DAVID LYNCH – MULHOLLAND DRIVE


DAVID LYNCH – MULHOLLAND DRIVE

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INIZIO FILM – SELEZIONE SCENE – LINGUE E SOTTOTITOLI – CREDITS

Los Angeles. Lungo la tortuosa e collinosa Mulholland drive viaggia una donna a bordo di un veicolo. D’un tratto viene obbligata a scendere con la minaccia di una pistola, proprio mentre sopraggiungono due auto a folle velocità condotte da giovani ubriachi. Dell’incidente è lei l’unica superstite. In stato di choc e traballante, la donna inizia a camminare verso la città, trovando rifugio in una villa da cui esce la proprietaria…

Nel ristorante Winkie’s un uomo racconta un incubo che ha sovente: un misterioso orrido uomo che può vedere attraverso il muro e che si trova all’esterno del locale. Gli chiede quindi di verificarne la presenza e insieme escono. Una specie di barbone sbuca per un attimo da un angolo, provocando lo svenimento del narratore…

Il regista Adam Kesher riceve infinite telefonate…

Una giovane attrice, Betty Elms, giunge dal Canada in cerca di fortuna, trovando alloggio nella casa della zia Ruth dove si trova la donna dell’incidente che, ancora confusa, dichiara di esser stata vittima di un incidente stradale. Colta da amnesia, dichiara di chiamarsi Rita dopo aver visto un poster del film Gilda con Rita Hayworth. Betty crede Rita sia un’attrice amica della zia e la tratta cordialmente…

Adam riceve la richiesta da parte di mafiosi di ingaggiare come protagonista del suo prossimo film l’attrice Camilla Rhodes… Rifiuta, sfasciando una delle auto dei mafiosi… Il boss viene informato del diniego…

Un giovane sicario pasticcione si appropria di un’agenda su cui sono scritti numeri di telefono…

Betty telefona alla zia, apprendendo che Rita non è sua amica e che ha perso la memoria. Anziché chiamare la polizia decide di aiutarla a ritrovare se stessa. Nella borsa trovano tanti mazzi di banconote e una strana chiave blu…

Adam, tornato a casa all’improvviso, trova la moglie a letto con un altro uomo. Viene cacciato di casa da lei e dall’amante…

Betty convince Rita a uscire di casa e a cercare notizie sull’incidente stradale. La polizia conferma l’avvenuto sinistro, senza tuttavia fornire ulteriori dettagli…

I mafiosi si presentano a casa di Adam che viene informato nel motel in cui ha trovato alloggio di avere tutti i conti bloccati e di doversi recare al cospetto da tale Cowboy…

Dopo aver ascoltato il nome di una cameriera, Diane, a Rita viene in mente il nome di Diane Selwyn. Che sia lei? Telefonano, ma la voce della segreteria sembra un’altra… In casa arriva poi una stramba amica della zia a dichiarare la presenza di un’estranea…

Cowboy lascia intendere ad Adam che se non assumerà Camilla si rivedranno ancora e per l’ultima volta…

Betty, che riceve l’intimazione da parte della madre di mandare via Rita, si reca agli studios per alcuni provini accompagnata dalla nuova amica. Subito dopo eccole recarsi a casa di Diane dove, all’esterno, è appostata un’auto con due uomini all’interno che inquietano Rita… Aggirata la minaccia, le due bussano al civico n. 12, ma una donna dichiara che Diane si è trasferita al civico n. 17 proponendosi di seguirle per recuperare alcuni effetti personali. L’amica, dichiara, non si vede in giro da parecchio tempo. Una telefonata la costringe a lasciarle andare da sole… Entrate da una finestra, sul letto trovano il corpo semi mummificato di una donna il cui volto è parzialmente irriconoscibile… Rita è sconvolta e la notte accetta di fare sesso con Betty. In piena notte inizia a pronunciare alcune parole, chiedendo a Betty di accompagnarla al teatro Club Silencio dove l’uomo che si esibisce, utilizzando più lingue, spiega che l’oschestra che ascoltano è illusione… Rebekah Del Rio canta poi Crying in spagnolo emozionando Betty già scossa dall’esibizione precedente. Nella borsetta trova una scatola blu che potrebbe adattarsi alla chiave di Rita… A sorpresa Rita si ritrova da sola, allontanandosi dopo aver aperto la scatola…
Cowboy passa a svegliare Diane, come se non fosse morta… In realtà è Betty che fin lì ha rivisto tutto in sogno… Questa viene svegliata al mattino dall’insistente bussare della donna del civico n. 12 che, entrata in casa, scorge una chiave blu su un tavolino e la avvisa della venuta di due detective… Poi risale in camera, dove trova Camilla, alias Rita, della quale è follemente innamorata, non accettando il di lei troncare la relazione. Camilla è infatti la compagna di Adam…
La sera, dopo aver cacciato Camilla, Diane accetta di incontrarsi ancora una volta con lei in collina dove si tiene la festa di fidanzamento della stessa Camilla e di Adam… Nel corso della cena i due annunciano le prossime nozze, notizia che sconvolge Diane al punto da portarla ad assoldare il maldestro killer… A lui chiede anche cos’apra la chiave blu…
L’orrido barbone che vive dietro il fast-food si ritrova in mano la scatola blu dalla quale escono due minuscoli uomini che entrano in casa di Betty ora in preda ad allucinazioni per la droga assunta. La donna finisce per suicidarsi sparandosi un colpo di pistola in bocca… Suo il corpo con semi mummificato e il volto parzialmente irriconoscibile… Il film si chiude con un primo piano del barbone, immagini di Betty e, infine, una donna che, seduta, ordina “silenzio”…