GIAMPIERO MUGHINI – LA RAGAZZA DAI CAPELLI DI RAME

GIAMPIERO MUGHINI – LA RAGAZZA DAI CAPELLI DI RAME
GIAMPIERO MUGHINI – LA RAGAZZA DAI CAPELLI DI RAME

GIAMPIERO MUGHINI – LA RAGAZZA DAI CAPELLI DI RAME

RIZZOLI – Collana LA SCALA – 1993

Roma. Una mattina di gennaio, il quasi quarantenne giornalista Sandro Ruta rimane colpito dall’incredibile bellezza di una ragazza ventenne dai capelli rossi attesa per un colloquio, lui che da anni era ormai disilluso e distante dalle conquiste amorose… Dopo il colloquio la accompagna in strada per un po’…

LASSÙ IN ALTO, SUL GRANDE SCHERMO p. 28

Sandro attende a lungo, invano, l’arrivo della ragazza che, con una telefonata, comunica infine di non poter essere presente a causa di un incidente… Nella sua mente lei diviene un’ossessione al punto che, un giorno, cogliendo una di lei proposta di vedersi anche fuori del lavoro, la invita a vedere un film al cinema Quirinetta… Quando arriva, lei è già lì, incollata a una cornetta attraverso la quale sta profferendo scuse per un suo ritardo a un altro poveruomo, di lei parimenti succube… Dopo il film, Sandro la accompagna alla fermata del bus, di lei ormai follemente invaghito… I suoi amori, la sua stessa vita, è stata sempre legata al film… Dal primo invito a una ragazza, al cinema d’essai e rivoluzionario del cineclub universitario, lui totalmente preso da una ragazza bionda…

QUEL TRENO PER BERNA p. 43

Dopo una cena in casa di Ruta, la ragazza gli racconta la storia di un uomo incontrato su un treno per Berna e che, incredibilmente, aveva resistito al suo fascino… “Era il racconto di una sua tentata seduzione e di una sua sconfitta[…].” (p. 52)

Poi, sulla soglia, prima di andare via, lo bacia e gli pratica una fellatio…

VIA GIULIA È COSÌ BREVE p. 57

Solo dopo tre giorni, la ragazza si rifà viva… Al nuovo incontro, racconta qualcosa in più della propria vita… Vive con una sorella medico, Magdalena… È orfana di padre, un tempo notaio… Ha un forte legame con la madre, Anna, a lei somigliante ed ex docente universitaria di letteratura italiana… Dopo la cena al ristorante, si baciano continuamente nel chilometro circa che li separa da casa di Ruta, sita in via Giulia, appartamento dove lei, però, non sale…

ADDIO, VECCHIO DIRETTORE p. 68

Dopo lungo servizio, Ruta lascia il giornale con il quale collaborava da diversi anni, un rapporto ormai logorato e, nell’ultimo periodo, caratterizzato anche da scialbi articoli scartati dal Vecchio Direttore…

COME IN UN FUMETTO DI ANDREA PAZIENZA p. 79

La ragazza racconta una storia “insensata”, ossia un qualcosa messo in atto per istinto… Una sera, recatasi con un accompagnatore a casa di un di lui amico, aveva finito per sedurre il padrone di casa!… Ridendo, dichiara essere una sua fantasia, pur lasciando il dubbio a Ruta sulla veridicità del racconto… Poi, finalmente, fanno sesso…

IN FONDO AL BINARIO LEI PORTAVA UNA CRAVATTA p. 91

Ruta, sempre più preso dalla relazione con la ragazza, la cui assenza ogni momento lo lacera, si trova costretto a recarsi a Firenze per un servizio sull’assassinio di Giovanni Gentile a Firenze e sulla resistenze del capoluogo toscano… Al ritorno, come promesso, sebbene con freddezza, la ragazza lo passa a prendere, praticandogli una frettolosa fellatio prima di andare via per ignoti improcrastinabili impegni…

