi. L’albergo è in realtà un casino! Il giorno dopo va in cerca di una ragazza, Gloria Westheaven, con la quale aveva fatto un viaggio in corriera facendola piangere. Tramite un giornale riesce a ottenere l’indirizzo ma lì scopre che la ragazza, classica bigotta patriottica, è fidanzata ed aveva pianto pensado a quanto dovesse essere triste la vita di uno brutto come lui. Il giorno dopo Henry parte in corriera per New Orleans…

Henry lavora in una ditta come magazziniere ed è lì che conosce la bellissima Sarah. I colleghi lo mettono in guardia, lei è una strega e fa sparire gli uomini a poco a poco. Lui, ammaliato dalla bellezza della donna, non si cura di quelle “dicerie” e… dopo circa un mese la sposa. Passano tre mesi e lei si fa più aggressiva costringendolo a perdere peso. Da 103kg passa a 80kg ma, poi, alla perdita di peso si aggiunge il rimpicciolimento del corpo! Sarah lo fa rimanere dell’altezza di sei pollici, lo tiene a catena e lo fa ballare: è il suo giocattolo. In cambio gli lascia bere birra.Una sera, dopo averlo fatto ballare, lo usa come dildo. Quando lei si addormenta Henry ne approfitta per prendere uno spillone con il quale la uccide. Fuggito da casa, inizia a crescere di nuovo rubando cibo ai gatti. Poi si rifugia in un centro commerciale dove, la notte, può mangiare a volontà. Una notte riesce ad aprire la cassaforte e, presi 23 mila dollari, se ne va…

Henry beve birra con il suo amico Indian Mike nel bar di Tony che, d’un tratto, se ne esce dicendo che al piano di sopra del suo bar c’è uno scienziato, tale Von Braschlitz, con la sua favolosa “macchina da fottere”. I due si lasciano convincere a provarla per venti dollari a testa e, arrivati lì, trovano un vecchio alcolizzato con un ragazza, Tania, che presenta come sua figlia. È lei la macchina da fottere! Tania si innamora di Henry e finisce per evirare il povero Indian Mike che muore dissanguato. La polizia, appurato che Tania è realmente un robot, scagiona sia lei che il vecchio.Tempo dopo Henry si imbatte nella pubblicità di una bambola gonfiabile prodotta dallo stesso vecchio. La ordina ma non ha nulla a che vedere con Tania. La distrugge e cerca di dimenticare tutto il più in fretta possibile…

Henry e Linda, disoccupati, passano il tempo a bere, a fare sesso e a guardare le anatre al parco. Una sera, rientrato nella stanza d’albergo in cui vivono, ci trova altre due donne, Jeanie ed Eve, amiche di Linda. Quella notte fa sesso con tutte e tre. La mattina dopo l’albergatore lo caccia, poi Linda gli dà un appuntamento fasullo. Ma la vita continua…

Henry deve scrivere un racconto per gudagnare qualche soldo. È notte e due ubriachi lo disturbano dandogli però l’idea per una storia su dodici scimmie volanti. Inizia a scrivere ma l’arrivo dell’amico Crazy Jack in compagnia di altri due ubriaconi, gli fa perdere l’ispirazione. E così lascia perdere. La mattina seguente è svegliato da un ragazzo bianco e da una ragazza nera cui aveva promesso di andare in barca. In realtà, conosciutili a un party, neanche se li ricorda più. Il racconto, ovviamente, resta incompiuto…

Henry vince ai cavalli e così può permettersi una bella vita con la bellissima Kathy senza dover lavorare. Un sabato, persi 500$, decide di presentarsi l’indomani mattina per la consegna dei giornali domenicali. Oltre a lui però, si presentano solo altri venticinque barboni. Come se non bastasse a lui assegnano il suo quartiere! Inizia di corsa la distribuzione ma, giunto alla terza via, viene riconosciuto da un bambina di quattro anni. E così, pur di mantenere la sua fama di nullafacente, butta via tutto e corre a casa. Lui è un genio che in 34 anni ha lavorato solo sei mesi! Più tardi se ne va al posto dove il camion lo avrebbe ripreso per riportarlo in sede a ritirare la paga di… 3 dollari!La settimana seguente però, gli ritorna il buon umore con una bella vincita…

Henry, esperto giocatore di cavalli, fornisce ai suoi lettori qualche utile informazione al riguardo. Ci spiega perché si perde e chi si intasca i soldi (Stato, Ippodromo e Scuderie). È difficile guadagnare, lui ci riesce solo perché lavora su cifre basse. Ed eccoli i consigli:

A)Attenzione agli Underlay, sono spesso vincenti;

B)Non scommettere sui closer;

C)Se si scommette sui closer, farlo sulle gare brevi, di max 1500m;

D)Puntare quasi mai sugli Overlays;

E)Scommettere solo quando se ne hanno le possibilità e si è calmi;

F)Occhio alle giocate: quelle troppo prudenti fanno perdere ugualmente. Meglio due-tre puntate di quelle “giuste”.

