PAUL VERHOEVEN – ROBOCOP
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INIZIO FILM – CONFIGURAZIONE – INDICE – EXTRA (Con i realizzatori: domande e risposte, Making of, Girare robocop, Realizzare Robocop, Storyboard con commento scena Sala riunioni, Scene tagliate, Criminali della vecchia Detroit, Effetti speciali ieri e oggi, Robocop: creare una leggenda, Paul Verhoeven: Easter Egg, Commento di regista, sceneggiatore e produttore, Trailer cinematografico, Spot Tv)
Detroit. La delinquenza ormai imperante porta alla continua uccisione di agenti di polizia, nonostante gli accordi stipulati dal municipio con la multinazionale della robotica Omni Consumer Product che ha di fatto preso il controllo sulla Polizia…
Tra le nuove reclute giunge Alex Murphy che si ritrova subito in pieno malumore dei colleghi. “Gli agenti di polizia non scioperano”, li zittisce il burbero comandante, Warren Reed…
Alex viene affiancato dall’abile e decisa Anne Lewis nel suo primo giorno di lavoro al distretto…
Nel mentre, nella sede della OCP, Richard Jones esplica in riunione il piano in programma: edificare Delta City, utopica nuova metropoli che dovrà sorgere dove attualmente si trova la vecchia e decadente Detroit, dalla quale dovranno sparire tutti i criminali per lasciare spazio ai due milioni di operai prescelti. A corredo dell’operazione, hanno progettato per la collettività e per il repulisti, il prototipo di poliziotto, il robot ED209… Ma, durante la dimostrazione, il robot non riconosce l’esecuzione dell’ordine impartito al povero consigliere Kinney, crivellandolo di colpi… Il presidente redarguisce Richard ma, a risolvere la situazione, arriva la proposta di Bob Morton per un prototipo di cyborg detto “Robocop”… Servono solamente dei “volontari” per iniziare…
Alex e Ann si mettono sulle tracce di una banda di rapinatori e assassini capeggiata da Clarence Boddiker, in fuga dopo l’ultimo colpo messo a segno in una banca… Introdottisi nel loro covo, un’acciaieria dismessa, Ann viene stordita da uno dei balordi, incapace di coprire Alex che nel mentre ha ucciso uno dei rapinatori e catturato un altro. Ma all’arrivo di Clarence e degli altri finisce in balia dei criminali. Clarence gli spappola la mano destra con una fucilata, lasciandolo poi agli altri che lo crivellano di colpi tra le risate generali. A finirlo è lo stesso Clarence con un colpo in testa… Ann, che ha assistito alla scena, raggiunge il compagno ormai esanime… Ma Alex non è morto, sebbene i tentativi di tenerlo in vita nell’ospedale nel quale è stato trasportato si riveleranno vani…
Del corpo di Alex si appropria Bob che ha così il primo “volontario” per il progetto “Robocop”. Il suo corpo viene così quasi completamente integrato con parti in titanio e kevlar, mentre il cervello implementato con un sofisticato sistema informatico…
Pochi mesi dopo, completata la progettazione, “Robocop” fa il suo ingresso nella sede della stazione di polizia, destando la curiosità di tutti gli agenti. Tre i suoi programmi: Ordine pubblico totale, Far rispettare la legge e Proteggere gli innocenti… Strabilianti la sua memoria e mira, impareggiabili forza e resistenza…
Durante la prima ronda sventa una rapina, poi uno stupro, liberando infine il sindaco preso in ostaggio, divenendo così un mito per la popolazione e i media…
Bob viene promosso vicepresidente della OCP e annuncia in diretta TV l’avvio della costruzione di Delta City, con la sicurezza dei lavoratori garantita da Robocop che debellerà il crimine in soli quaranta giorni… Arriva a uno scontro con Jones, furioso di essere stato estromesso…
Robocop intanto, turbato dai ricordi delle violenze subite da Clarence e sottoposti, si libera autonomamente dalla sedia nella quale è posto a riposo, mettendosi da solo alla ricerca dei criminali, dopo, peraltro, un breve colloquio con Ann che lo riconosce come Alex per via del modo di far roteare la pistola…
