Tex Stella D’Oro 14 (Settembre 2011) – L’ultimo ribelle

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L’ULTIMO RIBELLE
TESTI: Claudio Nizzi
DISEGNI: Colin Wilson

 

Virginia. Un gruppo di banditi comandato dal maggiore Corbett fa deragliare un treno merci scortato da alcuni soldati. Eliminati i superstiti, il carico viene caricato sul battello del capitano Starck…
Un mese dopo Willer e Carson giungono a Richmond richiamati dal generale Davis per far luce su una serie di reati commessi da una banda di ex sudisti. Catturato uno di essi durante l’assalto a un deposito di munizioni, il capitano Fremont, Davis comunica a Tex che dovrà entrare nel carcere di Petersburg, dove Fremont è detenuto, e farselo amico, aiutarlo a evadere e farsi condurre al covo sudista. Assumerà il nome di Jim Lowell, texano finito in carcere per aver ucciso lo speculatore che aveva ridotto in miseria la sua famiglia. Carson invece, ora Rod Turner, sfuggito alla cattura, li aiuterà a evadere dal carcere…
L’indomani ecco dunque Tex fare il suo ingresso nel penitenziario e fare a pungni subito con il capo delle guardie, Maxon, per attirare l’attenzione di Fremont. Fatta la conoscenza del direttore del carcere, Bradley, che è al corrente del piano di Davis, Tex viene messo in isolamento per due giorni e poi nella cella di Fremont, detto “il sudista”.
Tre giorni dopo Tex-Jim Lowell ottiene la piena fiducia del sudista salvandolo dall’aggressione dell’altro leader dei carcerati, Big Joe. L’indomani gli accenna al suo piano d’evasione e Fremont accetta di condurli al sicuro dopo la fuga. Con l’aiuto del direttore e della guardia Frazer, Tex e Fremont evadono due sere dopo. Raggiunti da Carson, giungono a cavallo al covo del “nuovo esercito confederato”, presentati al generale Jackson, irriducibile sudista. Per precauzione non può permettergli di andarsene.
Tex parla con Fremont per convicerlo dell’assurdità dei piani di Jackson e il capitano conferma loro di non credere nella causa e di progettare il furto della cassa assieme al maggiore Corbett: se vorranno potrarlo aiutarlo e spartire il bottino evitando così anche la rivolta del generale privandolo dei fondi…
Due notti dopo eccoli in azione: Tex e Carson preparano i cavalli e il carro per fuggire, mentre Fremont piazza le cariche di dinamite nella polveriera. Ma qualcosa va storto. L’insonne generale si reca infatti alla polveriera e, accortosi delle micce, tenta di evitare l’esplosione. Il capitano Fremont entra nella polveriera per mettere in salvo il generale ma l’esplosione sorprende entrambi uccidendoli. Corbett ruba il denaro della cassaforte e spara al colonnello Finnegan che lo aveva colto sul fatto. Poi raggiunge Tex e Carson informandoli della fine di Fremont.
Il colonnello Gilmore trova per terra il moribondo Finnegan che lo informa del tradimento di Fremont e Corbett. Gilmore organizza subito una spedizione per rintracciare i fuggitivi. Quasi raggiunti, mentre Tex e Carson sparano ai cavalli degli inseguitori per tenerli a distanza, nell’affrontare una curva il carro perde una ruota. Tex e Carson saltano ma Corbett, per prendere il denaro rubato, non fa in tempo precipitando nel dirupo con carro e cavalli. I soldi finiscono in acqua trascinati via dalla corrente…
Tex e Carson prosguono la fuga, perdono un cavallo, ma alla fine riescono a fuggire provocando una frana con la dinamite…
Una settimana dopo, a Washington nell’ufficio di Davis, ricevono la notizia che il covo sudista è stato abbandonato dai fanatici ormai privi di soldi e munizioni…