RON HOWARD – CUORI RIBELLI [FAR AND AWAY]

RON HOWARD – CUORI RIBELLI [FAR AND AWAY]

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Irlanda dell’Ovest. 1892. I contadini fittavoli si ribellano alle condizioni imposte loro dai latifondisti…
Joseph “Joe” Donnelly è un giovane contadino idealista che sogna di poter avere un giorno un terreno tutto suo, figlio dell’ormai ubriacone Joe che muore per i postumi di una caduta dopo una protesta contro il proprietario terriero Christie…
Il defunto lascia solamente debiti e così, non avendo i Donnelly pagato l’affitto del terreno, la loro casa viene incendiata dagli uomini di Christie… Joe grida vendetta, partendo l’indomani per uccidere il latifondista…
Fermatosi in un bar, per caso il ragazzo s’imbatte in lui, inseguendolo nei boschi poco dopo, fallendo però il momento giusto per sparargli e introducendosi infine nella di lui proprietà… Passata la notte nella stalla, il ragazzo scorge al risveglio la figlia di Christie, la bella Shannon, insofferente delle regole borghesi impostele dalla madre e dalla società… La ragazza si accorge della sua presenza, minacciandolo con un forcone con il quale gli infilza la gamba sinistra prima di chiamare il padre. Joe esce allo scoperto, zoppicante, minacciando di uccidere l’uomo per via della fattoria. Ma, sparando, si fa esplodere il fucile in faccia costringendo i presenti a soccorrerlo… Viene curato in casa, affinché possa poi essere impiccato, dichiara la di lei madre, ricordando alla figlia che nel pomeriggio verranno in visita le dame sue amiche…
Nel pomeriggio le dame discorrono di Joe, fino all’arrivo di Stephen Shane, fiduciario di Christie, interessato a Shannon… Mentre la ragazza suona al piano vivaci brani americani, Joe, alzatosi dal letto, si palesa alla vista dei presenti, attaccando Stephen che riconosce come colui che ha materialmente incendiato la sua casa. Ne nasce una colluttazione, con il ragazzo a sputare in faccia a Stephen che lo sfida a duello per l’indomani… La notte Shannon entra in camera di Joe annunciandogli la necessità di recuperare alcuni oggetti personali per la prossima fuga di casa, interessata a un mondo moderno che solo negli Stati Uniti può trovare. Gli mostra quindi un avviso nel quale si pubblicizza la distribuzione gratuita di terra grazie alla “Corsa alla terra”… Gli propone infine di fuggire insieme, potendogli ben essere utile come servitore… Joe ovviamente rifiuta e, all’alba, si presenta regolarmente al duello tra la nebbia. Prima che i duellanti possano sparare, arriva Shannon a bordo di un calesse sul quale sale infine anche Joe…
I due salpano a bordo di una nave, venendo avvicinati durante il viaggio da un tale, sedicente bostoniano, il signor McGuire che gli spiega il funzionamento della corsa alla terra per la quale dovranno andare verso l’Ovest. Affascinata, la ragazza si affida a lui per la vendita delle posate d’argento trafugate in casa… Appena sbarcati a Boston, Joe e Shannon si separano. McGuire viene ucciso da due balordi rivali e le posate cadute in terra rubate dai presenti assieme al resto del bagaglio che, però, Joe riesce a recuperare (tranne le posate)… Joe non si perde d’animo e chiede a un ragazzino che l’aveva avvicinato prima, di presentarli al capo quartiere, Mike Kelly, impegnato in un incontro di boxe, spacciando Shannon come sua sorella… Mike promette di fargli avere la cittadinanza e un lavoro, salvo votare poi per il candidato indicato…
Mike gli trova una stanza a un dollaro a settimana nello squallido palazzo dove si trova anche il bordello di Molly…
In Irlanda, intanto, la villa dei Christie viene data alle fiamme dai contadini e solo il provvidenziale intervento di Stephen riesce a salvare la vita ai proprietari…
Joe e Shannon trovano lavoro come spellatori di polli in un’industria alimentare… I soldi che riescono a risparmiare serviranno a finanziare il viaggio ad Ovest, con la ragazza che rifiuta di chiederne ai genitori…
