LE PROCÈS CÉLINE (DVD)

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LE PROCÈS CÉLINE (DVD)
di Alain Moreau e Antoine de Meaux

 

La Arte-Editions presenta al pubblico questo film inchiesta su Louis-Ferdinand Céline in un cofanetto che raccoglie nel dvd il film e gli interventi di Stéphane Zagdanski e di Pierre-André Taguieff, in un cd la lettura di passi del Voyage ad opera di Denis Podalydés.

 

DVD- SCHERMATA INTRODUTTIVA

 

L’utente può scegliere di avviare la proiezione del film per intero, per capitolo (sono dodici in tutto), nella versione sottotitolata o di passare subito alla visione degli extra.

 

Il film (di 53 minuti e 48 secondi) inizia con immagini di un’aula di tribunale con frasi di Céline che si definisce un raffinato perseguitato. Nelle varie parti del film brani di interviste di Céline si alternano con le opinioni espresse da giornalisti, studiosi e scrittori che si sono occupati del celebre scrittore transalpino. La lista è lunga: Philippe Almeras, Philippe Sollers, Fréderic Vitoux, Pierre Assouline, Stéphane Zagdanski, Émile Brami, François Gibault, Pascal Ory, Pierre-André Taguieff, Henri Godard, Marc-Edouard Nabé, Annick Duraffour, Yves Pagés, Serge Perrault, Emmanuelle e Dominique Pinson (due allieve di Lucette), Serge Klarsfeld. Madeline Chapsal.

 

1957. Céline si stabilisce a Meudon. Spende scritti e parole per difendersi dalle accuse di antisemitismo e filonazismo, inscenando il ruolo di vittima ridotto in miseria (lo stato dei luoghi e il suo aspetto da clochard rafforzano quest’immagine). Numerose si susseguono le visite di amici, scrittori e giornalisti che giungono ad ammirare lo “stilista” perseguitato. Eppure sono numerosi gli abiti indossati dallo scrittore nel corso della sua vita, ricordano gli autori del film.
1932. Lo sconosciuto medico Destouches scrive un’opera rivoluzionaria: Voyage au bout de la nuit, capolavoro di denuncia (guerra, colonialismo, banlieu, sistema di fabbrica) di esperienze che ha vissuto sulla propria pelle (volontario nei corazzieri, prima guerra mondiale con ferimento e congedo, lavoro nelle colonie, conferenziere per la fondazione Rockefeller, sposo e padre di famiglia, medico, amante delle ballerine (Elizabeth Craig su tutte), scrittore…
1936. Céline rompe definitivamente con i canoni della letteratura tradizionale introducendo il parlato e l’emozione nello scritto, con il magnifico “osceno” (per la stampa) Mort à credit. Osannato dalla sinistra dopo il Voyage, l’autore sarà ripudiato dopo la comparsa di Mea Culpa. Con Bagatelles pour une massacre Céline diviene per i più il mostro antisemita che preannuncia la morte degli ariani in una stupida e inutile guerra (come già avvenuto nella prima) voluta dagli ebrei. Ma tutto e tutti sono ebrei. Seguiranno altri pamphlets, lettere a giornali collaborazionisti, partecipazioni a riunioni di movimenti antisemiti e filonazisti (in particolare all’inaugurazione dell’Istituto di studi sulle questioni ebraiche, all’Esposione L’Ebreo e la Francia), denunciando medici ebrei e chiedendone il licenziamento (nel ’40 il dottor Hogarth, nel’41 il dottor Mankiewicz), denunciando Desnos.
Nel 1944 farà tappa a Sigmaringen prima di raggiungere finalmente la Danimarca dove aveva dell’oro al sicuro. Lì sarà arrestato ma non estradato. Attacca, denuncia, fa la vittima. Amnistiato tornerà in Francia stabilendosi a Meudon. Gallimard, suo nuovo editore, ristampa le sue opere, mentre la pubblicazione dei pamhplets è interdetta dallo stesso autore. Con la Trilogia del Nord tornerà al successo, terminando Rigodon in punto di morte.
COMPLEMENTS DE PROGRAMME
ENTRETIEN AVEC STÉPHANE ZAGDANSHI (50 minuti)

Intera o per capitoli (10)

Intervista con l’autore del libro “Céline seul” (1993), difensore dello scrittore…

 

ENTRETIEN AVEC PIERRE-ANDRÉ TAGUIEFF
(51min e 28 secondi)

Intero o per capitoli (7).

Intervista all’autore di “Céline, l’autre face” (2011)
Libretto del DVD inesistente.

Giudizio complessivo: 7½