RON HOWARD – APOLLO 13


RON HOWARD – APOLLO 13

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PLAY – SELEZIONE SCENA – SOTTOTITOLI – AUDIO – CONTENUTI EXTRA (Apollo 13: venti anni dopo, Il trionfo dell’Apllo 13, La luna e oltre, La storia degli astronauti, Trailer cinematografico, Commento al film del regista, Commento al film di Jim e Marilyn Lovell)

27 gennaio 1967. Tragedia dell’Apollo 1…
20 luglio 1969: l’Apollo 11 riesce nell’allunaggio… A seguire le scene in TV anche Jim Lovell e Fred Haise vice dei due eroi…
Il 30 ottobre 1969 Jim viene informato di dover prendere il comando dell’Apollo 13 in sostituzione Alan Shepard fermato per un’otite…
A tre mesi dal lancio gli astronauti si addestrano duramente…
A tre settimane dal lancio la moglie di Jim, Marilyn, gli comunica che non vorrà presenziare, temendo un nuovo disastro…
A quattro giorni dal lancio i tre astronauti tengono una conferenza, dimostrandosi non scaramantici. Per Jim sarà l’ultimo lancio…
A due giorni dal lancio Ken Mattingly viene dichiarato inidoneo a causa del morbillo. Viene così selezionata la riserva Jack Swigert… Nonostante qualche suo errore durante le prove, Jim decide di non far annullare il lancio…
10 aprile. Marilyn si presenta a sorpresa a salutare il marito…
11 aprile 1970. L’Apollo si alza in volo, ma ben presto il motore centrale n. 5 va fuori uso, pur non impedendo il regolare superamento dell’atmosfera…
Al terzo giorno di volo, i serbatoio di ossigeno esplodono danneggiando la navicella. Il sogno dell’allunaggio è pertanto svanito, ma è la stessa sopravvivenza dell’equipaggio la priorità della sala controllo. Gli astronauti vengono trasferiti nel Lem, costretti ad eseguire manovre d’emergenza…
I familiari apprendono intanto la tragica notizia dai telegiornali, costretti a confrontarsi peraltro con gli invadenti giornalisti…
Gene Kranz, direttore della sala lancio, convoca anche Ken per cercare di simulare le condizioni dell’Apollo 13, mentre altri si arrovellano per trovare il modo di riparare il guasto con i soli stessi strumenti che i tre astronauti hanno con sé…
L’anidride carbonica e il freddo sono le principali minacce per l’equipaggio, inevitabilmente sempre più nervoso con il passare del tempo…
Dopo tre giorni di angoscia e apprensione, i tre astronauti riescono ad ammarare nell’Oceano Pacifico… Una serpentina del riscaldamento difettosa la causa della tragedia sfiorata… Nessuno dei tre astronauti tornerà nello spazio… Jim finirà la carriera lavorativa nella sala controllo della NASA…