GEORGES STEVENS – IL DIARIO DI ANNA FRANK [THE DIARY OF ANNE FRANK]

GEORGES STEVENS – IL DIARIO DI ANNA FRANK [THE DIARY OF ANNE FRANK]

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INIZIO FILM – CONFIGURAZIONE – CAPITOLI – EXTRA (Commento audio di George Stevens Jr e Millie Perkins, George Stevens e la Seconda Guerra Mondiale, Making of, Ricordi di Millie Perkins e Diane Baker, Shelley Winters e il Diario di Anna Frank, Il suono e la musica di Il diario di Anna Frank, Il diario di Anna Frank corrispondenza, Tom Roth,am e i film memorabili della Fox, Echi dal passato, Estratti da George Stevens A filmaker’s journey, Conferenza stampa di George Stevens, Provino di Millie Perkins, Fox Movietonews, Trailer, Trailer internazionale, Galleria interattiva del materiale pubblicato del film, Galleria dei dietro le quinte)
Amsterdam, 1945. L’industriale Otto Frank torna in città, reduce dal lager in cui era stato internato. Sale subito nella soffitta in cui, assieme alla moglie, Edith, e alle figlie, Anna e Margot, si era nascosto prima di essere catturato dai nazisti. Lì si commuove, raggiunto da Harry Kraler e dalla moglie, Miep Gies, proprietari della casa. A loro chiede notizie del diario della figlia che, a sorpresa, è ancora nel comodino dove lei lo ha lasciato… Sfogliandolo, inizia a leggerlo e a ricordare…
9 luglio 1942… Dopo le ultime misure restrittive adottate dai nazisti, i Frank decidono di trasferirsi ad Amsterdam, trovando poi rifugio in una soffitta sopra una fabbrica.
“Dovevamo svanire, svanire nell’aria. Sto vivendo una grande avventura”, scrive Anna…
La soffitta viene divisa con altri tre perseguitati, Peter, Hans e Petronella Van Daan e il gatto di Peter, coetaneo di Margot… Sistematisi in fretta, concordano sulle regole da seguire, prima delle quali non fare rumore durante l’apertura della fabbrica per non essere uditi da operai e impiegati…
Le giornate sono lunghe e interminabili, passate per lo più a leggere in silenzio fino all’arrivo di Harry e Miep con beni di prima necessità… Quando il padre regala ad Anna un diario in occasione del suo compleanno, la ragazza ne è entusiasta, dedicandogli molto tempo…
Grazie ad Harry riescono anche ad avere una radio con la quale ascoltano le varie stazioni, nazista come alleata…
A ogni sirena, passo o rumore sospetto, la paura s’impossessa dei reclusi…
Al gruppo si unisce poi un altro ebreo fuggiasco, Albert Dussel… Questi informa tutti che i nazisti stanno rastrellando gli ebrei presenti in città, setacciando palazzo per palazzo, deportandoli poi nei lager… Anna apprende che l’amica e i suoi familiari, i De Vries, sono stati catturati e inviati nei campi di prigionia… I racconti di Albert influenza l’adolescente che in piena notte è colta da incubi con il rischio di far scoprire tutti…
Il passaggio di aerei inglesi diretti in Germania si fa sempre più frequente, dando qualche speranza agli ebrei…
Una sera del dicembre del 1942, il guardiano chiama una pattuglia temendo un nuovo furto da parte di un ladro fuggito dopo aver sentito rumori provenire dalla soffitta. I gendarmi arrivano fino alla porta della soffitta, celata da una libreria, udendo solo dei rumori provocati dal gatto. Vanno così via senza accorgersi della presenza degli ebrei… Albert è tuttavia convinto che prima o poi saranno scoperti, soprattutto al momento della cattura del ladro…

INTERMISSION

1 gennaio 1944. Anna annota sul diario l’avvento del nuovo anno che li vede ancora costretti alla reclusione. Il gatto Musci è fuggito, gli animi sono sempre più esasperati, la fame più pressante… Harry, passato per salutarli in quel giorno di festività, li informa che un operaio, Karl, ha fatto allusione alla presenza della libreria, dove prima ricordava una porta, chiedendo poi un consistente aumento… Albert è convinto che l’operaio sia il ladro che li ha sentiti la notte del passaggio delle SS e ora stia ricattando Harry…
Anna, da sempre invaghita da Peter, gli si avvicina…
Con l’aumento delle retate e della fame, il nervosismo cresce con un brusco litigio tra Edith e il famelico Hans reo di sottrarre cibo agli altri, ma la notizia del D-Day del 06 giugno placa gli animi che si risollevano e Anna arriva a prospettare il ritorno a scuola e un eventuale trasferimento in Inghilterra…
A luglio Harry viene operato e per giorni, ad agosto, neanche Miep si fa vedere. Albert insiste: la fabbrica è chiusa perché Harry è morto. Il telefono suona a suo dire insistentemente come messaggio di Miep…
Pochi giorni dopo sono catturati dai nazisti, denunciati dal ladro come previsto da Albert… Fine flash-back…
A settembre sono smistati in vari lager, con il solo Otto a riuscire a tornare a casa vivo…