STANLEY KUBRICK – BARRY LYNDON [BLU-RAY]

STANLEY KUBRICK – BARRY LYNDON [BLU-RAY]

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INIZIO FILM – LINGUE E SOTTOTITOLI – SELEZIONE SCENE – CONTENUTI SPECIALI (Trailer)

PRIMA PARTE

NELLA QUALE REDMOND BARRY ACQUISTÒ LO STILE E IL TITOLO DI BARRY LYNDON

Due uomini si affrontano a duello. Uno di essi è il padre di Redmond Lyndon, avvocato, che, in esso, perisce. La disputa per un acquisto di cavalli…

Dopo la morte del marito, la madre di Barry rifiuta tutte le offerte di matrimonio…

Il giovane Redmond s’innamora della cugina, Nora Brady…

Nell’osservare le parate militari dei reggimenti finanziati dai nobili, Redmond prova invidia e ammirazione per essi… Ricchi e di successo ai suoi occhi…

Il capitano John Quin provoca la sua gelosia ballando e flirtando, corrisposto, con Nora. Promette di sfidarlo un giorno a duello, limitandosi a farlo infuriare mostrando che la stessa gli aveva donato un fazzoletto…

Il militare e la ragazza annunciano però le prossime nozze a pranzo. Redmond gli rompe un bicchiere in testa, invitandolo a sfidarlo a duello. Il matrimonio è fondamentale per lo zio, poiché Quin pagherebbe i debiti di famiglia con l’aggiunta di una rendita annua…

Il duello viene fissato e, prima dello stesso, il ragazzo rifiuta la proposta di recarsi a Dublino con una rendita. Proprio lui vince il duello e i parenti presenti gli intimano di lasciare la famiglia, reo di averli privati di una lauta rendita annuale, nonché per sottrarsi a un eventuale arresto. Dublino sembra la meta migliore per far perdere le proprie tracce…

E così, eccolo in cammino verso la capitale dopo l’addio alla madre…

Strada facendo s’imbatte nel capitano Feeney e nel di lui figlio, noti briganti, che lo rapinano di soldi, venti ghinee in oro, i risparmi della madre, e cavallo dopo avergli fatto trovare il passo sbarrato da un albero di traverso, dianzi conosciuti in una locanda…

Raggiunto un villaggio dove il reggimento del capitano Gale sta reclutando nuovi soldati, Redmond decide di arruolarsi…

Un mese dopo la coscrizione, Redmond s’imbatte nel capitano Grogan, quello che gli aveva fatto da padrino durante il duello con Quin… L’uomo lo convince a scrivere alla madre per tranquillizzarla, rivelandogli poi che Nora si è sposata con Quin, ferito con un proiettile di stoppa all’uopo preparato dai parenti dell’amata…

Il reggimento parte alla volta dei campi di battaglia della Guerra dei Sette Anni… Il battesimo del fuoco avviene in uno scontro con i francesi. Il ragazzo si salva, ma Grogan viene ferito e portato via proprio da Redmond…

Segnato dalla morte dell’amico, il ragazzo inizia a pensare a come sfuggire ai restanti sei anni di coscrizione, non certo più alla gloria militare… L’occasione giunge dopo aver rubato i documenti e la divisa a un ufficiale omosessuale, incaricato di recarsi dagli alleati prussiani a consegnar dispacci. La sua intenzione è quella di raggiungere l’Olanda, dalla quale far poi rotta per l’Irlanda…

Strada facendo, s’imbatte in una bella donna tedesca, madre di un bambino e moglie di un soldato partito per il fronte, dalla quale resta per qualche giorno…

Accommiatatosi dalla donna, Redmond riprende il cammino… Accettato l’aiuto di una pattuglia, che vuole condurlo a Brema, città comunicata di destinazione, in direzione opposta a quella che sta percorrendo, finisce per essere smascherato e arrestato per diserzione e truffa. L’alternativa è quella di arruolarsi e così ecco Redmond vestire la casacca prussiana…

Salvare la vita al capitano Podzorf, lo stesso che lo aveva costretto ad arruolarsi, gli vale il conferimento di onori e un premio in denaro…

La guerra ha infine termine e Podzorf porta Redmond a conoscere lo zio, Ministro della Polizia. Passerà a lavorare per il ministero dell’interno. Suo primo incarico, lautamente ricompensato in caso di successo, è verificare che il sig. De Balibari sia in realtà una spia irlandese e non un libertino cittadino francese…

Ma, al cospetto della spia, riconosciutolo subito un compatriota, non riesce a trattenersi, confessando nei dettagli l’incarico che gli è stato affidato, non cameriere ma spia della presunta spia… Al Ministro presenta falsi resoconto, pur contenenti inutili veritieri dettagli, mentre l’amicizia con il nobile si rafforza, al punto da aiutarlo a vincere a carte contro potenti nobili prussiani, tra cui il Principe di Turbing, vicinissimo a Federico di Prussia, che lo invita a sfidarlo a duello dopo averlo accusato di barare, qualora volesse farsi pagare subito…

