FRANCO BATTIATO. LA REALTÀ NON ESISTE (A cura di Velasco Vitali)

FRANCO BATTIATO. LA REALTÀ NON ESISTE (A cura di Velasco Vitali)
FRANCO BATTIATO. LA REALTÀ NON ESISTE (A cura di Velasco Vitali)

FRANCO BATTIATO. LA REALTÀ NON ESISTE (A cura di Velasco Vitali)

CINQUESENSI – Collana QUADERNI DI ARCHIVIVITALI n. 9 – 2023

Catalogo della mostra “Franco Battiato. La realtà non esiste” (25 marzo – 9 luglio 2023, Spazio Circolo, Bellano). Contiene testi di Velasco Vitali, Francesco Messina, Luca Volpatti e un’intervista a Elisabetta Sgarbi. Immagini dei ritratti in mostra a colori.

LA REALTÀ NON ESISTE – “ALLA BATTIATO”

Di Velasco Vitali p. 9

REALITY DOES NOT EXIST – “BATTIATO STYLE”

By Velasco Vitali p. 15

ATTRACTIVE
Di Luca Volpatti p. 24

ATTRACTIVE

By Luca Volpatti p. 25

VELASCO VITALI INTERVISTA ELISABETTA SGARBI p. 36

VELASCO VITALI INTERVIEWS ELISABETTA SGARBI p. 46

IL PROFUMO PRIMA DELLA TORTA
Di Francesco Messina p. 68

THE AROMA BEFORE A CAKE

By Francesco Messina p. 70

Il nono titolo dei Quaderni di ArchiViVitali accompagna la mostra “Franco Battiato. La realtà non esiste” (25 marzo – 9 luglio 2023, Spazio Circolo, Bellano) a cura di Velasco Vitali. Oltre l’approfondimento del curatore Velasco Vitali nel quaderno è presente un testo di Elisabetta Sgarbi che propone una riflessione sul suo ritratto presente in mostra e un ricordo, in forma aneddotica di Luca Volpatti intorno al dipinto “angelo nell’aria curva”.

L’esposizione presenta una selezione di quindici opere del musicista e artista siciliano Franco Battiato (Catania, 1945 – 2021).

I dipinti presentati nella mostra bellanese – oli su tavola fondo-oro e oli su tela provenienti da collezioni private – restituiscono i volti, quasi in forma di icona, degli amici più stretti del maestro catanese. L’esposizione rappresenta un approfondimento dell’opera di Franco Battiato, fornendo una visione inedita e, ingiustamente, laterale rispetto alla vasta mole di produzione musicale, operistica e cinematografica dell’artista. L’allestimento, molto rigoroso nel presentare i dipinti, invita lo spettatore a un approccio devozionale e ironico, caratterizzandosi di uno stile “orientaleggiante”, grazie a una serie di preziosissimi tappeti afgani, anatolici e mauritani, in prestito da Altai, un ricercatore con sede a Milano, proprietario delle uniche e ultime collezioni al mondo di tappeti primitivi di origine nomadica. La realtà non esiste offre al visitatore un’isola di rispetto e di consapevolezza dove poter sostare e contemplare l’immagine dipinta, sperimentando un momento di intimità con l’opera d’arte.

https://www.cinquesensi.it/prodotto/franco-battiato-la-realta-non-esiste/