ÉRIC ROHMER – LA MARCHESA VON (LA MARQUISE D’O)

ÉRIC ROHMER – LA MARCHESA VON (LA MARQUISE D’O)
ÉRIC ROHMER – LA MARCHESA VON (LA MARQUISE D’O)

ÉRIC ROHMER – LA MARCHESA VON (LA MARQUISE D’O)

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FILM – SCENE – AUDIO E SOTTOTITOLI – INTERVISTA A F. FERZETTI – CREDITI

1799. In una città dell’Italia settentrionale, alcuni anziani uomini ospiti di un albergo commentano un annuncio pubblicato su un giornale da Giulietta, Marchesa Von…, scritto nel quale la donna promette di sposare l’uomo “che l’ha messa incinta a sua insaputa”…

Con un flashback si ricostruisce quanto accaduto nella cittadella di M., governata dal padre della marchesa, Lorenzo, durante l’attacco di forze straniere russe. Durante la fuga con figlie e governante, la donna viene salvata dallo stupro da un giovane ufficiale, il Conte di F., tenente colonnello… Giulietta era tornata a vivere con i genitori e le due figlie tre anni prima, rimasta vedova… Riportata al sicuro in casa, le viene somministrata una pozione al papavero dalla governante al fine di calmarla…

La cittadella si arrende con onore, mentre, nottetempo, il colonnello sembra osservare Giulietta in preda agli effetti della pozione…

L’indomani, il colonnello viene premiato per aver salvato Giulietta dallo stupro, pur non riuscendo a evitare la fucilazione dei tre assalitori ordinata dal generale dopo una sommaria inchiesta…

Il conte viene ritenuto morto a seguito di un ferita al petto, mentre la famiglia, che avrebbe voluto ringraziarlo, si trasferisce in un’altra città…

Lì Giulietta inizia ad accusare dei malesseri riconducibili a una inesplicabile gravidanza…

A sorpresa, tempo dopo, il Conte, vivo, si presenta a chiedere insistentemente la mano di Giulietta… La famiglia prende tempo, di fatto negandogliela e invitandolo a tornare dopo il suo impegno a Napoli per restare ospite in casa per alcune settimane… Giulietta, tuttavia, è decisa: non vuole risposarsi, pur non dispiacendogli il conte… Questi parte, lieto della speranza di poter ricevere una risposta di lì a 4-6 settimane, al suo ritorno dal meridione…

A seguito di visite mediche, la gravidanza viene confermata. Non creduta, ritenuta una lasciva che non vuol rivelare il nome del padre del nascituro, Giulietta viene cacciata di casa dal padre. Eccola quindi partire, assieme alle figlie che ha rifiutato di consegnare al tirannico genitore, con il bimbo in grembo e una piccola rendita… Nella villa che fu del marchese d’O, decide di pubblicare l’annuncio sul giornale…

Poco dopo, il conte si presenta nella villa dei genitori di Giulietta, apprendendone l’allontanamento per indegnità, lei scoperta incinta di ignoto padre. Il conte s’infuria, per avergli negato prima il matrimonio con una donna limpida e onesta, a differenza del mondo circostante…

Raggiunta Giulietta, le chiede ancora di sposarla, pur conoscendone lo stato… Lei si schermisce, cercando di evitarlo… Ma il conte non demorde, lui che dimora in una locanda e le scrive… Lì legge l’annuncio sul giornale, mostratogli dal di lei fratello… Scrive a sua volta un annuncio, con il quale dà appuntamento in casa di Lorenzo per il 3 settembre, pronto a chiedere perdono… Ma Lorenzo è furente, ritenendo la figlia e il conte d’accordo… Giulietta invia una lettera al padre con la quale chiede di indirizzare il conte il 3 settembre alla sua villa… Furente, il genitore straccia la lettera, negando alla moglie l’autorizzazione a recarsi a trovare la figlia per interrogarla e scoprire se sia sincera… Di nascosto la donna parte, raggiungendo Giulietta che, in buona fede, si mostra innocente alla madre che, mentendo, aveva dichiarato un povero lo stupratore: Ubaldo il maggiordomo… In lacrime, Giulietta si convince possa essere lui, ma la madre svela di averla sottoposta a una prova, implorandone il perdono e riconducendola a casa. Lì Lorenzo, in lacrime, si cela alla vista della figlia, pentito del male arrecatole… Il padre e il fratello le chiedono perdono, pronti ad acconsentire alle nozze… Quando il fratello insinua possa presentarsi il conte, Giulietta, sdegnata, non lo ritiene possibile…

Ma, l’indomani, 3 settembre, è proprio il conte a presentarsi in casa… Profondamente addolorata, Giulietta non vuol sposarlo, infine convinta dai congiunti…

Celebrate le nozze, solo dopo la nascita del bambino al conte viene concesso di entrare nella villa… L’uomo professa a Giulietta il proprio amore che, in lacrime, lo bacia, a sua volta amandolo fin dal primo incontro…