TED KOTCHEFF – RAMBO [FIRST BLOOD]

TED KOTCHEFF – RAMBO [FIRST BLOOD]
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PLAY – SELEZIONE LINGUA – SELEZIONE SCENE – CONTENUTI SPECIALI (Rambo: le origini, Audiocommento di Sylvester Stallone, Audiocommento di David Morrell, Finale alternativo, Finale umoristico, 2 trailer, Scene tagliate, La vera guerra del Vietnam vista da chi l’ha vissuta, Eroi dimenticati, Coraggio e gloria, Come diventare Rambo)
Dicembre 1981. Hope. John Rambo, veterano del Vietnam, si reca a casa dell’ex commilitone Delmar Barry. La di lui madre lo informa della morte del giovane per via di un cancro provocatogli dall’inalazione di gas tossici durante le operazioni belliche…
Raggiunto il paese di Hope, John viene caricato in auto dallo sceriffo, Will Teasle, che non vede l’ora di mandarlo lontano dal suo territorio dove i reduci dalle divise lise e i capelli lunghi da vagabondo non sono ben visti… Scaricato fuori paese, John torna sui propri passi, finendo posto in arresto dal violento e arrogante sceriffo… Indosso gli viene trovato un pugnale…
Tradotto in centrale, John viene denunciato per vagabondaggio, resistenza e possesso di arma… Durante l’identificazione, vittima anche di allucinazioni di abusi subiti durante la prigionia in Vietnam, resta muto non collaborando… Sottoposto a manganellate da parte del vice sceriffo, Galt, e a getto d’acqua a forte pressione, John rivive i traumi del Vietnam finendo per ribellarsi e fuggire dalla prigione, allontanandosi a bordo della moto sottratta a un centauro… Per eludere la cattura da parte dello sceriffo, si rifugia nei boschi, inseguito dagli uomini dello sceriffo guidati da cani e attrezzati con un elicottero a bordo del quale viaggia Galt. È proprio quest’ultimo a scorgere il fuggitivo aggrappato a una parete rocciosa dopo essere scivolato. Folle di rabbia, il vice gli spara contravvenendo all’ordine dello sceriffo. Per evitare di essere ucciso John si lancia nel vuoto, finendo al suolo ferito dopo che rami di un albero ne hanno attenuato la caduta. Individuato da Galt, viene nuovamente da quello bersagliato con colpi di fucile. Con una precisa sassata John colpisce il parabrezza del velivolo. Il pilota, spaventato, scarta di lato bruscamente, provocando la caduta di Galt che muore impattando al suolo… Sottrattagli la giacca e il fucile, all’approssimarsi dello sceriffo e degli altri John riprende la fuga… Ma, a sorpresa, esce allo scoperto al loro arrivo dichiarandosi innocente della morte del vice sceriffo. Ma dall’alto partono dei colpi e la fuga riprende…
Lo sceriffo viene informato dell’appartenenza di John ai berretti verdi in Vietnam, insignito della medaglia d’onore. Uno dei giovani agenti, Mitch, propone di rivolgersi alla polizia di stato, provocando le ire del superiore…
Calata la sera, John uccide i cani e ferisce uno degli agenti, ripetendosi l’indomani con tutti gli altri senza uccidere nessuno. Allo sceriffo punta il pugnale alla gola, ricordandogli che avrebbe ben potuto ucciderli tutti, intimandogli di lasciarlo stare…
La polizia statale e la Guardia Nazionale arrivano sul posto, mentre il caso sale alla ribalta dei media… Al campo base si presenta il colonnello Samuel Trautam, istruttore e comandante di John, con l’intento di “salvare loro la vita”… Sicuro di poterlo acciuffare grazie ai duecento uomini di cui dispone, lo sceriffo non ascolta il colonnello proseguendo con le ricerche ma invitando il militare a coadiuvarlo nelle operazioni… Scesa la notte, ascoltando via radio la voce di Samuel, il fuggitivo risponde a un di lui messaggio finendo così localizzato… Al mattino le squadre della Guardia Nazionale lo pressano da vicino costringendolo a rifugiarsi in una miniera abbandonata che assediano. Per risolvere lo stallo, contravvenendo alle disposizioni dello sceriffo, il comandante fa sparare un razzo che colpisce l’ingresso della miniera provocandone il crollo… In loco arrivano poco dopo lo sceriffo, il colonnello e altri poliziotti, con il primo a considerare ormai morto John. Questi è invece vivo e vegeto, intento a cercare una via di fuga nella miniera… L’indomani riesce a salire a bordo di un autocarro dell’esercito del quale prende possesso e con il quale, superato nel pomeriggio un posto di blocco, la sera si schianta contro le pompe di un distributore di benzina di Hope che fa poi saltare in aria… Lo sceriffo fa convergere i suoi in loco…
Il colonnello invita ancora una volta Will a desistere, ma invano…
Mentre la polizia è nei pressi dell’incendio, John si muove liberamente in città, facendo saltare l’illuminazione, esplodere un’armeria e raggiungere la stazione di polizia dove riesce a ferire lo sceriffo. Prima d’infliggergli il colpo di grazia, il colonnello lo ferma convincendolo ad arrendersi e ad andare via con insieme. John si sfoga per quanto sopportato in guerra e subito al ritorno in patria, arrivando anche a versare lacrime amare…
Il film si chiude con John condotto via dal colonnello…