Henry descrive il pittoresco mondo delle corse e degli scommettitori d’ogni sorta che le bazzicano. Ognuno di loro sostiene di avere il metodo giusto per vincere ma, in realtà, son tutti stupidi perdenti. Vincere è difficile si, ma i cavalli sono la sua passione…

Joe Hyans convince Henry a tenere una rubrica sul suo neonato giornale underground “Open Pussy”. Proprio per i racconti osceni che pubblica sulla sua rubrica “Taccuino di un vecchio zozzone”, è pressato dai federali, essendo lui un dipendente delle poste.L’ambiene di Open Pussy “puzza”: Hyans sfrutta vergognosamente i collaboratori tenendo per sé i guadagni. Nonostante ciò il giornale tira avanti fino a che, dopo quasi due anni, Hyans decide di chiuderlo dopo aver litigato per l’ennesima volta con la fidanzata…

Henry vomita sangue e così è portato in ambulanza all’ospedale centrale. Dopo quattro giorni iniziano a fargli le trasfusioni. A poco a poco si riprende. Viene dimesso, sebbene necessiti d’una operazione (che rifiuta) e di smettere di bere. Appena fuori entra nel primo bar aperto per bere…

Henry è senza soldi, non scrive nulla, eppure avrebbe da mandare qualche soldo alla figlioletta. Viene ospitato in una lussuosa casa di Venice da un poeta francese di nome André. Basso, tarchiato, bisessuale ma poliglotta e superdotato, il francese ha sempre la casa piena, con sesso, alcol e droga a profusione. Un giorno André parte per una conferenza e così la casa resta tutta per lui. Suonano due ragazzi: un ragazzo e una ragazza che lo scambiano per André. Parlano di letteratura bevendo vino, il ragazzo gli fa un pompino, poi Henry si scopa la ragazza…

Tony e Bill escono dal bar dove hanno appena finito di ubriacarsi e, scorto il carro funebre davanti all’ospedale, decidono di rubare un cadavere. Trasportatolo in camera, scoprono che è di una bella ragazza. Tony si eccita e violenta il cadavere, poi anche Bill lo fa. I due caricano il cadavere sulla macchina e vanno a gettarlo in mare, a Venice…

Con la batteria scarica, Henry lascia la macchina dal meccanico e va al bar di fronte a bere qualcosa nell’attesa. Lì è rimorchiato da una mezza messicana con cui fa sesso due volte. Iniziano e bere e a parlare, lei gli fa un ultimo pompino poi Henry riprende la macchina. Tornato a casa, legge una storia alla figlioletta. Un’altra giornata è passata…

Charly Serkin è al verde, a New Orleans. Un amico lo porta a casa di una cicciona, Marie Glavano, proprietaria di un caffè, che lo può ospitare. La mattina dopo, uscita Marie, le prende dieci dollari dalla borsetta per andare a comprare della birra. La sera fa sesso con lei ma l’indomani mattina, sebbene lì si stia veramente bene, se ne va lasciandole un biglietto. E riprende così il suo vagabondare, con 75 cent in tasca…

Harry e Duke sono due pregiudicati di Los Angeles che progettano di prendere oro da un poligono di tiro infestato di serpenti. Harry sostiene che l’oro c’è e vuole Duke come complice. Usciti a comprare liquore, si imbattono in Ginny che in cambio di alcol farà sesso con loro. Duke comincia per primo e mentre loro fanno sesso, Harry pensa che forse non si potrà fidare di lui e che dovrà ucciderlo…

Harry, dimesso dall’ospedale, deve trovare qualcosa da fare quando non lavora nei weekend per non passare il tempo a bere e, di conseguenza, morire. Madge, la fidanzata, lo porta all’ippodromo. Inizialmente perde, ma poi vince e decide che continuerà a giocare ai cavalli…

Henry è a bere in bar. Un messicano gli chiede in prestito tremila dollari ma lui lo liquida ritenendolo un poliziotto. Poi va in un bar messicano a riprendersi le chiavi di casa e dell’auto. La birra che la barista gli offre è drogata, ma lui prende un taxi riuscendo a rincasare senza esser derubato…

