PAOLO SORRENTINO – L’AMICO DI FAMIGLIA
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Sabaudia. Geremia de’ Geremei, detto Cuoredoro, è un usuraio sessantenne che vive con la madre allettata in una fatiscente abitazione e che cela la propria vera attività dietro quella di sarto… A lui si rivolgono numerosi compaesani per prestiti, “aiutando” solamente chi sa potergli rendere (il doppio nei tempi, il triplo oltre)…
Geremia è morbosamente legato alla madre, ai soldi, ai gianduiotti e alle donne, lui brutto esteriormente e di un cinismo disgustoso, capace anche di rubare al supermercato per non spendere… Con chi non paga non ha pietà, spogliandolo di quanto ha in casa, facendo spezzare arti e abusando di mogli e figlie… Ad aiutarlo due fratelli picchiatori e l’informatore, Gino, che vive in un camper e coltiva il sogno di trasferirsi in Tennessee per fare il cowboy…
Un giorno, tra i richiedenti, ecco un uomo che abbisogna di soldi per le nozze della figlia, la neo eletta Miss Agro Pontino, Rosalba De Luca… La ragazza è fin da subito schifata da Geronimo e dalla sua invadenza che arriva al punto di scegliere per loro perfino le bomboniere… Quando capisce essere quello uno strozzino, Rosalba chiede al padre di lasciar perdere, non essendo per lei il matrimonio prioritario… Ma il genitore la vuole veder felice…
Il giorno delle nozze giunge infine e, prima della cerimonia, a Rosalba si rompe una spallina. Geremia gliela aggiusta e la ragazza è costretta a lasciarsi abusare, praticandogli una fellatio prima di raggiungere la chiesa, in cambio del 10% di interessi sul prestito in luogo del 100% standard…
Qualche tempo dopo si presenta tale Attanasio, rappresentante legale della Montanari srl e parente di Gino, che chiede un milione di euro per poter compiere un’importante operazione di ristrutturazione su catene di hotel… Geremia lo riceve, informandosi su cosa possa offrire in pegno… L’altro gli lascia 48 ore per una risposta…
Gino consiglia a Geremia di rifiutare, ma il vecchio sembra invece propenso a tentare per la prima volta un grosso colpo che potrebbe fruttargli due milioni di euro in soli sessanta giorni… È peraltro sempre più preso da Rosalba che, però, lo tratta con totale disprezzo…
Geremia accetta infine la proposta di Attanasio, nonostante il parere contrario della madre…
Quando a Rosalba muore la madre, Geremia anticipa i soldi del funerale e s’incontra ancora con la ragazza che dichiara di essere incinta ma di non sapere chi sia il padre… Dopo un’iniziale repulsione, si è ora innamorata di lui…
L’avvocato di Montanari dichiara di non voler più avere affari con uno strozzino, ma il richiedente media…
Rosalba inizia invece a far visita a Geremia che, esaltato dalla relazione, annuncia alla madre di volerla rinchiudere in un ospizio e di voler concludere il prestito…
Ma, dopo aver prelevato e consegnato i soldi, aver lasciato la madre all’ospizio, scopre che Rosalba, Gino e i due fratelli sono fuggiti… A Roma rintraccia i sedicenti Montanari e Attanasio che, gladiatori al Colosseo di professione, gli rivelano della truffa subita da parte di Gino e Rosalba, ma anche dei due fratelli picchiatori…
Tornato a casa, trova l’amata madre morta… È ormai completamente povero e privo di soldi… Con un braccio spezzato per non aver onorato i debiti, riceve alcuni ulteriori euro in prestito da un rivale… Con quel piccolo gruzzolo è pronto a ricominciare, non conoscendo limite…