L’indomani, con gli abiti di De Balibari, Redmond viene allontanato dalla Prussia con duemila federichi. Il suo complice, il vero De Balibari, aveva già passato la frontiera la sera precedente…

Da allora i due formano una coppia, divenendo giocatori professionisti. Redmond è ormai Barry e ha intenzione di continuare a vivere come un ricco gentiluomo, fatto che i lauti guadagni gli consentono… A duello sfida e vince con la spada chi non salda i debiti contratti…

Passano gli anni e a Redmond manca soltanto una posizione sociale. S’interessa allora alla contessa di Lyndon, moglie di un decrepito e malato conte… Riesce a farla innamorare, affrontato dal di lei marito, Charles Lyndon, certo che vogliano rimpiazzarlo alla sua morte… L’uomo ha una sera un colpo apoplettico, morendo per davvero…

INTERVALLO

SECONDA PARTE

CONTENENTE UN RESOCONTO DEI GUAI E DISASTRI CHE SI ABBATTERONO SU BARRY LYNDON

5 giugno 1773. Barry si sposa con la Lyndon, divenendo il conte Barry Lyndon…

Un anno dopo nasce Bryan…

Il matrimonio è un disastro per la povera sposa, costretta a rimanere in casa con i figli mentre Barry onora i salotti nobiliari con la propria presenza ma, soprattutto, intrattiene multiple relazioni con altre donne…

Passano gli anni e l’odio di Lord Bullingdon, figlio di Charles, nei confronti di Barry e di Bryan cresce sempre più…

La madre, giunta in visita, fa notare a Barry che, in caso di morte della moglie, rimarrebbe senza una rendita. Deve assolutamente ottenere un titolo di Lord, corrompendo le persone giuste… Si rivolge quindi a Lord Hallam ma, nonostante i soldi spesi, il tanto agognato titolo non arriva…

Al termine di una punizione corporale ricevuta per aver alzato le mani su Bryan, giunto a otto anni, reo di averlo disturbato durante l’esecuzione dei compiti assegnatigli dal precettore, Bullingdon promette a Barry di ucciderlo qualora la cosa dovesse ancora ripetersi in futuro… Da allora inizia a provocare in ogni modo la madre e Barry, annunciando di voler lasciare la casa durante un concerto. Barry lo aggredisce… Nessun nobile vuol più stare al suo cospetto e i creditori si presentano tutti insieme a chiedere il pagamento di quanto dovuto. La rendita della moglie viene così irrimediabilmente intaccata…

Per il nono compleanno di Bryan, Barry accetta di acquistargli un cavallo che fa portare alla fattoria di Doolan affinché sia addomesticato, intimando al piccolo di non recarvisi in sua assenza. Ma, disobbedendo al padre, Bryan ha montato il cavallo, finendo disarcionato dall’animale. Due giorni dopo il bambino muore per le lesioni riportate durante la caduta, previa richiesta al padre di mai più litigare con la moglie e Bullington…

La morte del figlio devasta l’animo di Barry che, accudito dalla sola madre, si dedica all’alcool per dimenticare… La moglie si dà invece alla religione, sfiorando i limiti della pazzia… A gestire gli affari di famiglia è così costretta la madre di Barry. La donna decide di licenziare il cappellano e precettore, accusato di star plagiando la labile donna. Il prelato taccerà a sua volta d’arrivismo i due irlandesi…

Lady Lyndon, sempre più scossa, tenta di avvelenarsi assumendo del veleno, peggiorando ulteriormente lo stato della famiglia e costringendo Bullingdon a intervenire. Il giovane torna nella casa di famiglia, sfidando Barry a duello…

Inesperto di armi, Bullington spreca il proprio colpo sparando accidentalmente contro il terreno, ma anche Barry spara in terra. Il lord non vuole tuttavia dichiarare cessato il duello, aprendo il fuoco al due, colpendo Barry alla gamba al quale, per arrestare l’emorragia, viene amputato l’arto al di sotto del ginocchio…

Qualche giorno dopo, nell’alloggio di Londra in cui si trova ricoverato, Barry riceve la proposta di lasciare l’Inghilterra in cambio di cinquecento ghinee all’anno, evitando così anche la prigione per debiti insoluti… Madre e figlio accettano volentieri, facendo così in Irlanda…

Tempo dopo, Barry torna nell’Europa continentale riprendendo, con scarso successo, la professione di giocatore d’azzardo professionista, senza, peraltro, mai più rivedere Lady Lyndon che, con commozione, firmerà le note di pagamento del vitalizio mensile…

EPILOGO

FU SOTTO IL REGNO DI GIORGIO III CHE I SUDDETTI PERSONAGGI VISSERO E LITIGARONO, BUONI O CATTIVI, BELLI O BRUTTI, RICCHI O POVERI. SONO TUTTI UGUALI ADESSO