SPIKE LEE – CLOCKERS

SPIKE LEE – CLOCKERS

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PLAY – SCENE – EXTRA (Trailer di Clockers, Fa’ la cosa giusta, Jungle fever) – AUDIO – SOTTOTITOLI

I titoli di testa scorrono sulle immagini dei cadaveri di numerosi giovani afro uccisi a colpi di arma da fuoco…
Il giovanissimo Ronnie Strike si ferma nella piazzetta del quartiere Mandela. Due poliziotti bianchi, gli ispettori della omicidi Rocco Klein e Larry Mazilli controllano la situazione…
Strike viene raggiunto da altri amici che parlano solo da bulli, di musica rap che inneggia alla violenza e al sesso. Lui li rirporta all’ordine. Sono infatti una gang di spacciatori… I poliziotti osservano tutto, poi intervengono dopo la consegna. Ma niente viene trovata addosso ai ragazzi. Il boss, Rodney, di passaggio in auto, controlla quello che accade facendo cenni a Strike affinché nessuno parli… Strike si è ingoiato le dosi durante il controllo, iniziando ad accusare forti dolori e a bere il suo solito cioccolato…
La sera Rodney conduce Strike in auto fino al negozio di Darryl Adams, un giovane direttore notturno che fa la cresta sulle partite di droga che deve spacciare nel locale, l’Ahab. Il boss è abile a lusingare Strike per tenerlo fedele e fargli ammazzare Darryl…
Più tardi in un bar Strike viene chiamato dal fratello Victor al quale presenta Darryl come un picchiatore di donne. Quello gli propone qualcuno per ucciderlo, ma Strike rifiuta. Poco dopo eccolo bussare all’Ahab dove Darryl lo deride…
Gli ispettori raggiungono la scena del crimine dove, sfacciatamente, Srike assiste in prima fila all’esame del cadavere… Darryl viene riconosciuto come un ex dipendente di Rodney e della droga gli viene trovata nelle tasche…
Strike viene fermato da un vecchio spietato spacciatore, Errol, ora malato d’aids, che lo invita a cambiare vita e a lasciar perdere la droga, prima di entrare nel negozio di parrucchiere di Rodney dove sono presenti una serie di ragazzi che indrottina invitandoli a iniziare a lavorare per lui e a mettere da parte i soldi che guadagneranno… Rodney tiene a freno Strike, spiegandogli che non è il momento che inizi ad occuparsi dell’Ahab e di tornare a spacciare alle panchine…
L’indomani Strike e gli altri subiscono l’ennesima perquisizione. L’agente nero che li controlla, Andre, li invita a cambiar vinta, rivolgendosi in particolare al piccolo Tyrone, alias Shorty. È proprio al piccolo che Strike si avvicina cominciando a lusingarlo con giochi elettronici e tagliandogli i capelli a zero. L’indomani la madre del ragazzino affronta i membri della gang invitandoli a lasciarlo stare…
Victor viene fermato dalla polizia per informazioni sull’omicidio di Darryl del quale si dichiara il colpevole…
Andre chiede a Tyrone chi gli abbia tagliato i capelli, poi va a minacciare Strike intimandogli di lasciare stare l’adolescente…
Victor continua ad essere interrogato, ma la sua versione non risulta credibile al puntiglioso Rocco…
Andre porta in giro ammanettato in auto Strike, ricordandogli di comprare i materassini promessi per la palestra e facendogli capire che la vita che sta conducendo lo porterà a vivere ammanettato a lungo…
Victor continua ad affermare di aver ucciso Darryl per legittima difesa…
Rocco e Larry vanno a interrogare la moglie e la madre di Victor. Prendono anche una foto di Strike con la quale si recano nel locale in cui il ragazzo si era incontrato con Victor. Il barista conferma che il ragazzo è stato lì prima della sparatoria…
Rodney chiede spiegazioni a Strike sull’omicidio di Darryl…
Larry, segnato da un palese razzismo, vuole chiudere il caso incriminando Victor, ma Rocco insiste. Victor è pulito, mentre Strike è decisamente sospetto ai suoi occhi…
Una notte Rocco va ad interrogare Strike che nega però di conoscere Darryl, di non essere uno spacciatore e di non vedere il fratello da mesi… Andato via l’ispettore, Errol passa a Strike una partita di droga da spacciare…
Rocco chiede a Jo-Jo, giovane ma esperto ispettore della narcotici, di collaborare. Quello si reca da Strike al quale dice che dovrà dargli cinquecento dollari a settimana per non essere arrestato e di riferire a Rodney che ha buona droga per lui…
Strike va a trovare il fratello in carcere. Quello gli chiede di provare a farlo uscire, ma la cauzione è fissata in cinquantamila dollari. Il carcere fa schifo, contrariamente a quello che ritengono i membri delle gang…
Rocco interroga la proprietaria del negozio presso la quale impeccabilmente lavorava Victor. Solo un giorno, ricorda la donna, aveva avuto a che fare con un cliente turbolento…
Strike continua a passare il tempo con Tyrone, arrivando a mostrargli la sua amata collezione di trenini prima di insegnargli a tagliare la droga. Per fare soldi spacciare è l’ideale…
Rodney comunica a Strike che dovrà cambiare zona di spaccio. Poi gli chiede del colloquio con Rocco, raccontandogli infine del suo primo omicidio, commesso sotto minaccia di Errol affinché quello potesse ricattarlo impedendogli di tradirlo. È lo stesso motivo per cui lui l’ha incaricato dell’omicidio di Darryl. Il ragazzo, che già da tempo soffre di dolori allo stomaco, sputa sangue. Non ha mai seguito il consiglio del boss di andare da un dottore…