Robocop sventa la rapina ai danni di un market, imbattendosi in uno dei propri carnefici, Emil… Dalla frase “vivo o morto tu verrai con me”, il balordo lo riconosce, iniziando a sparare e incendiando la pompa di benzina per tentare la fuga. Ma il robot gli spara e, perso il controllo, l’uomo si schianta contro un’auto in sosta finendo catturato…
Rientrato in centrale, Robocop si collega a un computer contenente le foto segnaletiche, risalendo all’identità di Emil e dei suoi complici, i suoi carnefici, memorizzandone i dati… Anche la sua foto di agente con l’indicazione di “deceduto”, gli si palesa, mentre nella mente gli risuona la voce di Ann…
Più tardi, recatosi nella sua vecchia abitazione, innumerevoli sono i ricordi della moglie e del figlio che riaffiorano… Inizia quindi la caccia a Clarence e ai suoi complici…
Nel mentre proprio Clarence uccide, per conto di Richard Jones, il superbo Bob, lasciandogli sul tavolo una bomba dopo averlo gambizzato e mostrato un videomessaggio del mandante…
L’indomani Clarence si reca nella raffineria del narcotrafficante Sal per convincerlo a entrare in affari. Quello però rifiuta per via dei poliziotti uccisi. Arrivano quasi a rissare, quand’ecco irrompere in loco Robocop che elimina molti dei criminali presenti nel corso di una cruenta sparatoria. Clarence finisce vivo nelle sue mani e, torchiato, rivela di essere alle dipendenze di Jones. Riesce tuttavia a non farsi strangolare sfruttando la regola n. 3 che impone al robot di far rispettare la legge…
Nel mentre alla stazione di polizia si decide per lo sciopero…
Robocop irrompe nella sede della OCP per arrestare Jones grazie alla registrazione/confessione di Clarence… Ma, giunto nel di lui ufficio, scopre di non poterlo arrestare per via della direttiva n. 4 segretamente fattagli impiantare nel software e che prevede l’impossibilità di arrestare un dirigente della OCP… L’infido libera l’ED209 che attacca subito Robocop. Scivolato nelle scale, si ritroverà impossibilitato a muoversi, denotando una netta inferiorità rispetto al cyborg…
Sceso nei sotterranei, Robocop viene accerchiato dagli agenti che, su ordine della OCP, aprono il fuoco per distruggerlo… Grazie all’aiuto di Ann riesce ad allontanarsi, seppur malridotto…
In TV si dibatte intanto dello sciopero della polizia per l’indomani…
Clarence si reca da Jones che lo placa con la prospettiva di porlo a capo della malavita della costruenda Delta City. In cambio dovrà però distruggere Robocop fornendogli all’uopo qualsiasi tipo di arma di cui necessiti…
Ann nasconde Robocop nell’acciaieria dove Clarence e i suoi ne avevano provocato la morte. Lì il cyborg può rivedere il proprio volto, chiedendo alla donna informazioni su moglie e figlio…
Scesa la notte, approfittando dello sciopero dei poliziotti, nella vecchia Detroit i criminali si scatenano. Tra di essi Clarence e gli altri componenti ancora in vita. il balordo è munito di un cannone cobra d’assalto, con il quale è convinto di poter eliminare Robocop. Raggiunta l’acciaieria, principiano un duro scontro con il cyborg, coadiuvato da Ann, che li vede sconfitti (Clarence viene sgozzato dopo aver trafitto al petto Roocop, rimasto intrappolato sotto travi d’acciaio lasciategli cadere contro da Leon)… Anche Ann resta ferita…
Robocop si reca nella sede della OCP per arrestare Jones, facendo ascoltare ai presenti una registrazione che lo incastra come mandante dell’uccisione di Bob. Il presidente della società, preso in ostaggio per sfruttare la quarta direttiva, lo licenzia permettendo al cyborg di eliminarlo. Completata l’operazione, Robocop se ne va dopo aver dichiarato di chiamarsi agente Murphy…