CHUCK RUSSELL – IO SONO VENDETTA. I AM WRATH
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Columbus, Ohio. I telegiornali trasmettono in continuazione le immagini di sparatorie e di retate delle forze dell’ordine contro i criminali sempre più violenti e numerosi…
Il governatore, Meserve, promette ulteriori miglioramenti nella qualità della vita dei cittadini con il potenziamento della lotta al crimine, difendendo la scelta di autorizzare un oleodotto…
Stanley Hill, ex membro delle forze speciali, direttore di un autosalone, viene accolto in aeroporto dalla moglie, Vivian, collaboratrice di Meserve… Raggiunta l’auto, trovano la ruota bucata. Un uomo si avvicina, chiedendo tre dollari, mentre un altro colpisce Stanley alla testa con un piede di porco. Vivian viene pugnalata a morte, ennesima vittima di una rapina finita in tragedia…
Del caso si occupa il detective Gibson, primo a raccogliere la denuncia…
Colpito da una frase della bibbia di Vivian che il parroco gli ha lasciato, dopo che la polizia rilascia il colpevole da lui riconosciuto, Charley “Fly” Lawes, per inattendibilità della testimonianza ufficialmente, per l’appartenenza dell’uomo alla banda di Lemi K nella pratica, che, peraltro, nel lasciare la stazione di polizia gli sorride e strizza l’occhio, Stanley decide di vendicarsi. Eccolo, quindi, contattare il suo vecchio socio, Dennis, in grado di aiutarlo con utili informazioni e supporto materiale…
Stanley rintraccia in un bar l’assalitore che lo aveva colpito al capo, Nathan Milligan, attardandosi però nell’uccidere. Prima dell’arrivo della polizia, è Dennis ad aiutarlo nell’omicidio e nel rogo del cadavere, gettato in un secchione dei rifiuti…
Lemi K viene informato della morte di Nathan e delle ricerche che qualcuno sta effettuando su Charley, ordinando di rintracciarne e ucciderne i colpevoli e famiglie… Intima poi a Gibson di proteggere i suoi sottoposti e i suoi traffici, viceversa renderà pubblico il video di un omicidio perpetrato dal figlio del governatore…
Mentre Stanley, con la scusa di farsi fare un tatuaggio, quello della frase tratta dal libro di Geremia I am wrath (Io sono l’ira) si reca dal tatuatore Lars per avere informazioni su Charley, Dennis si ritrova la bottega di barbiere devastata e il balordo e suoi complici ad attenderli. Abilmente li disarma, riuscendo a ucciderne due… Stanley uccide Lars, senza tuttavia riuscire ad avere informazioni su Charley, della borsa del quale, piena di droga e soldi, si appropria… Potranno sfruttarla per arrivare a Charley che, l’indomani, attenta invano alla vita di Abby, figlia di Stanley…
In una discoteca Stanley uccide Charley che spiega che l’omicidio è avvenuto per motivi legati a un’indagine che Viviane, una “ficcanaso”, stava compiendo. Trattasi dello studio sull’acquedotto che il governatore pretendesse fosse manipolato al fine di negare gli impatti negativi su ambiente e salute… In casa trova anche alcuni incartamenti…
Abbi, intanto, viene aggredita in casa da Lami K che gli intima di contattarlo per raggiungerli… Messo in guardia dalla figlia, Stanley elimina anche Lami K che, prima di essere giustiziato, conferma essere stato il governatore il mandante… Arriva il detective Gibson che, preso in ostaggio, rivela che Lami K aveva un video nel quale la figlia minorenne del governatore muore d’overdose… Giunti a casa del politico, la vendetta può finalmente compiersi… L’auto dove il poliziotto è stato ammanettato esplode, mentre il governatore viene pugnalato… Ferito dalla polizia, prima che possa essere trasferito in un ospedale giudiziario, Dennis lo fa fuggire dal nosocomio dove è stato subito ricoverato, trasferendolo a San Paolo, in Brasile…