La convivenza forzata li porta ad attrarsi sempre più vicendevolmente, pur reprimendo entrambi tale sentimento. Una sera, turbato dall’attrazione per Shannon, per sfogarsi Joe torna nel club di Mike vincendo l’incontro e facendosi notare da D’Arcy Bourke, un notabile che vuol farlo combattere con un italiano…
In breve Joe diviene un idolo del club di pugilato, guadagnando parecchi soldi… Inizia a montarsi la testa e ad ingelosire Shannon che, dopo un litigio, non si fa più trovare. Joe la cerca, informato di dover combattere al club dove si trova già la ragazza intenta a ballare in abiti succinti. Furioso, Joe vuole portarla via, rifiutando di combattere anche se per duecento dollari. Shannon lo convince a combattere contro l’italiano dato l’importo della borsa. Durante il match Bourke chiede di poter avere Shannon. Joe li nota e, per salvarla dagli abusi, viene sconfitto e cacciato assieme a lei dal locale… Uscito malconcio, Joe s’imbatte in un poliziotto e in Stephen in cerca di Shannon. Lui e i genitori della ragazza sono giunti a Boston per ritrovarla e dimorano ora a Jefferson Court. Tornato da Molly, Joe vi trova ad attenderlo Mike che, sequestratigli i soldi messi via, caccia i due giovani bandendoli dal quartiere…
Tre giorni dopo, in mezzo a una bufera di neve e affamati, sono costretti a introdursi in una casa apparentemente vuota. Lì iniziano a mangiare e a scambiarsi effusioni, ma l’arrivo del proprietario di casa li obbliga a fuggire. Durante la fuga Shannon viene ferita da un colpo di fucile alla spalla. Nessuno presta loro soccorso e così Joe è costretto a condurla fino alla casa occupata dai Christie. Affidatala alle cure di Stephen, Joe se ne va con il rammarico di non averle potuto dichiarare il proprio amore…
Otto mesi dopo…
Joe lavora alla costruzione di una linea ferroviaria, con in mente ancora vivo il bacio scambiatosi con Shannon… Un giorno, osservando dei carri in transito diretti verso l’Oklahoma per la corsa alla terra, il ragazzo dichiara di non essere interessato. Ma, giunta la notte, ha una visione del padre defunto, decidendo all’alba di unirsi alla carovana e di tentare di guadagnarsi l’agognato appezzamento…
16 settembre 1893. L’unico cavallo che Joe riesce ad acquistare è un vecchio ronzino spompato… Camminando s’imbatte in un ferro dei Christie, scorgendo in lontananza Shannon pur non credendo alla visione… La ragazza è effettivamente presente in loco assieme ai genitori e al promesso sposo Stephen… Accertatane l’identità, Joe la avvicina e i due si augurano buona fortuna a vicenda per la corsa dell’indomani… Stephen, che ha assistito alla scena, intima a Joe di non avvicinare mai più Shannon…
La sera, dopo essersi ubriacato, il ragazzo si ritrova con il cavallo morto. L’indomani è così costretto a partire in groppa a un puledro bizzoso ma veloce, a causa del quale perde in avvio molto tempo…
I genitori di Shannon, intanto, presenti nel terreno già scelto da Stephen, preparano tutto per simulare di essere stati i primi a raggiungerlo…
La corsa ha inizio e Joe riesce a raggiungere Shannon e Stephen, diretti verso un terreno da quello già individuato il giorno precedente. Tra i due uomini inizia una colluttazione, vinta da Joe che raggiunge per primo l’appezzamento. Shannon lo incita a piantare la bandiera, ma lui si attarda. Stephen avanza a cavallo e Joe gli si getta contro, finendo con le gambe fratturate dal peso del cavallo dell’altro. Soccorso da Shannon, Joe riesce finalmente a dichiararle il proprio amore, mentre Stephen, deluso, se ne va… Joe perde i sensi e la sua anima vola in cielo mostrandogli la scena dall’alto, anima che rientra nel corpo consentendogli di riprendere i sensi e di piantare assieme la bandiera prima dell’arrivo di altri cavalieri per principiare una nuova vita in comune…