Duke è un rapinatore che stravede per Lala, la figlioletta di quattro anni. Dopo aver fatto spesa i due tornano a casa. Meg, la moglie, gli chiede di non uscire, c’è luna piena e ha un brutto presentimento. I due litigano, poi Duke esce con la pistola per fare una rapina. Mentre lui gira con la macchina in cerca del locale giusto, Meg legge una favola alla bambina…

Filadelfia, 1942, Bukowski sta ascoltando Brahms quand’ecco due agenti dell’FBI a prelevarlo. È messo in prigione per renitenza alla leva, ma è tutto un errore dovuto ad un cambio di residenza. In prigione non va poi così male. Ha per compagno di cella un ciccione truffatore. Vince molti soldi ai dadi e così si becca cibo sottobanco dal cuoco. Poi lo mettono in cella con un vecchio mezzo matto che non parla una sola parola d’inglese. Alla fine però l’errore è riconosciuto: scarcerato, è riformato alla visita medica psichiatrica di leva. Per lui niente guerra…

Henry deve far da testimone al matrimonio di rito Zen dei suoi amici Roy e Hollins. È un via vai d’invitati, lui pensa solo a bere. Terminato il lungo rito, dà il via all’abbuffata, riprende a bere e finisce per litigare con il maestro Zen che però lo mette ko con un solo colpo di Karate. Sempre ubriaco, molesta la madre della sposa, poi si offende perché il suo regalo, un costoso mini feretro fatto a mano, non viene apprezzato. Finito il ricevimento, Roy e Hollins lo riportano a casa. Lui cade in terra, non riesce a rialzarsi, offende due donne, i poliziotti accorsi lo arrestano e così… passa la nottata in cella…

Harry torna a casa dall’ospedale. La fidanzata, Madge, ha speso tutto e gli ha pure distrutto la macchina. Ripresa l’auto dal meccanico, va a far scorta, a buffo, di sigarette e alcol. Rientrato a casa fa sesso con Madge, ai debiti, per ora, meglio non pensarci…

Giocare ai cavalli non sarà redditizio ma una scuola di vita lo è.Era bello anche scommettere sui pugili. Il suo preferito era tale Watson che una sera però finì miseramente ko.

La vita continua, monotona, in fabbrica…

Bukowski va a stare nel villino riservato agli scrittori dall’Università dell’Arizona. È estate, fa caldissimo, e lui passa ovviamente il tempo ad ubriacarsi. Fino a che torna nella sua Los Angeles…

Dan Skorski è impiegato in una fabbrica che produce oggetti di plastica dalla lavorazione del caucciù. Stanco di quella monotona vita, rifiuta di fare gli straordinari e si licenzia.L’indomani trova una lettera della Worldway Books che lo vuole come redattore. Dan va così a New York (in volo si ubriaca fa casino) ma si sbronza, non fa nulla e viene licenziato. Decide di andare a giocare i 175 dollari di buonuscita all’ippodromo di San Diego. Le corse sono al sabato e così lui se ne va un paio di giorni a Tijuana. Anche lì si ubriaca e viene derubato. La vita continua in mano agli stupidi cristi materialisti…

Un uomo che tiene la cucina disordinata: sintomo di vitalità, di pensiero.

Un uomo che tiene la cucina pulita: sintomo di maniacalità, di mediocrità e nevrosi.

Una donna che tiene la cucina sporca? Un disastro, soprattutto se torni a csa dopo 8-10 ore di lavoro in fabbrica. Ed è proprio quello che succede ad Henry. La sua fidanzata, intellettuale pacifista, non pulisce mai. In compenso si preoccupa del suo amico scrittore troppo sensibile per trovare un lavoro…

Henry è all’ospedale per fare dei prelievi. Alla fermata del bus nota una bellissima donna. La segue e, riuscito ad entrare in casa, la violenta. Lei gli conferma che la eccita esser violentata anche se le è capitato una sola volta in passato. Poi però lo denuncia e così Henry passa la nottata in cella. L’indomani è liberato perché la donna, Vera, ha ritirato la denuncia. Appena uscito va a fare sesso con una cicciona che aveva incontrato il giorno prima nello stesso palazzo di Vera…

Senza un soldo, Henry è assunto da una compagnia ferroviaria per dei lavori alla linea di Sacramento. Il viaggio in treno è penoso e lui non lega con gli altri operai. Arrivati a Los Angeles va a dormire in una rimessa d’auto. Sorpreso dai proprietari è bastonato. Ma Los Angeles è la sua città natale…

