FISCHER STEVENS – UOMINI DI PAROLA [STAND UP MEN]


FISCHER STEVENS – UOMINI DI PAROLA [STAND UP MEN]

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INIZIO – SCENE – EXTRA (Dietro le quinte, La colonna sonora di Jon Bon Jovi, Le scene di guida, Scene tagliate, – SETUP

Valentine “Val” esce di prigione dopo ventotto anni di reclusione. A prenderlo arriva l’amico Doc che lo ospita nella dimessa casa che occupa…
L’indomani Val propone a Doc di andare a divertirsi, ma l’altro si dichiara ormai abituato a una vita metodica e pacifica. Ma Val insiste, recandosi nel vecchio bordello clandestino ancora aperto (sebbene gestito da Wendy, figlia dell’allora proprietaria), facendo però cilecca… Doc apre così la serratura di una farmacia dove rubano del viagra e tanti altri medicinali per anziani…
Tornati al bordello, Doc riceve la telefonata di un boss, Claphands, che gli intima di consegnarli Val morto, reo di avergli provocato la morte accidentale del figlio…
Più tardi vanno in un club, dove Val balla, beve e sniffa medicinali… Dopo esser stati allontanati, nel parcheggio dichiara a Doc, a bordo di un’auto sportiva appena rubata, di essere stato il suo unico amico… Dato che si sente male per overdose da viagra, Doc lo porta in ospedale dove è di turno Nina, la figlia del loro vecchio amico Robert Hirsch… Dimesso Val, i due si recano in un locale per cenare, quello gestito da Alex, nipote di Doc… Lì l’ex galeotto chiede a Doc chi sia stato incaricato del suo omicidio, convinto che sia proprio lui l’assassino designato. Val ritiene ingiusto tanto astio, se non altro perché non ha mai fatto il nome di nessuno e la morte del figlio del capo è stata accidentale… Doc rivela di aver ricevuto l’incarico al momento del suo ingresso in carcere e che dovrà eseguirlo entro le dieci dell’indomani…
Conscio del proprio destino ma convinto a volersi divertire ancora, Val propone di andare a trovare l’amico Robert, ricoverato in una struttura per anziani a seguito di malanni e depressione dopo la morte della moglie… Proprio quest’ultimo si mette al volante seminando una pattuglia della polizia…
Raggiunto il bordello di Wendy, Robert “tradisce” la moglie morta per la prima volta, estasiando la prostituta per via delle dimensioni del pene ingrandito con anni di uso di un aspirapolvere… Mentre viaggiano odono un rumore provenire dal bagagliaio. Fermatisi, vi trovano una donna, Sylvia, nuda e legata… Dopo aver sottratto la divisa al commesso coreano di un market, mentre mangiano da Alex la ragazza rivela di esser stata rapita e violentata da quattro uomini. I tre decidono di farsi indicare il luogo del rapimento per dare una lezione ai balordi. Passati a prendere le pistole a casa di Doc, raggiungono il magazzino, con Robert che resta in auto a fare da palo, dove immobilizzano i presenti legandoli e chiamando la polizia, lasciandolo nel mentre in balia della sopraggiunta Sylvia… Tornati alla macchina, riscontrano la morte di Robert, tornando così in ospedale per avvertire Nina, alla quale chiedono di poterlo seppellire subito. La donna acconsente e così danno l’ultimo addio al vecchio amico…
Al mattino i due tornano nel locale di Alex dove Doc contatta il boss per chiedergli il perdono di Val, ma invano… Prima di uscire, lascia le chiavi di casa alla ragazza…
In chiesa Val si confessa, poi rubano un vestito in un negozio d’abbigliamento di lusso. Lì si sbarazzano di un sicario del boss, giunto per pedinarli…
Doc telefona a casa, dove Alex, che si rivela essere sua nipote, si è recata osservando i quadri a lei dedicati. In una scatola trova dei soldi e potrà restare in casa, con l’affitto pagato, per un anno… Poi, assieme a Val, assalta il covo del boss…