IN CAMERA DA LETTO C’ERA UNA GIGANTOGRAFIA p. 101

Un giorno, la ragazza lo invita nel suo appartamento. Una visita invero molto rapida e distaccata, conclusa da un solo casto bacio…

S’AGGIUSTAVA IL BODY NERO, DINANZI A UNO SPECCHIO p. 108

Ruta non può dichiarare la ragazza sua fidanzata, nonostante il tempo che passano insieme, progetti di viaggi mai realizzati per scuse dell’ultim’ora da quella addotte… Lei che mai era rimasta a dormire a casa di Ruta…

CALCIO DI RIGORE, UNA DOMENICA p. 119

La sera della semifinale della Coppa del Mondo di calcio, Ruta attende invano l’arrivo della ragazza. Questa aveva annunciato di essere da una fantomatica zia Silvia gravemente malata a Napoli… Alla fine guarda la partita assieme a un conoscente, Gori, la cui televisione si era guastata…

VINCERE O PERDERE TUTTO, ALLA GIOCATA DI MEZZANOTTE p. 128

L’indomani, la ragazza telefona per poi sparire… Dopo tre giorni lui la cerca insistentemente, apprendendo da Magdalena la presenza di altri amanti… Il mattino seguente, Ruta viene contattato dalla madre per la morte della nonna… Eccolo quindi tornare a Catania, città che ama e odia e dove rivive tanti ricordi del passato (il padre fascista… la militanza comunista… l’esordio nella scrittura etc…)… Il pensiero della ragazza, tuttavia, non lo abbandona mai…

LA RAGAZZA TRACY p. 143

A una settimana dal ritorno a Roma, Ruta riceve una telefonata di condoglianze dalla ragazza… Disilluso, le riattacca. Lei richiama, confessando i propri tradimenti e convincendolo a fare sesso telefonico… Ancora una volta succube, il giornalista mette una cassetta porno, descrivendone le scene e un ricordo di un altro film con protagonista la Tracy, visto anni addietro assieme a una ragazza…

CHE PETTEGOLO QUEL GIANLUIGI p. 160

Dopo cinque settimane di distacco, Ruta riceve una telefonata dalla ragazza a informarlo dell’avvenuta morte della madre, vittima di un incidente stradale…

Dopo ulteriori tre mesi, Ruta riceve cartoline dagli Stati Uniti… Poi, nel giorno del suo compleanno, il quarantesimo, una dolorosa informazione dall’amico Gianluigi Fumagalli… Invitato in una festa a casa del designer Marco Astorsi, aveva appreso essere questi il fidanzato della ragazza dai capelli di rame!, loro compagni da oltre un anno… Proprio dopo che lei, invitata a casa di Marco, lo aveva sedotto spudoratamente, come nel racconto!… Ironia della sorte, lo chiama dandogli appuntamento al cinema… Stavolta Ruta si mostra freddo, esternando la propria gelosia… Dall’auto in cui si scambiano un ultimo bacio, lui ha la conferma essere lei l’amante di Marco, al quale il veicolo è intestato … Pensa, quindi, di essersi finalmente liberato dell’ossessione per lei…

PARIGI ANDATA E RITORNO p. 173

Volato a Parigi in cerca di tranquillità e di sollievo dall’insostenibile dolore da cui si sente oppresso negli ultimi mesi, per l’assenza di lei, Ruta constata di non riuscire nell’intento… Tra ricordi dei tempi di studenti e visioni di belle donne, a sorpresa riceve in albergo una telefonata della ragazza che lo implora di raggiungerla per consolarla per la notizia di un tumore diagnosticato alla sorella… Ancora assuefatto, non riesce a dire di no, partendo in volo… salvo ritrovarsi solo all’aeroporto, lì dove lei aveva promesso di farsi trovare… Ancora succube di quella ragazza, personificazione di quella dei propri sogni…