LUCIO DALLA – IL GIORNO AVEVA CINQUE TESTE
Il giorno aveva cinque teste è il quarto album in studio di Lucio Dalla, pubblicato dalla RCA nel 1973.
Primo disco realizzato dall’artista bolognese in collaborazione del poeta e scrittore Roberto Roversi, Il giorno aveva cinque teste segna una svolta nella carriera di Dalla che si propone all’ascoltatore con testi decisamente impegnati, poeticamente affilati, obbligandolo a pensare e ad affrontare tematiche quali l’emigrazione, lo sfruttamento e la miseria dei ceti più umili, gli infortuni sul lavoro, l’ambiente deturpato dall’industrializzazione, ma anche il potere della fantasia… Musicalmente e vocalmente a tratti ancora ruvido, un disco con arrangiamenti minimalisti, pop-rock e progressive con punte di synth e blues in alcuni brani e tanta improvvisazione e sperimentazione di Dalla (Pezzo Zero ed È lì ne sono l’emblema)…
Tra i brani spiccano, a nostro avviso, L’auto targata “TO”, Il coyote e L’operaio Girolamo, seguite da Passato Presente e Grippaggio. Menzione speciale per la brevissima La canzone di Orlando…
Nel complesso un ottimo disco consigliato a chi vuol ascoltare qualcosa d’impegnativo, che obbliga a ripetuti ascolti per apprezzarne i testi e il messaggio…
La versione contenuta nel cofanetto Nevica sulla mia mano, pubblicato dalla Sony nel 2013, non contiene i testi dei brani….
- L’auto targata «TO» – 4:28
- Alla fermata del tram – 3:59
- È lì – 4:32
- Passato, presente – 4:31
- L’operaio Gerolamo – 3:34
- Il coyote – 4:35
- Grippaggio – 4:08
- La bambina (L’inverno è neve, l’estate è sole) – 3:02
- Pezzo zero – 3:00
- La canzone d’Orlando – 1:40