EIICHIRO ODA – ONE PIECE NEW EDITION 46
STARCOMICS – Collana GREATEST n.142 – Novembre 2011
DUELLO SULL’ISOLA DI BANARO p.3
Barbanera, grazie ai poteri del frutto Dark Dark, è in grado di far risucchiare dall’oscurità che sprigiona qualsiasi cosa, come la città stessa, e di annullare i poteri dei frutti del diavolo degli avversari. Ace subisce numerosi colpi, fino allo scontro finale tra il fuoco e l’oscurità…
AVVENTURA NELLE ACQUE MALEFICHE p.23
Durante la navigazione a bordo della Sunny, Rufy issa a bordo un barile galleggiante con la scritta “obolo al dio del mare”… Aperto il coperchio, ne esce un fumogeno che Robin e Nami ritengono trattarsi di un segnale per qualcuno. La navigatrice ordina poi di modifciare la rotta per l’approssimarsi di una tempesta che solo grazie alle invenzioni di Franky applicate alla nave riescono ad evitare, ritrovandosi però nella nebbia del Florian Triangle… Ben presto le paure di Usop si materializzano con l’apparire di una nave fantasma condotta da uno scheletro canterino che sorseggia del tè… Rufy, Sanji e Nami salgono a bordo della stessa, dove lo scheletro ben li accoglie… Il suo nome è Brook e, senza esitazione alcuna, accetta l’invito di Rufy ad entrare a far parte della ciurma…
THRILLER BARK p.43
Sulla Sunny Brook non è poi ben accolto, ma, terminato il pasto, racconta la propria storia: ex pirata resuscitato dopo esser stato ucciso da altri pirati nel Florian Triangle grazie al frutto del diavolo Yomi Yomi… La sua anima ha vagato per un anno, rientrando nel corpo ormai ridotto a scheletro… Non può inoltre vivere esposto ai raggi solari poichè l’ombra gli è stata sottratta. Declina così l’invito ad entrare nella ciurma… Rufy si offre di recuperargli l’anima, ma Brook non accetta, rifiutando di rivelargli anche il nome del nemico da affrontare per non metterne a repentaglio la vita. Poi, mentre sta per iniziare a suonare il violino, in qualità di ex musicista di bordo, ecco palesarsi un fantasma… Uscendo sulla poppa, eccoli scorgere un’isola vagante, Thriller Bark, l’isola fantasma… Sono giunti lì, spiega lo scheletro, per esser stati posti sotto sorveglianza dopo aver raccolto e aperto il barile…
Brook consiglia loro di andar via, camminando poi sull’acqua verso l’isola… Ma Rufy sembra intenzionato a seguirlo…
AVVENTURA SULL’ISOLA FANTASMA p.63
Rufy decide di sbarcare assieme a Franky e Nico Robin, ma i primi a scendere sono Nami, Usop e Chopper che si allontanano per provare la scialuppa a forma di Going Merry, lanciando però dopo poco un grido… Rjufy e gli altri vorrebbero sbarcare, ma qualcuno d’invisibile è presente sulla nave e li colpisce a turno… Nami e gli altri sono precipitati oltre un altissimo muro, in un fossato pieno di ossa dove ben presto si palesa una sorta di cerbero a tre teste (due di cane e una di volpe)… I tre trovano rifugio su un albero, dove cedono alle lusinghe di Hildon, servitore del dottor Hogback, che li invita a trovare ristoro alla residenza…
THE ZOMBIE p.63
Durante il tragitto a Nami sembra di scorgere uno strano leone, ma ben altri strani esseri si palesano allo sguardo quando anche Chopper e Usop guardano fuori… Ma Hildon li rassicura, dicendogli trattarsi di mera suggestione… Chopper, desidoroso di incontrare il mitico dottor Hogback misteriosamente scomparso anni prima, si lascia infine convincere a far fermare la carrozza… Ma, trascorsi dieci minuti, eccoli scoprire di esser stati abbandonati in un cimitero pieno di zombie! I tre sono così costretti a respingerne l’assalto con il fuoco per poi arrivare alla dimora di Hogback a chiedere asilo…
IL DOTTOR HOGBACK p.102
Nessuno risponde ai richiami e così i tre entrano. Al loro cospetto si presenta una strana donna, Cindry, che bersaglia Usop con dieci piatti (lei abbandonata prima delle nozze per aver rotto i piatti per testare l’amore del promesso sposo), fermata dall’arrivo del celebre chirurgo Hogback, anch’egli decisamente bizzarro nell’aspetto… È lì, spiega, per dedicarsi allo studio degli zombie, della possibilità di riportare in vita i morti… A Chopper probisce di visitare il laboratorio con una fermezza sospetta… Usop gli chiede di Brook, ma lui nega di averlo visto … Cindry gli intima di andare a lavarsi e così, durante il bagno, Nami dice agli altri di dover fuggire durante la notte per via dei sospetti che nutre sul dottore, menzognero nell’affermare di non aver nulla a che fare con gli zombie… Poco dopo eccola assalita da un uomo invisibile che, grazie all’intervento degli altri due, finsice per dileguarsi…
Rufy e gli altri sbarcano sull’isola, imbattendosi nel cerbero…
GLI ZOMBIE A SORPRESA p.123
Rufy e gli altri avanzano senza problemi tra gli strani esseri che popolano l’isola, mentre Hogback chiede all’essere invisibile, tale Absolom, di catturare i pirati per intascarne la taglia… Al momento di fuggire, Hildon tenta di condurli in altre stanze, poi quadri, tappeti e altri oggetti si rivelano zombie. Da un passaggio segreto presente nel camino, i tre si ritrovano in un corridoio che conduce alla stanza di Cindry…
MORIA p.143
Nami scopre da un ritaglio di giornale che Cindry era un’attrice di teatro morta dieci anni prima! L’apertura di un forziere contenente uno zombie li costringe a nuova rocambolesca fuga… Rufy e gli altri si imbattono invece in strani fanstasmi, capaci di far deprimere chi da essi viene toccato… Raggiunto il cimitero, sono attaccati dagli zombie, che facilmente sconfiggono… Un vecchio si palesa poi loro, chiedendogli di sconfiggere l’uomo che ha rubato le anime agli abitanti, Gekko Moria della flotta dei sette…
I QUATTRO MOSTRI DI THRILLER BARK p.162
Rufy promette di aiutare il vecchio e gli altri abitanti privati di ombra da Moria…
Nami e gli altri sbirciano invece nel laboratorio di Hogback che dichiara a Cindry di aver appena terminato un altro zombie. Un guardiano, che sembra Brook, li spinge dentro… A mezzanotte, annuncia loro il dottore, ci sarà l’attacco notturno per il quale viene svegliato Gekko Moria… Absalom raduna invece gli zombi e Perona si prepara con i suoi fantasmini…
Il vecchio rivela a Rufy e agli altri che Thriller Bark è in realtà una nave pirata gigantesca, quella di Gekko Moria…
