KEN IL GUERRIERO 17 (BURONSON/TETSUO HARA) D/BOOKS

 

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144 –  IL CACCIATORE DI TAGLIE RICERCATO
9pgg a colori
 


Conquistata la città, Ain decide di affidare la figlia al suo sottoposto Ren, per poter andare senza preoccupazioni a liberarsi dell’infamante nomea di cacciatore di taglie. Per riuscirci, assalirà la prigione di massima sicurezza.
Alla prigione intanto, i detenuti stanno per essere giustiziati, cosicché non possano essere liberati dall’esercito di Hokuto. Ma ecco irrompere Ain che, abbattuto il muro con il suo strambo mezzo di trasporto, prende in ostaggio il direttore. Ma proprio mentre sta per ucciderlo, compare Ren con un coltello puntato alla gola della piccola Asuka!
Ain è pertanto costretto a liberare il direttore che, ricevuta una mazza chiodata da Ren, lo colpisce in faccia. È poi la volta dellostesso Ren di colpirlo e, non appena Ain gli blocca la mazza, il  traditore minaccia di nuovo di uccidere la bambina tagliandole la gola. Sembra finita, ma ecco Ken che immobilizza il braccio di Len, conficcandogli il pugnale nella fronte. Ain prende la mazza ferrata e spacca in due la testa del direttore: ora può finalmente riabbracciare Asuka…
                                       145 – IL FALCO D’ORO

Ain e Ken vanno in cerca dei due fratelli  Harn, fortissimi lottatori che lo stesso Ain aveva catturato e fatto rinchiudere poco tempo prima. Sventato l’attacco di una guardia, i due raggiungono finalmente una cella sotterranea dove, cementati, sono reclusi i due fratelli. Ken crina il cemento, i due possono così liberarsi e notare le cicatrici sul petto di Ken…Rihaku intanto, guarda con preoccupazione la rossa alba: si profila uno spargimento di sangue. L’avamposto è espugnato dalle truppe di Hokuto e così i soldati imperiali fuggono. Ma ad attenderli, giusto fuori città, c’è il terribile generale Falco che fa fuori il capo dei soldati con un tecnica di taglio simile a quella di Nanto. Era stato lui a mettere k.o. i fratelli Kahn che poi Ain aveva consegnato per intascarne la taglia.


146 – L’ASSASSINO D’ORO
Ain, deciso ad affrontare Falco per diventare un eroe e togliersi così la pessima nomea di cacciatore di taglie, affida Asuka a Ken affinché la porti in un posto sicuro. Ken raggiunge così il villaggio di Mamiya che, con Aily, sta piangendo su una tomba, quella del decano, appena ucciso da Falco. Il vecchio stava infatti dando vita, in una grotta, alle statue degli eroi di Hokuto (Ken, Toki e Raoh) e di Nanto (Rei, Shin, Shu, Yuda e Souther) per tramandarne la memoria e le gesta. Ed è lì che Falco lo uccide dopo aver distrutto le sculture: da ora in avanti infatti, per volere dell’imperatore, la memoria di Hokuto e Nanto dovrà essere cancellata, di loro non si dovrà più parlare…
Falco intanto riconquista l’avamposto sconfiggendo le armate di Hokuto: risparmierà la vita ai soldati ma non al loro capo. Burt si fa avanti presentandosi come il capo, poi tenta di colpire Falco con delle mini-frecce, ma invano. Falco sta per ucciderlo quand’eccolo arrestarsi: il capo non è Burt ma… Lynn!
147 – IL RISVEGLIO DI NANTO
1pg a colori


Ken si precipita verso il campo di battaglia in sella a Re Nero. Sa benissimo che Burt e Lynn non possono nulla contro Falco. A sbarrargli la strada trova però il generale Soria, della luce viola…Lynn intanto è pronta al sacrificio, ma forse non tutto è finito. Su una collinetta Ain e i due fratelli Harn osservano la scena. Uno di loro ha portato una bomba e con la morra cinese viene sorteggiato al trasporto… Ain! Ma uno dei due fratelli lo stordisce: faranno tutto loro. Falco sta per uccidere Lynn ma ecco i due fratelli piombare in campo sopra un enorme masso. Piazzata la bomba, i due minacciano Falco di farla esplodere se non lascerà libera Lynn. Il generale fa indietreggiare le truppe e i due si preparano all’attacco: sono infatti due esponenti di Nanto, i falchi gemelli…
Soria intanto attacca Ken, colpendolo e ferendolo con la sua tecnica dei cerchi di luce, che infliggono tagli simili a quelli di Nanto…
 

