ENRICO LANDO – I SOLITI IDIOTI. IL FILM (BLU RAY + DVD)
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BACKSTAGE
UNA GIORNATA SUL SET DE “I SOLITI IDIOTI” di Anna Praderio
SCENE TAGLIATE (3. Una dei gay e due di Marialuce e Gianluigi)
TRAILER
I SOLITI IDIOTI – IL FILM
Ruggero De Ceglie è contrariato per il figlio Gianluca che, onesto e studioso, deve sposarsi con la fidanza di sempre, la bruttina Fabiana… Il vecchio arriva a sognare di essere nell’antica Roma e cercare di convincere il figlio a corteggiare la bella Messalina in cerca di gladiatori con i quali fare sesso. Il figlio rifiuta, dovendosi sposare l’indomani con Fabiana…
Recatosi al bar per fare colazione dopo aver sfanculato il figlio, prima di recarsi in chiesa per il matrimonio, Ruggero scommette per telefono con un amico, Chicco, che il figlio avrebbe fatto sesso entro l’indomani con Alina, la prorompente modella di Smutandissimi, Irina Tjianchikova…
E così, anziché fermarsi in chiesa, la jaguar guidata dal coatto tira dritto in direzione Roma per condurre il figlio nei luoghi della sua gioventù e abbordare la modella per vincere la scommessa. Per convincerlo, Ruggero decide di fingere di avere una malattia incurabile e terribile: la rantolite seborroica che ben poco gli lascia da vivere. Vedranno insieme i luoghi in cui è cresciuto e ha trascorso i migliori anni della propria vita…
Fermatisi all’autogrill, mentre Gianluca è in bagno, Ruggero scambia, con dei malviventi russi, la Jaguar con un’ambulanza per evitare le code e raggiungere così in minor tempo Roma. Tra una rissa tra automobilisti e una fumata di spinello (il fiodena) in campagna, i due giungono finalmente nella capitale fermandosi in un bordello clandestino, gestito dalla sua ex amante Marika. Dalla donna Ruggero ha anche avuto un figlio, Remo. Ma Gianluca non ha il tempo di perdere la verginità mignottesca a causa di una retata della polizia che li costringe alla fuga. Scoperta la macchinazione del padre, Gianluca arresta però la fuga dell’ambulanza e così i due sono arrestati. Il figlio non rivolge più la parola al genitore ma, quando in carcere giunge anche Chicco e li deride, lo spirito dei De Ceglie ha il sopravvento e il ragazzo prende le difese del padre. Ma ecco l’avvocato che sfonda il muro della cella permettendo loro di fuggire a bordo di una ruspa e di intrufolarsi alla festa di Smutandissimi dove avviene l’incredibile: grazie alla sua capacità di parlare al contrario, Gianluca riesce a conquistare Irina che alla fine lo porta in camera per fare sesso. Lì s’intrufola anche Ruggero per fare le foto che, però, eccitatosi di fronte alle stratosferiche curve della modella (zoppa), si fa scoprire proprio mentre un terremoto scuote tutta Italia…
Due settimane dopo Irina e Gianluca campeggiano insieme nelle pubblicità di Smutandissimi. Ruggero esige dunque da Chicco il pagamento della scommessa: 1 euro!…
Padre e figlio vanno a riprendersi la Jaguar dai russi per andare al matrimonio, dovendo affrontare il fuoco dei malviventi…
Nel corso del film si inseriscono gli altri personaggi de I soliti idioti. Ritroviamo infatti i due omosessuali Fabio. Il primo Fabio ama follemente l’altro Fabio che però è distaccato e scompare subito dopo che l’amante gli “rivela” di essere incinto. Fabio 1 va in chiesa dove non trova l’altro e, tra un’assurda e ingiustificata scenata a chi ritiene gli faccia dei torti per la sua omosessualità, alla fine della giornata minaccia di gettarsi dal tetto. Il folle proposito è però scongiurato dal ritorno di Fabio 2…
Il metallaro è invece perseguitato dall’impiegata-burocrate che lo boicotta in posta costringendolo a portare da solo con il motorino il pacco regalo per Gianluca. Al casello c’è ancora lei… al carro attrezzi, fermatosi il motorino, c’è lei. Alla fine arriverà in chiesa grazie al passaggio di amici metallari, ma una perpetua-burocrate glielo fa sparire facendolo sbroccare…
Marialuce e Giampietro si ritrovano invece a scambiare il figlio con un bambino extracomunitario…
Film con troppi momenti morti e scene un po’ forzate. Il format a spezzoni su MTV rende sicuramente meglio del lungometraggio. La seconda parte del film perde molto d’intensità comica…