OSAMU TEZUKA – LA FENICE. 1 (IL LIBRO DELL’ALBA I)

OSAMU TEZUKA – LA FENICE. 1 (IL LIBRO DELL’ALBA I)
HAZARD EDIZIONI – I ed Novembre 2005

TRADUZIONE: Francesco Nicodemo

Unico essere a poter passare indenne sopra un vulcano in eruzione, la fenice o uccello di fuoco…
III secolo d.c. In un’inospitale primitiva terra vulcanica, Kumaso, il giovane Uraji tenta a più riprese e con ogni mezzo di uccidere una fenice… Il sangue dell’animale sembrerebbe donare l’immortalità a chi lo dovesse bere… La moglie del giovane, Hinaku, è moribonda e spera così di salvarla… Ma Uraji muore… Un uomo di tribù ignota finisce naufrago sulla spiaggia. Catturato, è condotto dal capotribù che accetta di risparmiarlo, sapendolo medico, qualora sia in grado di curare la donna. Le cure hanno successo e Guzuri viene risparmiato e tenuto al villaggio come medico curante. Passano i mesi e Guzuri sposa Hinaku. Ma, la sera stessa delle nozze, eccolo attirare le barche da guerra del proprio paese fino a riva, permettendo così ai soldati di attaccare il villaggio di Kumaso e massacrarne tutti gli abitanti. Ad assistere alla scena il fratello di Hinaku, Nagi, che tenta di uccidere il generale nemico, Sarutahiko, con un freccia. L’uomo gli risparmia la vita decidendo di portarlo con se nel regno della regina Himiko, lo Yamatai, da cui proviene… Guzuri fa rinvenire lontano dal villaggio Hinaku che però fugge verso il vulcano che, eruttando parzialmente, provoca la fuoriuscita di acqua calda che investe la donna. Guzuri si getta in acqua per salvarla, osservando al contempo l’apparire della fenice…
Sarutahiko torna nello Yamatai. La regina Himiko vuole la cattura della fenice per arrestare il proprio invecchiamento ed ottenere l’immortalità… Susanoo, fratello della regina, rifiuta di dedicarsi alla sua cattura, mentre invece Sautahiko farà addestrare il già abile Nagi all’uso dell’arco per fargli poi trafiggere la fenice… E così, nonostante l’odio nutrito per il generale, a poco a poco il ragazzo migliora nell’uso dell’arco proprio grazie al suo addestramento… Un giorno, incrociando Himiko, la regina gli chiede di uccidere il ragazzo che, in futuro, causerà sventure al paese e attenterà alla sua vita. Ma Sarutahiko non ci riesce, fino all’arrivo di Susanoo che convince la sorella a far salva la via del ragazzo… Il tempo passa in fretta e, dopo un anno esatto, Nagi è ormai un arciere eccelso… Assieme a due altri ragazzi del popolo vittime delle angherie della regina, il ragazzo tenta invano di ucciderla. Per colpa sua Sartahiko viene quindi condannato a morte e Susanoo decide di ribellarsi alla sorella per salire al trono in sua vece… Un’eclissi oscura il cielo gettando nel panico la regina e gli abitanti… Nagi e i due compagni liberano Sarutahiko, sopravvissuto alla tortura delle api ma, fuggendo, è solo Nagi a scampare alle frecce dei soldati. Trasportando in spalla l’esanime generale, il ragazzo raggiunge infine la spiaggia dove, a bordo di una barca, può lasciare lo Yatamai e raggiungere l’ormai deserta Kumaso… La regina si pone sulle loro tracce con l’arciere Yumihiko al fine di catturare per prima la fenice… Il primo a scorgere la fenice, sulle pendici del vulcano, è proprio Nagi cui il volatile si rivolge per invitarlo a considerare che vivere una vita felice è meglio di non dover morire mai… Seguendo l’animale, Nagi s’imbatte in Guzuri che lo conduce nel luogo dove si è stabilito con Hinaku, la quale ha già partorito sei gemelli e vuol ripopolare Kumaso. Guzuri vuol cacciare la fenice per rendere la donna immortale. Nagi rifiuta di rimanere con loro riprendendo il cammino… Poco dopo Yumihiko s’imbatte in Sarutahiko, iniziando con quello un duello che proprio Nagi, scagliando un freccia sull’invasore, fa terminare. Yumihiko gli consiglia di fuggire verso il paese di Matsuro… Nonostante l’avviso di Yumihiko, Himiko manda tutti i soldati sul vulcano che, poco dopo, erutta…