LARS VON TRIER – GLI IDIOTI (IDIOTERNE)

LARS VON TRIER – GLI IDIOTI (IDIOTERNE)

DOGMA 95

“DOGMA 2: IDIOTERNE”

Una donna, timida, alienata e depressa, Karen, entra in un ristorante per consumare il frugalissimo pasto che può permettersi con i pochi soldi che ha con sé. Nel locale sono presenti due ritardati mentali, Stoffer ed Henrik, con accompagnatrice, Susanne, che si aggirano nella sala disturbando i clienti. Il cameriere li invita a uscire e così Karen, presa per mano da Stoffer, li accompagna. Per cortesia accetta di salire in taxi con loro, scoprendo trattarsi di una goliardata. I ragazzi non sono affatto ritardati e, assieme ad altri coetanei, dimorano in una villa di Copenaghen, impegnandosi e divertendosi a girare per la città comportandosi da minorati per esplorare le reazioni della gente e i pregiudizi…
Karen, inizialmente scettica, si unisce dunque al gruppo, partecipando alla programmata visita di una fabbrica…
Durante la cena si scambiano opinioni su quanto sperimentato durante la giornata…
L’indomani partono per trascorrere una giornata in piscina, affidando proprio a Karen il ruolo di “guida”. Poi eccoli nei boschi per una scampagnata… “Cercano l’idiota che hanno dentro di sé”, spiega Stoffer…
Lo zio di Stoffer, che ha affidato al nipote la casa fino alla vendita, si presenta a sorpresa in visita creando scompiglio. L’uomo se ne va adirato, dopo aver constatato lo stato in cui versa la villa e il lassismo del nipote nel venderla…
Karen piange spesso, dando sfogo alla sua depressione. La felicità di essere accolta nel gruppo, la commuove a dismisura…
Il tentativo di vendere decorazioni natalizie denota i pregiudizi presenti nelle persone. Stoffer, dopo averle distrutte, simula una caduta nel giardino di un uomo che, messo alle strette, compra tutto il materiale…
A una potenziale acquirente Stoffer dichiara la presenza di un istituto per malati mentali in fondo alla via, facendola desistere dalla compravendita nel mostrargliene alcuni dimoranti nell’edificio…
L’istituto esiste davvero e realmente alcuni down e minorati si recano spesso in visita da Stoffer…
Axel ha problemi sul posto di lavoro per via della moglie e della relazione che ha con Kathrine, altra componente del gruppo degli idioti…
In un pub Jeppe viene affidato da Stoffer a un gruppo di rudi bikers che, a sorpresa, lo trattano bene…
Durante un pranzo, in cui Karen osserva come i giovani sperperino il denaro con cibo di lusso, arriva un funzionario comunale ad offrire del denaro per il trasferimento dei ritardati in un’altra struttura comunale. Fingendo di sottoporre a una scarica elettrica con la batteria dell’auto dello stesso funzionario uno dei compagni che ha urinato sul veicolo, Stoffer fa fuggire via il visitatore, insultandolo pesantemente e dando in escandescenze. Riportato a casa, si calma a fatica…
Durante i festeggiamenti del proprio (inventato) compleanno, Stoffer propone un’ammucchiata…
Quando in loco si presenta il padre di Josephine a portare via la ragazza, in cura con degli psicofarmaci, inutili sono i tentativi di Jeppe, di lei innamorato e corrisposto, e degli altri di trattenerla. Il gruppo va così in crisi e Stoffer, provocando i presenti, invita tutti a tornare alle proprie attività e continuare a comportarsi da idioti in società, ritenendoli solo dei simulatori capaci di comportarsi d minorati solamente in villa… Con una bottiglia sorteggia chi debba essere il primo a farlo. Tocca ad Alex che, però, si tira indietro dando ragione a Stoffer… Anche Henrik non riesce a comportarsi da idiota durante una delle sue lezioni. Dopo questa seconda defezione, il gruppo, inevitabilmente, si scioglie. Al momento di separarsi, Karen prende la parola, dichiarando di esser stata felice in questa sua breve ma intensa esperienza. Chiede a Susanne di accompagnarla, per dimostrare che la prova non è stata vana…
Raggiunta la casa della madre, Karen presenta i familiari a Susanne che scopre che l’ospite, prima di unirsi al gruppo, ha subito la perdita del figlioletto, Martin, al cui funerale non si è presentata, facendo perdere le proprie tracce per giorni… Arriva infine anche il marito, Anders. Durante la colazione, come promesso, Karen inizia a fare l’idiota, schiaffeggiata dall’offeso marito. Susanne comprende che è il momento di lasciare la casa, prendendo per mano Karen…