 

148 – UN MASCHERA NON PIANGE
20pgg a colori
 
 Rihaku viene informato delle mosse dell’imperatore e si mostra preoccupato della forza della scuola di Gento, capace di far esplodere le cellule del corpo dei nemici accumulando energia spirituale nelle mani. Ken intanto passa al contrattacco e spappola il braccio sinistro di Soria.I due fratelli Harn attaccano Falco ma il loro attacco è vano. Buz, gravemente ferito, decide di far scoppiare la bomba. Viene trafitto da numerose lance, se ne libera, ma nel momento di colpire la testata della bomba con il martello, sbaglia mira rompendo il manico! Fa allora scoppiare la bomba con… una testata! Ma i soldati di Falco proteggono il loro generale facendogli da scudo con i propri corpi. La morte di Haz è così stata vana…


149 – IL GENERALE SENZA PIÙ LACRIME
 
Ken chiude i conti con Soria…
Un camion sta trasportando alcuni prigionieri presso la capitale imperiale, illuminata a giorno anche di notte. I malcapitati sono condotti nei sotteranei, dove lavoreranno fino alla morte per spingere le pale del generatore elettrico. Al palazzo arriva anche Falco che salva un vecchio dalle frustate, prima di recarsi a rapporto dal vice imperatore Jako.

Seppellito Buz, Rihaku spiega a Ken che Falco, in passato, si è amputato la gamba destra per l’ambizione di Raoh, pur di impedirgli di minacciare il villaggio alle porte della città imperiale…
150 – IL CANALE DELLA MORTE
 

 

Falco arriva al cospetto di Jako che gli rinfaccia di essere tornato senza aver annientato tutti i ribelli. Quello obbliga ad inginocchiarsi colpendolo con un calcio sulla gamba destra, per poi pestargliela. Falco gli lancia segni di sfida e allora il viceré inizia a frustarlo. D’un tratto Shoki sfonda il muro per porre fine al vile trattamento, sta per colpire il viceré con un masso enorme, ma Falco lo frantuma.
Un flash-back ci mostra Raoh prendere Jako e dire a Falco di sopprimerlo perché in futuro, un subdolo come quello, gli avrebbe procurato solo problemi.
È per questo che Jacko vuole che Hokuto sia annientata. Shoki, fedele a Falco, si scaglia ancora sul governatore generale, ma Falco lo colpisce a morte, portandone poi via il corpo. Nel condotto che porta i cadaveri fuori città, Shoki rinviene. Ma dopo il commiato, il figlio di Jako, in agguato sott’acqua, lo trafigge con una lancia. Ed è così che, con un fil di vita, lo trovano a valle Ken, Rihaku e gli altri. Ken lo riconosce: è colui che ha offerto un sicuro rifugio a lui e a Julia… 
 
151 – LA LAMA DELL’IRA
13pgg a colori


Un flash-back ci mostra la storia. Ken e Julia, dopo la morte di Raoh, arrivano alle porte di un villaggio. Si fa loro incontro un uomo che scappa a seguito dell’attacco dei banditi ma, raggiunto da uno di loro, viene tagliato a metà con un enorme spadone. Ken entra nel villaggio ed elimina tutti i banditi. Shoki intanto torna al villaggio e viene avvisato del fatto che Ken ha ucciso, da solo, i banditi. Per sdebitarsi, Shoki gli concede di potersi rifugiare in un posto sicuro e pieno di verde…
La lancia che ha ucciso Shoki porta il marchio di Shino, il figlio di Jako. Ken e l’esercito di Hokuto vanno così all’assalto della città imperiale.
Al loro approssimarsi, Shino dà ordine di bruciare la bandiera di Hokuto, gesto a cui Ken risponde scagliandogli la lancia contro, trafiggendolo e uccidendolo…
 

 

152 – L’OMBRA CHE CHIAMA LA MORTE
3pgg a colori
 


Jako si sveglia in preda agli incubi proprio mentre il corpo di Shino viene portato al suo cospetto.
Ken intanto, eliminati i soldati della prima torre, giunge di fronte al cancello della seconda cinta difensiva. Sebbene le sbarre del cancello siano attraversate dalla corrente elettrica, Ken le allarga. Con l’ausilio dei nunchaku elimina i soldati che tentano di sbarrargli la strada.
In preda al panico, Jako ordina a Falco di fermare Kenshiro, altrimenti avrebbe ucciso l’imperatore del cielo…
I COLPI DI KEN IL GUERRIERO 
Di Federico Colpi  

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