L’indomani Rocco interroga ancora Strike, colto da un altro attacco di vomito di sangue. Il ragazzo, scosso dal malore, arriva a prospettare che l’omicida non sia Victor. Poi, allontanatosi il poliziotto, stramazza al suolo finendo ricoverato in ospedale…
Jo-Jo ferma alcuni ragazzi bianchi che hanno appena comprato della droga all’Ahab…
Rodney rintraccia Strike appena uscito dall’ospedale. Gli chiede ancora di Rocco, poi gli passa in auto una nuova partita di droga da tagliare e spacciare. Il crack fa fare affari d’oro, ma non bisogna assumerne gli intima…
Nel quartiere il crack viene acquistato da persone d’ogni età, genere ed etnia…
Anche il secondo datore di lavoro di Victor conferma che il ragazzo era un impeccabile lavoratore. Un giorno rifiutò perfino l’offerta di tre spacciatori di avviare lo smercio nel fast food mandandoli via…
La madre di Tyrone aggredisce in pubblico Strike invitandolo ancora una volta a lasciar stare il ragazzino. Allontanatasi la donna, Rocco si avvicina a Strike, redarguendolo di smetterla di raccontargli menzogne. Con Darryl ci ha lavorato per oltre un anno da Rodney. Il fratello lo ha visto al bar prima dell’omicidio. Perché sta dunque mentendo? O va a fare un giro con lui o sarà messo sotto torchio dalla narcotici. L’arrivo di Andre e della madre di Tyrone costringono Strike ad andar via con lui… Lontano dal parco l’ispettore getta la maschera: è turpe quello che sta facendo ai danni del fratello innocente. Darryl lo ha ucciso lui. Ma il ragazzo continua a negare di aver commesso l’omicidio… Andato via l’ispettore, Rodney raggiunge e carica in auto Strike. Mostrando scarso rispetto, il ragazzo viene minacciato con la pistola dal boss. Non dovrà mai più parlare con la omicidi o fare il suo nome, gli intima quello… Rientrando a casa Strike scorge Errol minacciare Tyrone. Più tardi intima al ragazzino di non farsi più vedere e tornare dalla madre…
Jo-Jo informa Rocco di star per mettere le mani su Rodney grazie al fermo di quattro giovani bianchi avvenuto fuori dell’Ahab…
Larry e Rocco vanno a prelevare Rodney con un mandato d’arresto…
Strike scrive una lettera per il vecchio signor Brown, acconsentendo al lascito dei suoi amati trenini a Tyrone qualora li avesse voluti. Recuperate poche cose e gettata la droga nel water, il ragazzo abbandona l’appartamento, sebene la pistola che tenva sotto il materasso sia sparita…
Rocco lascia intendere a Rodney che a tradirlo sia stato un suo sottoposto, magari quello solito bere cioccolato, ossia Strike…
Strike passa a salutare la moglie di Victor alla quale passa una busta di cinquemila dollari da consegnare alla madre. La sera, al parco, viene a sapere che Rodney è stato arrestato. Shorty insiste per parlargli, ma Rocco arriva ad avvertirlo che l’indomani Rodney sarà libero e verrà sicuramente a cercarlo, dato che tutti lo ritengono una spia. Pertanto parli su quello che sa dell’omicidio di Darryl. Gli amici lo guardano male e con uno di essi, Scientific, arriva alle mani…
Strike torna a dormire dalla madre… Nel mentre Rodney telefona dal carcere ad Errol invitandolo a ucciderlo…
L’indomani Strike viene avvisato di essere ricercato da Errol. Shorty prova ancora a parlargli, ma lui lo zittisce allontanandosi. Ad aspettarlo c’è però Errol. A sorpresa Tyrone spara ad Errol con la pistola che aveva preso in casa di Strike…
Andre cerca d’intercedere per Tyrone. Rocco interroga il piccolo, suggerendogli la deposizione. Ha voluto fare il duro per emulazione. La pistola per difesa personale. Si è trovato davanti la pistola spianata di Errol che stava per sparargli e lui per legittima difesa ha dovuto ucciderlo. Il ragazzino capisce al volo al situazione e così la deposizione registrata è quella che lo scagionerà. Deve solamente dire dove abbia trovato la pistola. Il ragazzino confessa. L’ha presa a casa di Strike…
Nel parco Andre pesta davanti a tutti Strike. Se lo rivedrà ancora lo ucciderà simulando un’aggressione. Ad assistere alla scena c’è anche Rodney che tenta invano di uccidere il ragazzo prima che quello riesca a costituirsi. Per lui era già pronto un mandato di cattura. Rocco gli intima di collaborare per incastrare Rodney. Il ragazzo spiega che è stato un amico del fratello. Ma ecco che la madre interviene raccontando che Victor, stanco, le aveva telefonato dichiarando di star per diventare un assassino. Più tardi è rincasato vomitando per tutta la notte. L’assassino è effettivamente Victor…
Rodney inizia a distruggere l’auto di Strike che, uscendo dal commissariato, vi trova la scritta sei morto. Si fa quindi accompagnare da Rocco alla stazione dei treni… Tyrone probabilmente sarà condannato a sei mesi di riformatorio… Non dovrà più farsi rivedere in città…
Alcuni mesi dopo Victor viene rilasciato essendo stata accolta la sua versione della legittima difesa…
L’ennesimo giovane, Scientific, viene ritrovato morto nel parco del quartiere Mandela, quello dove Darryl era solito riunirsi con gli altri balordi della sua gang…
Tyrone gioca con i trenini ereditati da Strike…