Luglio 1968. Henry riceve la visita di un suo amico, Maxie, che diventerà rabbino. Tra una birra e l’altra parlano di un po’ di tutto: libri, guerra, rivoluzione, società…

Bukowski si barcamena in una società che lo esalta, lo insulta, lo ama e lo odia. Alcuni editori gli propongono, per telefono o di persona, di pubblicare alcuni suoi lavori. Lui scrive, beve al bar e tira avanti come sempre…

Dopo una festa di scrittori, Bukowski resta solo con un poeta ebreo (cui aveva scritto una prefazione ad un libro), nel suo appartamento. Mezzo ubriachi, sono disturbati dall’insistente suono di un clacson in strada. Il ragazzo, innervosito, scende in strada mentre lui preferisce restar su ad immaginare un colloquio con Hemingway. Poi però scende anche lui: a suonare è una vecchia bloccata da una macchina messa male. Un ragazzo con una maglietta bianca, un folle, si mette a litigare con il poeta. Una ragazza, la proprietaria della macchina messa male, finalmente arriva. Ma la vecchia non sa far manovra e così devasta un pulmino parcheggiato. Un vecchio arriva e tira un secchio di vernice al ragazzo con la maglietta bianca, intento a girare su se stesso in mezzo alla strada. Quest’ultimo pesta il vecchio, la vecchia inizia a gridare e Bukowski porta via il poeta prima dell’arrivo della polizia.Questa è solo una storia di ordinaria follia…

Henry è ricoverato in manicomio per tendenze suicide e depressione. Lì fa sesso con le internate (per lo più fedifraghe tutt’altro che matte) e spaccia pillole e droghe  varie agli altri reclusi facoltosi. Non gli va di alzarsi presto ma è incaricato di mungere le vacche. Una mattina è sorpreso a far sesso con Mary nella stalla…

Parla della poesia contempranea, orfana di geni…

Dal New Mexico arrivano la ex-moglie e la figlioletta, Tina, di quattro anni. Loro vivono in una comune ma per il compleanno la madre l’ha portata da lui. Lei è odiosa ma la presenza della bambina lo rende comunque felice…

La peste è una persona molesta, noiosa. Ma forse anche lo siamo per qualcun altro…

Si lotta strenuamente contro l’LSD ma è la società ad esser malata e a rendere le persone folli…

Gordon si risveglia in un vicolo dei bassifondi. Vaga in periferia fino ad arrivare presso una casa enorme con un vastissimo appezzamento di terreno. Bussa per dell’acqua e gli apre una bella trentenne, Carol, che tiene in casa una serie di animali selvatici con i quali fa sesso per cercare di dar vita ad una nuova razza. Lui resta lì per mesi e Carol rimane incinta. Un giorno, andati in città per far compere, al rientro trovano tutti gli animali uccisi. Gordon li seppellisce in giardino.Prima del parto i due si sposano. Il bambino nasce ed è… un uomo bestia! Mentre l’infermiera glielo mostra esplode la prima bomba atomica su San Francisco…

A letto con l’influenza, Bukowski è disturbato in continuazione da amici che bussanno alla porta o gli telefonano. Lui vorrebbe restar solo e dormire in pace. Sogna di esserlo e di morire soffocato dall’intonaco che cade dal soffitto…

Spossato per una nottata di sbronze ed insonne, Henry va a giocare all’ippodromo. È sotto fino all’ultima corsa grazie alla quale riesce a chiudere con un attivo di 95 dollari…

IL GRANGIOCO DELL’ERBA

I giovani drogati di fanno “truffare” dai loro leader e intellettuali vari che intascono i soldi alle loro spalle e si pubblicizzano l’un con l’altro. Ma la droga non aiuta ad essere artisti, l’erba poi è solo una suggestione della mente. I vecchi infine ce l’hanno con i giovani perché si rendono conto d’esser stati truffati per tutta la vita. Ma il problema della società non è di certo la droga…

Henry è afflitto da disturbi del sonno. Dorme poco e male, si risveglia in preda agli incubi. La notte ha parura che una coperta voglia ucciderlo. Una di queste, decide di scendere in strada ma la coperta lo segue. Entra da un amico e si ritrova con la coperta in mano. Gliela lascia e va a prendere tre birre. Al ritorno trova l’amico che ha sparato alla coperta che voleva ucciderlo! Questo lo costringe a riprendersela e così, alla fine, si decide a farla a pezzi con un coltello e a bruciarla. Sulla lama c’è però del sangue e lui non è ferito… Che sia diventato pazzo?…